Mazda, la sportiva dovrà aspettare: prima i SUV
Nei piani della Casa giapponese i modelli a ruote alte hanno la priorità con ben 5 lanci in programma nei prossimi 2 anni.
A 5 anni dalla presentazione della Mazda Vision Coupé, le probabilità di vederla trasformata in un modello di serie rimangono modeste. L’ammiratissima concept dalle linee tese poteva prefigurare una inedita berlina coupé o “semplicemente” lo stile della nuova Mazda6, ma entrambe le ipotesi per il momento non sono prioritarie nei piani della Casa di Hamamatsu che è invece impegnata ad ampliare la famiglia dei SUV.
SOLO RUOTE ALTE PER ORA
Sono ben 5 i modelli di Sport Utility di varie taglie e configurazioni che rappresentano la totalità del piano a breve termine di Mazda: si parte con CX-60, a cui seguirà la variante a 7 posti CX-80, e si prosegue con le loro cugine destinate al mercato nordamericano, CX-70 e CX-90. Tra queste, MX-30 nell’attesa variante con range extender.
LO STILE, UNICA ISPIRAZIONE
Saranno dunque i SUV i primi a battezzare la nuova piattaforma Mazda, ricca di novità tra cui la trazione posteriore e i motori a 6 cilindri, una combinazione che in effetti sembrerebbe più adatta a berline e sportive. L’unica eredità che la Vision Coupé sembra aver lasciato ai modelli in arrivo è l’impronta stilistica, evoluzione del Kodo Design, adottata da CX-60 dopo MX-30 e Mazda3.
Joachim Kunz, responsabile sviluppo prodotti di Mazda Europe, ha confermato l’orientamento della Casa: “Il trend dei SUV continua a fare numeri alti, ancora di più per Mazda. Oggi è ciò che vende di più. Ci piacerebbe avere una nuova Mazda6 o una sportiva con la trazione posteriore e motori a 6 cilindri, ma in questo momento è più importante vendere SUV”.