Per poter portare avanti i piani di elettrificazione, le case automobilistiche hanno bisogno di assicurarsi un'adeguata fornitura di batterie. Per questo, si stanno muovendo in più direzioni attraverso alleanze, joint venture e progetti in proprio. Il Gruppo Hyundai e LG Energy Solution hanno comunicato di aver firmato un memorandum d’intesa con il Governo indonesiano per creare una joint venture nel Paese che si occuperà di produrre celle per le batterie destinate alle auto elettriche del Gruppo coreano.

Il progetto prevede un investimento totale di 1,1 miliardi di dollari per arrivare a costruire una fabbrica per la produzione di celle per le batterie a Karawang, in Indonesia. Il Gruppo Hyundai e LG Energy Solution avranno ciascuno una quota del 50% della joint venture. Il Governo indonesiano offrirà una serie di incentivi per la costruzione di questo nuovo impianto che porterà una serie di benefici sul fronte dell'economia locale.

La realizzazione dello stabilimento partirà nel quarto trimestre del 2021. I lavori dovrebbero terminare entro la prima metà del 2023. La produzione in massa delle celle per le batterie dovrebbe iniziare nella prima metà del 2024. Secondo quanto comunicato, a regime, lo stabilimento avrà una capacità produttiva di 10 GWh all'anno (celle NCMA - nichel, cobalto, manganese, alluminio), quanto basta per 150.000 elettriche.

Le celle realizzate dallo stabilimento di Karawang saranno utilizzate nei modelli elettrici dei marchi Hyundai e Kia costruiti sulla nuova piattaforma E-GMP. Questa fabbrica, dunque, consentirà al Gruppo coreano di poter disporre di una fornitura stabile di accumulatori visto che è previsto che la domanda di veicoli elettrici aumenterà molto in futuro. Ma perché è stata scelta l'Indonesia?

Il Gruppo Hyundai spiega che questo Paese è uno dei maggiori produttori mondiali di nichel, una materia prima fondamentale per le sue batterie. Oltre a questo, la fabbrica sorgerà vicina alla capitale Giacarta e quindi potrà sfruttare tutte le reti di trasporto presenti (aeroporti, porti e autostrade).