Nuovi sviluppi per Kia: al lavoro su Plug-in con maggiore autonomia elettrica
Kia: obiettivo 100 km di autonomia per i PHEV entro due anni
Kia ha annunciato un piano per potenziare la sua gamma di veicoli ibridi plug-in negli Stati Uniti. Durante il recente Salone dell'Auto di Los Angeles, Steven Center, COO di Kia America, ha svelato l'obiettivo dell'azienda di raggiungere un'autonomia elettrica di 60 miglia (poco meno di 100 chilometri) per i suoi modelli PHEV entro i prossimi due anni, sfruttando gli ultimi sviluppi nella tecnologia delle batterie e innovative piattaforme veicolari. L'attuale ammiraglia ibrida plug-in del marchio, la Sportage 2024, permette un'autonomia di poco più che 50 chilometri in modalità elettrica.
La scelta di questo traguardo non è casuale. Le ricerche condotte da Kia indicano che questa distanza (meno di 100 chilometri) corrisponde al chilometraggio medio giornaliero degli automobilisti americani, permettendo così l'uso quasi esclusivo della modalità elettrica per gli spostamenti quotidiani, mantenendo la versatilità del motore termico per i viaggi più lunghi.
ALLA RICERCA DEL MIGLIO IN PIU’
La strategia si inserisce perfettamente nel contesto normativo californiano, dove dal 2026 i costruttori potranno ottenere crediti equivalenti a quelli dei veicoli elettrici puri per i PHEV capaci di percorrere almeno 70 miglia in modalità elettrica (poco più di 112 chilometri). Un sistema di crediti parziali è previsto per i modelli con autonomia tra 43 e 69 miglia.
Nonostante le sfide tecniche legate all'integrazione di batterie più capienti, Kia sta investendo massicciamente nello sviluppo di accumulatori di nuova generazione, più efficienti e compatti. Mentre alcuni costruttori considerano gli ibridi plug-in come una soluzione temporanea, Kia li vede come pilastro fondamentale della propria strategia. L'azienda sta distribuendo i suoi PHEV in tutti gli stati americani, investendo anche nella formazione dei concessionari per garantire un'esperienza d'acquisto migliore per i clienti.
