Hyundai IONIQ 5 RWD: prova consumi reali, quanto costa la ricarica e costo per 100 km

02 Maggio 2022 270

Nuovo test con Hyundai IONIQ 5, il crossover elettrico che ha vinto il World Car of the Year 2022 dopo che EV6, auto basata sulla stessa piattaforma, aveva vinto il Car of The Year 2022. Per essere più precisi, se per voi contano questi riconoscimenti, IONIQ 5 ai World Car Awards 2022 ha fatto incetta di premi, ottenendo anche la vittoria nella categoria auto elettriche e in quella riservata al miglior design. In aggiunta, la community di HDmotori l'aveva eletta vincitrice nel sondaggio alternativo al Car of the Year 2022.

Abbiamo quindi deciso di riprenderla in mano dopo diverse prove su strada per metterla alla frusta al BrianzaRing, il circuito di test nel traffico reale che, essendo standard per tutte le elettriche provate, permette di avere un risultato utile a comparare i diversi mezzi.

Il BrianzaRing (ecco il percorso e le regole del test) rappresenta solamente un caso d'uso che prende in considerazione un mix di autostrada, extraurbano, città e tangenziale, inclusi i dislivelli. Risulta quindi utile per avere un confronto fisso sull'efficienza dei vari modelli, ma non restituisce necessariamente il consumo di energia che un utente potrebbe rilevare in determinate circostanze.

IONIQ 5 a trazione posteriore, con la batteria da 72,6 kWh, è stata ad esempio in grado di registrare un consumo medio reale di 13,7 kWh/100 km in città (quasi 530 km di autonomia), mentre in autostrada ha confermato i 23 kWh/100 km a 120-125 km/h (315 km di autonomia).

CONSUMI REALI: IL TEST AL BRIANZA RING

La versione in prova è una IONIQ 5 RWD con batteria da 72,6 kWh. Hyundai ha voluto darci la versione che più si sarebbe avvantaggiata in un test dei consumi, proprio perché c'è solo un motore da alimentare, il peso è quindi ridotto e questo esemplare poteva sfruttare anche il tetto con i pannelli fotovoltaici.

L'occasione è stata quindi anche quella di parcheggiare l'auto al sole per 6 giorni tra un test e l'altro, così da capire quanta sarebbe stata la percentuale immagazzinata con la ricarica solare. In sei giorni di esposizione continua, IONIQ 5 ha immagazzinato 5 kWh, circa il 7% della batteria. L'auto è sempre rimasta connessa alla rete, gestendo automaticamente la modalità di risparmio energetico, ma rimanendo in ogni momento in "sleep mode" così da poter essere attivata dall'applicazione di controllo remoto, utilizzata tre volte durante i sei giorni per controllarne lo stato.

Passando al test dei consumi nel traffico reale del BrianzaRing, i classici tre tentativi hanno visto un risultato finale (la media) di 14,5 kWh / 100 km con un traffico regolare. Come al solito, il percorso è stato effettuato con una guida alla portata di tutti, cercando di sfruttare il recupero in decelerazione (modalità "iPedal" che si avvicina alla guida ad un pedale) quando possibile, ma senza mai farne l'obiettivo principale.

Climatizzatore sempre attivo e sorpassi assolutamente concessi, se non obbligatori in certe circostanze per mantenere il ritmo e restare all'interno dei tempi massimi per il test.

Di seguito i dati su autonomia e costi della ricarica calcolati al consumo reale rilevato nel circuito di test. Arrotondamenti per eccesso su tempi e costi:

  • Autonomia reale IONIQ 5 RWD 72,6 kWh (217 CV): 501 km
  • Quanto costa una ricarica IONIQ 5 RWD 72,6 kWh: gratis (FV + BATT), oppure tra 7,3 e 27€
  • Quanto costano 100 km con IONIQ 5? gratis, oppure tra 1,5 e 5,5 €
  • Ricarica da casa (2,3 kW - 10A): 31 ore
  • Ricarica da casa (3,7 kW - 16A): 20 ore
  • Ricarica colonnina AC (7,4 kW, 32A): 10 ore
  • Ricarica colonnina AC (11 kW, 16A): 6,5 ore
  • Ricarica colonnina DC (350 kW max): 18 minuti (10-80%)

Il confronto: quanto costano oggi 100 km con una Hyundai Tucson HEV da 230 CV? tra 9,7 e 10,5€ al consumo dichiarato WLTP (non quello reale).

NOTA IMPORTANTE: viste le fluttuazioni del prezzo dell'energia e le diverse situazioni personali, ascoltando anche i feedback dei lettori, si è deciso proporre una doppia indicazione sui costi relativi alla ricarica completa e sul costo per 100 chilometri. Nella tabella manterremo sempre il prezzo fisso e bloccato (0,17 € / kWh) perché l'obiettivo è rendere confrontabili le diverse auto anche a distanza di mesi tra un test e l'altro. Nel paragrafo relativo ai costi e tempi di ricarica, invece, il calcolo è effettuato con una forbice che tiene conto di varie tariffe, da quelle più convenienti (e bloccate) per arrivare alla miglior offerta nel mercato libero che si può trovare alla data di stesura di questa prova. L'offerta è stata trovata con un comparatore online e tiene in considerazione il prezzo attuale dell'elettricità, enormemente più alto rispetto alla media degli ultimi anni a causa di una concomitanza circostanze sfavorevoli (guerra, inflazione ecc).

Quanto costa a voi una ricarica di IONIQ 5? Per calcolare il costo basta moltiplicare il prezzo della vostra tariffa (in bolletta) per i 72,6 kWh della capacità della batteria (al netto delle dispersioni). Quanto costano a voi 100 km con IONIQ 5? Prendete il nostro risultato sui consumi (14,5) e moltiplicatelo per il prezzo medio disponibile in bolletta.

Ricordiamo poi che stiamo parlando di energia elettrica: anche in tempi di pace la differenza fra chi ha perso tempo a scegliere un buon contratto e chi si è fatto convincere da offerte telefoniche poco chiare era enorme, figuriamoci oggi. Se state pensando di acquistare un'auto elettrica, e dovete ricaricare a casa, è ovvio che l'ottimizzazione della tariffa diventa fondamentale in ottica di consumi e costi, al netto di imprevisti come quelli che hanno recentemente tartassato chi viaggiava a Metano pensando di risparmiare e si è trovato di fronte a cifre assurde alla pompa.

Inoltre, visto che per molti è un'opzione realistica, introdurremo anche l'indicazione "gratis" per chi rappresenta il caso più virtuoso, quello che (stravolgimenti politici a parte) l'Europa sembra voler incentivare nel futuro, l'accumulo associato al fotovoltaico e la creazione di comunità energetiche. Nonostante un ritorno al carbone (temporaneo)... ma ci sono cambiamenti in vista per le auto?

PREZZO E INCENTIVI

Hyundai IONIQ 5 rientra negli incentivi auto elettriche Italia per il 2022? No, il nuovo regolamento esclude il SUV elettrico di Hyundai dalle agevolazioni statali, con e senza rottamazione. Per le auto a zero emissioni locali (nella fascia 0-20 g/km), il prezzo massimo è di 35.000€ + IVA, pari quindi a 42.700€ IVA compresa.

Il listino di Hyundai IONIQ 5 parte da 44.000€ IVA inclusa (44.750€ chiavi in mano) per la Progress RWV con batteria da 58 kWh, quella con l'accumulatore più piccolo della protagonista della prova odierna, e quindi automaticamente esclusa dalle soglie massime scelte sì per favorire auto più economiche, ma non sempre le migliori in termini di efficienza e di tecnologia elettrica.

In casa Hyundai, però, si può scegliere Kona Electric, protagonista di un recente restyling, più compatta di IONIQ 5 e tra le migliori nei nostri test sui consumi.


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Commenti

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pf92

Se ritieni brutta la Ioniq 5 stai proprio male male.

PiaggioVespe93

Perchè pubblicizano che in casa tramite il caricatore di bordo da 10,5 kw i tempi di ricarica durante la notte sono di 6 ore e 9 minuti per la 72,6 kWh e 5 ore per la 58 kWh? Sono tempi realistici?

livio penta

Effettivamente ho verificato tutto quello che hai scritto, preciso e pienamente condividibile. A questo punto i pensieri rimangono solo due. O chi fa le prove per greencap è prezzolato dalla famosa e misteriosa lobby del petrolio o ... qualche rivista che non vuole perdere pubblicità, possibilità di provare auto per avere contenuti ecc ecc non ha soldi a sufficienza per acquistare strumentazione che eseguono misure precise ma sono molto "abbondanti". Quale sarà delle due?

Mattia532
Marco9988

Non è così complicato trova i dati della produzione rinnovabili e il dato consumi totali e li rapporti, te invece vedi i dati della PRODUZIONE.
Stai te alla frutta, non è che se ripeti tre volte le cose diventano realtà eh, sempre ca****te rimangono.

Mattia532
Marco9988

Ahahahahhahahahha quasi comico.
Spiega perché la California dai sono curioso di sapere questa illuminante motivazione.
Continui a inventare dati sulle rinnovabili, eppure una ricerca su Google è facile da fare (comunque i dati da prendere in considerazione sono quelli del consumo e non della produzione).
Il paragrafo sullo smaltire materiali liquidi ecc. l'avrò riletto 10 volte ma giuro che non ho ancora trovato il senso , se puoi parafrasarlo per piacere.

Mattia532

Quindi avevo ragione a dire che non ne sapevi una mazza. Ottimo.

Se conoscessi l'argomento in primis sapresti perché ho citato la California, non lo sai, ma ovviamente è perché non sei in grado di informarti.

Se non capisci perché per smaltire i vari materiali, liquidi, prodotti extra di un'endotermica ci si impiega più tempo di quanto effettivamente si utilizza l'auto in sé, sono problemi tuoi.

La produzione lorda di energia da fonti rinnovabili solo nel 2020 era del 41%, nel 2021 si aggirava intorno al 45.6% (GSE), ed ecco spiegato perché ho scritto QUASI 50%.

Ripeto, non conosci l'argomento e parli. Evita.

Mattia532

Spero tu rilegga i tuoi per capire che se non si conosce un argomento, non vuol dire che gli siano in torto :)

Marco9988

Spero tu rilegga il tuo commento e capisca che non ha alcun senso.

Mattia532
Marco9988

Argomentazione senza senso, oltretutto con dati sbagliati.

Mattia532

Quasi il 50% dell'energia prodotta in Italia è prodotta da fonti rinnovabili. Le colonnine poi hanno la certificazione green EU (in pratica possono usare solo ed esclusivamente fonti rinnovabili) con tanto di QR code che se scansionato ti dà la lista delle fonti utilizzate per caricare le auto. Ah e tanto per dire. La California quest'anno è riuscita a produrre quasi il 100% del suo fabbisogno energetico solo ed esclusivamente utilizzando fonti rinnovabili. Lasciamo perde il discorso inquinamento. La m3rd4 che una termica lascia in giro prima, durante e dopo il suo ciclo vitale non lo smaltisci neanche dopo 20 anni.

Mattia532

Ti prendi una Zoe usata o a KM0.

Mattia532
Mattia532

Se i costruttori di auto andassero dietro alla situazione che avete in Italia, il settore automotive sarebbe già fallito anni fa. Non possono stare dietro a voi, altrimenti andremmo ancora il giro con il calesse.

R_mzz

Enel X con la flat costa 0,31 €/kWh, questa sera tariffa è valida anche sulle stazioni HPC, anche su Ionity e FreeToX.

Caricando a casa percorri 100 km con €3.
Tanti clienti di auto elettriche caricano quasi esclusivamente a casa.

Rick Deckard®

Se la carichi sempre in fast senza mai caricarla a casa si... Non ha grossi risparmi...
Anche se ti ricordo che senza che togliessero le accise c'erano 2,3€ per litro, quindi un costo comunque di 15€/100km che è doppio rispetto a una elettrica anche da colonnina fast

R_mzz

No, il peso, la resistenza aerodinamica e gli altri attriti non influenzano il rendimento utile.
Si prende in considerazione il lavoro utile, cioè il lavoro sull'albero motore. Gli attriti presenti dopo l'albero motore sono quindi un "lavoro utile".
Quando il motore lavora lontano dal regime ideale, ad esempio in città, il rendimento del motore crolla.
In città un'auto endotermica ha consumi elevati a causa del rendimento ridicolo del motore, non a causa degli attriti (che si riducono alle basse velocità)

Fabrizio

beh chiaro lì entrano in gioco altri nmila fattori, non solo dipendenti dal motore ma anche da altri elementi del veicolo come peso, aerodinamica e pneumatici, ma è un altro discorso.
Se ci si limita al puro calcolo del rendimento dai juole di energia in input e quelli in output per il movimento i valori medi sono quelli.
Ps. non esiste solo la città (dove le auto imho non dovrebbero proprio circolare)

Luigi722
R_mzz

No, il rendimento dipende dal tipo di utilizzo.
Proprio per questo motivo le auto endotermiche hanno dei consumi così alti in città.
Difficilmente si supera un rendimento del 25%.
È inutile parlare del rendimento massimo con un ben determinato numero di giri e potenza.

Fabrizio

Esatto, calcola anche che nelle centrali elettriche il rendimento è sempre più alto, fino al 85% per quelle idroelettriche che sono le più efficienti

Fabrizio

Il rendimento prescinde dal tipo di utilizzo.
Semmai può variare leggermente in base alle temperature e condizioni a contorno e alla esatta configurazione del motore

X Wave

Scusa, commuting è quando vai avanti ed indietro per lavoro, palestra etc.....

X Wave

Si.... ma stai calmino è!?!?!

Rick Deckard®

Fai al massimo 20 al litro ma non con un uso medio

R_mzz

Il mio contratto è valido fino al 2023.
Prima di ogni variazione contrattuale il gestore è legalmente obbligato a comunicarlo con almeno 3 mesi di anticipo.

Inoltre c’è l’impianto fotovoltaico. Nella situazione attuale i rimborsi del GSE superano le bollette.

daniele

chiunque stipuli un contratto ad oggi è a oltre il doppio. e a breve il prezzo bloccato scadrà e il tuo contratto passerà a prezzo indicizzato.
non è rosa e fiori

Chargeman

Comunque consumi e autonomia a parte questa macchina è un vero lassativo.
In generale le auto le stanno facendo abbastanza bruttine, salvo eccezioni. Quelle elettriche mediamente più bruttine.
Di belle auto ce ne sono pochine. Si possono prendere i grandi classici come la Mercedes serie C o similari ma auto nuove che non appartengono a serie storiche belle non ne vedo molte. Ma anche quelle delle serie storiche mi sembra che spesso non siano chissá quale bellezza.

Maicol.Mar

Luigi Melita non ne ero a conoscenza ma vedo che GreenNcap, che fa capo alla stessa organizzazione che per conto dell'Europa effettua i crash test, esegue anche i test su condizioni di guida reali di vari veicoli (con differenti motorizzazioni sie elettriche che termiche che ibride) in condizioni di guida reali.

Visto che più sotto hai ignorato la mia osservazione a proposito dei consumi, delle temperature e del peso vettura (forse anche perchè non avevi una risposta, ignorato non lo dico in senso negativo), personalmente apprezzo il fatto che GreenNcap tenga conto anche di questo nelle sue valutazioni.

I test vengono svolti a 14°C (media Europea secondo loro) e un parte a -7°C (per verificare come si comportano in situazioni pessime per quanto riguarda l'efficienza).

Rispetto a quanto da voi indicato in tabella, e solo sulle vetture che avete testato entrambi, trovo differenze davvero grandi, prendiamo ad esempio la Ford perchè l'unica con cui anche voi avete testato a temperatura di 14°, ma differenze analoghe le riscontro anche per gli altri modelli:
Mach-E secondo HDBlog
- autonomia di 506Km - batteria da 88kWh - consumo medio 17,4kWh/100Km Mach-E secondo GreenNcap:
- autonomia di 293Km - batteria da 70Kwh - consumo medio 27,8kWh/100km

Le differenze sono che la prova di GreenNcap non ha temperatura costante (come quella di HDBlog) ma leggendo i dati nella sola prova "a caldo" ovvero a 14°C, esattamente come quella da voi riportata, da un consumo medio pari a 23,6kWh/100 km che è all'incirca il 35% in più di quanto da voi rilevato che arriva al 60% sulla media consumi tra il vostro test ed il loro!!
Oltretutto la vettura da loro provata, avendo batteria più piccola, è meno pesante e quindi teoricamente più efficiente. E loro dichiarano di tenere conto anche del peso nei loro test.

Mi perdo io qualche passaggio e/o qualche valore che non ho considerato oppure anche tu trovi che una differenza del 35% nei consumi rilevati a favore della prova reale (!!!) è un qualcosa di molto strano?

Undertaker

E invece se gestite bene con opportuni sistemi di filtraggio inquinano meno di una raffineria di petrolio...purtroppo regna sempre e solo il dio denaro..

MatitaNera

Direi che la figura la fa più lui...

Maicol.Mar

Guarda che così fai la figura del boomer XD XD

P.s. non ne ero a conoscenza manco io e boomeramente parlando credo si viva benissimo ad usare il termine pendolare ;-)

Andrea Lunigiana

Molto gentile, grazie comunque.

Luigi Melita

Ho controllato, ma la piattaforma che usiamo per le tabelle e i grafici non consente i link al suo interno purtroppo :(

Marco9988

Il prof a torino si sarà impicciato con le parole, non so che dirti.

Marco9988

Letto e come sospettavo simile a altri decine di studi che arrivano a conclusioni tutte diverse tra loro, sarà che stimare l'emissione complessiva di co2 è un po' un azzardo? Forse perché è anche impossibile reperire i dati che servono? Vai a vedere chi è il primo produttore di batterie.

Dan Morrison

Ahahahah

Marco9988

Non ho mai negato emetta meno CO2, semplicemente non vedo tutta questa "rivoluzione sostenibile" nella mobilità elettrica, poi se vuoi continuare a fare calcoli sottostimando le emissioni delle elettriche e sovrastimando quelle delle endotermiche fai pure.

Antsm90

Quell'indagine era una mezza vaccata, non teneva conto di una moltitudine di fattori (in primis l'impatto ambientale che ha estrarre, raffinare e trasportare il petrolio, o anche il fatto che una volta rottamata l'auto le batterie vengono totalmente riciclate), senza contare che sono dati che andrebbero aggiornati di anno in anno (ogni anno l'energia prodotta da rinnovabili aumenta in percentuale rispetto a quella prodotta da fonti inquinanti, inoltre le batterie diventano sempre più capienti e con sempre meno nichel e cobalto).
Studi decisamente più seri hanno già dimostrato che bastano molti, ma molti, meno chilometri prima che una BEV recuperi l'incidenza della sua produzione

PS: Con mantenimento non intendevo solo tagliandi e revisioni, ma anche bollo, assicurazione e soprattutto carburante (e stiamo comunque confrontando una vecchia Clio 3 con un SUV prestante che già in versione base è super accessoriato e dotato di ADAS lv2)

R_mzz

La conclusione è sempre che complessivamente un'auto endotermica emette 3 volte più CO2 rispetto ad un'elettrica.

Tra l'altro, dal tracciamento di Bitly so che non hai aperto lo studio dell'università di Eindhoven che ti ho linkato.
Non vuoi informarti, ma continui a scrivere caz*ate.

Marco9988

Esistono le DISSIPAZIONI dovute all'effetto joule, il kWh prodotto in centrale non arriva assolutamente tutto all'interno della batteria stockato pronto all'utilizzo, ma forse sei così magico da cambiare le leggi della fisica e i tuoi calcoli in qualche universo sono esatti.

R_mzz

Va beh, sarà un'esclusiva di Torino

Marco9988

Mai sentito in nessun corso di ingegneria meccanica, ma forse vuoi venire te a fare il professore? Chiedi alla Sapienza se ti assume.

R_mzz

Una centrale a gas emette complessivamente 450 g di CO2 per kWh prodotto.
Un'auto elettrica percorre circa 6 km per kWh.
Quindi in questo caso distopico un'elettrica emette 75 g/km.
Nella realtà si emettono circa 250 g/kWh, quindi un'elettrica emette indirettamente 42 g/km.

Su un'auto endotermica si va dai 140 ai 240 g/km.
Gran parte delle emissioni di CO2 delle auto endotermiche sono causate dalla raffinazione dai carburanti.
Il ciclo WLTP non conteggia queste emissioni.

Oltre il 40% dell'energia prodotta in Italia proviene da fonti rinnovabili.
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Considerando l'origine delle importazioni dall'estero questa percentuale cresce.

R_mzz

Beh non conosci la definizione di rendimento utile.
Come vuoi essere definito?

Stef76

Grazie. Non è urgente, posso attendere

Marco9988

Si va bene tanto dici cose senza senso a profusione senza argomentare

Marco9988

Ovvio dopo aver dato l'esame di fisica tecnica, sistemi energetici e motori a combustione interna vieni a dire a me di essere ignorante in materia, torna te a scuola che fai e dici tutte cose a caso.

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