Batterie delle moto elettriche: l'iniziativa di Piaggio, Honda, KTM e Yamaha
Sviluppando e definendo standard unici le batterie saranno intercambiabili tra più modelli di più marche, abbattendo i costi - soprattutto per l'utente finale.
Swappable Batteries Motorcycle Consortium, o in breve SBMC, è il nome dell'iniziativa di Honda, Yamaha, KTM e Piaggio per creare uno standard di batterie intercambiabili. L'obiettivo ultimo, come è facilmente intuibile, è evitare di frammentare il mercato delle moto elettriche (inteso in modo molto ampio, e che comprende categorie come scooter, moped, moto, tricicli e quadricicli) massimizzando la compatibilità di un componente chiave come la batteria, in modo tale che lo stesso prodotto si possa installare su più veicoli, anche di marche differenti. Il consorzio era stato preannunciato qualche mese fa; il suo programma si articola in quattro punti:
- Sviluppare delle specifiche tecniche standard dei sistemi di batterie intercambiabili
- Confermare l’utilizzo comune dei sistemi di batterie
- Realizzare, e promuovere, le specifiche comuni del Consorzio come standard presso organismi di standardizzazione europei ed internazionali
- Estendere a livello globale l’utilizzo delle specifiche comuni del Consorzio
#PiaggioGroup with HONDA Motor Co., Ltd.,KTM AG, and YAMAHA Motor Co.,Ltd. signs the #agreement for the foundation of the Swappable Batteries Motorcycle Consortium to promote the large-scale deployment of light #electricvehicles. More on https://t.co/clQXjGJHfq pic.twitter.com/OOvA9ZUe51
— Piaggio Group (@Piaggio_Group) September 6, 2021
Le quattro aziende coinvolte sono già molto influenti per quote di mercato a livello globale. La speranza è di coinvolgere, nel tempo, tutti gli altri grandi protagonisti del settore. Verranno stabiliti parametri e standard per autonomia, tempi di ricarica, infrastrutture, costi di sviluppo e specifiche tecniche/fisiche delle batterie.
In questa fase delicata di transizione alla mobilità elettrica, la speranza dei fondatori è che uno standard unico aiuterà soprattutto i veicoli elettrici leggeri a diffondersi e affermarsi come sistema di trasporto valido e convincente. E con costi minimizzati per l'utente finale.