
14 Febbraio 2023
Cruise aveva promesso che avrebbe ampliato il suo servizio di robotaxi, portando le sue auto a guida autonoma anche all'interno delle città di Austin e Phoenix entro la fine dell'anno. Promessa mantenuta visto che Kyle Vogt, CEO e co-fondatore di Cruise, ha annunciato attraverso il suo profilo su Twitter che il servizio di robotaxi è, adesso, disponibile proprio ad Austin e a Phoenix oltre che, ovviamente, a San Francisco.
Le Chevrolet Bolt 100% elettriche dotate delle funzionalità di guida autonoma sviluppate da Cruise, potranno operare all'interno di un'area ben precisa che sarà ampliata nel corso dei prossimi mesi. Al riguardo, il CEO ha fatto sapere che ad Austin e a Phoenix, si procederà più rapidamente grazie all'esperienza acquisita a San Francisco.
I robotaxi devono poi seguire precise regole. Oltre che operare solo in aree limitate e mappate, le vetture devono procedere a bassa velocità, solo in condizioni di bel tempo e soprattutto nelle ore notturne quando c'è meno traffico.
We promised we’d go driverless in 3 cities by the end of this year, and WE DID IT! @Cruise is now live in SF, Austin, and Phoenix.
— Kyle Vogt (@kvogt) December 20, 2022
Folks, we are entering the golden years of AV expansion.
More about this launch: pic.twitter.com/guocKlWmf4
Kyle Vogt ha voluto pure evidenziare il grande lavoro svolto ad Austin. In questa città, infatti, sono partiti da zero e in soli 90 giorni il team di Cruise è riuscito a creare l'intera infrastruttura necessaria per dare il via al servizio di trasporto passeggeri basato sui loro veicoli a guida autonoma.
Cruise sta spingendo molto sull'acceleratore per portare il suo servizio di robotaxi in più città possibili. Ricordiamo, al riguardo, che la società punta ad ottenere entro il 2025 1 miliardo di dollari di entrate annuali dai suoi servizi di trasporto con veicoli senza conducente.
Last night, @cruise launched their self-driving (NO humans in the car!) taxi service in downtown Austin, TX 🤠
— Sahil Chaturvedi (@SahilC0) December 22, 2022
I was lucky to be able to try it out! Here's my first impression.
Watch me giggle like a maniac around 4:01 🤣 👇 https://t.co/239E4E4RsI pic.twitter.com/RGNwFvcOfX
Un lavoro complesso che si scontra anche con le difficoltà dello sviluppo della piattaforma di guida autonoma. Come abbiamo visto nel corso degli ultimi mesi, a San Francisco, le auto di Cruise hanno avuto qualche problema di troppo. Proprio per questo, l'NHTSA ha aperto un'indagine su tali vetture.
Cruise, dunque, intende allargare la presenza dei suoi robotaxi in più città possibili. Contestualmente, la società sta continuando il lavoro di sviluppo di Origin, un veicolo progettato in collaborazione con Honda e pensato esplicitamente per i servizi di trasporto passeggeri senza conducente all'interno delle città. Vettura che presto potrebbe iniziare ad essere testata per le strade di San Francisco.
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Commenti
Eppure è proprio con quella che ancora non abbiamo Uber.
Al secondo tassista distrutto a mazzate sotto forma di cause legali, chissà se avranno ancora voglia di protestare con la violenza.
Così bloccano di nuovo il centro città....guidano peggio dei trogloditi
https://media1.giphy.com/me...
Vero.
Tempo al tempo.
La guida autonoma spazzerebbe via non solo i tassisti, ma pure il buco nero mangiatoia del TPL e le opere miliardarie (nel totale) che quei parassiti medievali dei sindaci distribuiscono alle proprie clientele e alla nota multinazionale calabrese, tutto il settore auto e dintorni (dal giocoliere al semaforo all'edilizia dei garage...) ..per quello nonostante con alcuni accorgimenti si potrebbero già avere e salvare migliaia di vite l'anno, si fanno storie, retorica e demonizzazione perché non cambi nulla o cambi il più tardi possibile
I tassisti? In Italia sono intoccabili…
Quando chi ha i soldi capisce che può fare più soldi senza pagare la manovalanza è solo questione di tempo.
saranno 20 anni di proteste invasive legalizzate allora qui in italia.
Altra categoria sull'orlo del tramonto.
Probabilmente serviranno 20 anni, ma questa pure è inarrestabile.
Grande Tom!
In Italia i tassisti l'avrebbero distrutta a mazzate.