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Cruise porta i suoi robotaxi ad Austin e a Phoenix

Il servizio continuerà ad essere ampliato

Cruise porta i suoi robotaxi ad Austin e a Phoenix
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 23 dic 2022

Cruise aveva promesso che avrebbe ampliato il suo servizio di robotaxi, portando le sue auto a guida autonoma anche all'interno delle città di Austin e Phoenix entro la fine dell'anno. Promessa mantenuta visto che Kyle Vogt, CEO e co-fondatore di Cruise, ha annunciato attraverso il suo profilo su Twitter che il servizio di robotaxi è, adesso, disponibile proprio ad Austin e a Phoenix oltre che, ovviamente, a San Francisco.

Le Chevrolet Bolt 100% elettriche dotate delle funzionalità di guida autonoma sviluppate da Cruise, potranno operare all'interno di un'area ben precisa che sarà ampliata nel corso dei prossimi mesi. Al riguardo, il CEO ha fatto sapere che ad Austin e a Phoenix, si procederà più rapidamente grazie all'esperienza acquisita a San Francisco.

I robotaxi devono poi seguire precise regole. Oltre che operare solo in aree limitate e mappate, le vetture devono procedere a bassa velocità, solo in condizioni di bel tempo e soprattutto nelle ore notturne quando c'è meno traffico.

Kyle Vogt ha voluto pure evidenziare il grande lavoro svolto ad Austin. In questa città, infatti, sono partiti da zero e in soli 90 giorni il team di Cruise è riuscito a creare l'intera infrastruttura necessaria per dare il via al servizio di trasporto passeggeri basato sui loro veicoli a guida autonoma.

Cruise sta spingendo molto sull'acceleratore per portare il suo servizio di robotaxi in più città possibili. Ricordiamo, al riguardo, che  la società punta ad ottenere entro il 2025 1 miliardo di dollari di entrate annuali dai suoi servizi di trasporto con veicoli senza conducente.

Un lavoro complesso che si scontra anche con le difficoltà dello sviluppo della piattaforma di guida autonoma. Come abbiamo visto nel corso degli ultimi mesi, a San Francisco, le auto di Cruise hanno avuto qualche problema di troppo. Proprio per questo, l'NHTSA ha aperto un'indagine su tali vetture.

CRUISE ORIGIN

Cruise, dunque, intende allargare la presenza dei suoi robotaxi in più città possibili. Contestualmente, la società sta continuando il lavoro di sviluppo di Origin, un veicolo progettato in collaborazione con Honda e pensato esplicitamente per i servizi di trasporto passeggeri senza conducente all'interno delle città. Vettura che presto potrebbe iniziare ad essere testata per le strade di San Francisco.

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