Geely Leishen AI Hybrid 2.0, il motore con un’efficienza termica record del 48,15%
Geely ha appena presentato un propulsore in grado di migliorare l'efficienza dei veicoli ibridi plug-in.

Dopo aver confermato (e motivato) la decisione di non costruire stabilimenti in Europa e negli USA, Geely prosegue la sua strategia di crescita presentando Leishen AI Hybrid 2.0, il nuovo powertrain ibrido plug-in che promette di ridefinire gli standard dell’efficienza delle vetture ICE.
Il futuro di Geely tra efficienza termica e algoritmi AI
Sappiamo che Geely, per una precisa strategia, produrrà sia auto con motore termico che elettrico. Mentre molti brand hanno invece deciso di puntare esclusivamente sull’elettrificazione, per Geely i veicoli con motore a combustione interna saranno ancora un’alternativa competitiva cui fare riferimento.
Da questo punto di vista il recente annuncio del propulsore Leishen AI Hybrid 2.0 (la cui prima versione risale al 2021) promette di stabilire nuovi record nel settore. Questo motore, infatti, ha un’efficienza termica record di 47,26% e, sfruttando algoritmi di intelligenza artificiale, consente di aumentare del 15% la durata della batteria e di migliorare la distribuzione della coppia nei modelli a trazione integrale (AWD).
Il sistema Leishen prevede tre varianti: EM-i, EM-P e una versione a idrogeno attesa per la fine dell’anno. Queste saranno adottate rispettivamente nei modelli Galaxy A7 EM-i e Galaxy M9 EM-P, mentre la versione a idrogeno non è ancora associata a un modello specifico.
Il Galaxy A7 EM-i avrà un motore aspirato da 1,5 litri con un consumo di 2 litri ogni 100 km e un’autonomia complessiva di 2.100 km. Il Galaxy M9 (EM-P), invece, beneficerà di un motore turbo a trazione integrale, e avrà un consumo di 4,8 litri ogni 100 km, un’autonomia mista di 1.500 km e un’accelerazione da 0 a 100 km/h di 4,5 secondi. Non ci sono molte informazioni sulla variante a idrogeno che dovrebbe raggiungere un’efficienza termica del 48,15%, un risultato mai ottenuto prima da un veicolo ICE.
L’importanza dell’efficienza termica
Ma cos’è l’efficienza termica cui fa riferimento Geely per presentare le prestazioni record del nuovo sistema Leishen AI Hybrid 2.0? Si tratta della quantità di energia contenuta in un carburante (benzina, gasolio) che viene effettivamente trasformata in potenza meccanica, ovvero l’energia utile per alimentare l’auto. Questo valore di conseguenza indica anche quanta energia viene invece dispersa tramite i gas di scarico o il raffreddamento del motore.
È interessante ricordare che i motori a benzina tradizionali hanno un’efficienza termica media del 25-30%, mentre i motori diesel del 30-35%. I nuovi motori PHEV e full hybrid, invece, hanno superato il 40% di efficienza termica. Tra i produttori più virtuosi in questo ambito troviamo sicuramente BYD che lo scorso anno con il suo sistema DM-i, ha raggiunto un valore record di 46,06%.
Ora Geely alza ulteriormente l’asticella dichiarando di aver raggiunto il 47,26% (per la versione a benzina) e il 48,15% (per quella a idrogeno), il valore più alto mai ottenuto su un motore a combustione in ambito automobilistico prodotto in serie. Si avvicina sempre di più, quindi, il raggiungimento dei limiti teorici per i cicli a combustione interna. L’efficienza termica di un motore, infatti, non è illimitata, ma condizionata dalle leggi della fisica (in modo particolare, dalla seconda legge della termodinamica) per cui i motori a benzina e quelli ibridi teoricamente potranno raggiungere un’efficienza termica massima del 50-55%.
È importante anche ricordare la differenza tra l’efficienza termica del motore a combustione e quella complessiva del sistema ibrido. Quando Geely dichiara un’efficienza del 47,26%, infatti, si riferisce al solo motore termico, ovvero alla sua capacità di convertire l’energia del carburante in energia meccanica. Un sistema ibrido nel suo insieme, che è composto anche da motore elettrico, batteria e gestione elettronica, può raggiungere livelli di efficienza ancora superiori, soprattutto in determinate condizioni.
Il lavoro degli ingegneri di Geely è comunque significativo perché consente alle auto con motore a combustione di ridurre i consumi di carburante e abbassare le emissioni inquinanti. Tutto questo si converte nella possibilità che i veicoli ibridi plug-in diventino una reale e conveniente alternativa ai veicoli full electric.
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