Cerca

Boreham e Ford riportano in vita la Escort Mk1. Appuntamento al 12 dicembre

Escort Mk1 di Boreham-Ford: nuova vita per l'icona sportiva a partire dal 12 dicembre

Boreham e Ford riportano in vita la Escort Mk1. Appuntamento al 12 dicembre
Vai ai commenti 4
Mario Brambilla
Mario Brambilla
Pubblicato il 3 dic 2024

Un’icona degli anni '60 e '70 si prepara a tornare sulla scena: la Ford Escort Mk1 sarà rianimata dalla Boreham Motorworks, con il pieno supporto di Ford, e si presenterà come un’auto completamente nuova, ma fedele allo spirito dell’originale. La nuova iterazione sarà ufficialmente svelata il 12 dicembre.

Contrariamente alle tendenze attuali del mercato, questa reincarnazione sarà animata esclusivamente da motori a benzina e dotata di cambio manuale, strizzando l’occhio ai puristi della guida. Niente motori elettrici, dunque, ma prestazioni pensate per esaltare il piacere di guida e la connessione tra uomo e macchina.

Ispirata alle versioni più famose della Escort Mk1 prodotta tra il 1967 e il 1975, la nuova vettura richiamerà alla memoria modelli leggendari come la RS2000 e l’auto da turismo sviluppata da Alan Mann, vincitrice del British Saloon Car Championship nel 1968. Dettagli stilistici e funzionali rifletteranno questo legame con la storia: ad esempio, le luci di marcia diurna adottano un design ispirato al caratteristico nastro a forma di croce presente sui fari della Escort da competizione di Alan Mann.

NON È NOSTALGIA

Boreham Motorworks ha confermato che questa nuova Escort Mk1 sarà la prima di una serie di modelli "di continuazione" accuratamente ricreati. Grazie al sostegno diretto di Ford, queste vetture saranno costruite seguendo specifiche tecniche fedeli agli originali. Non si tratta, però, solo di nostalgia: Boreham ha annunciato che parallelamente sta sviluppando una versione aggiornata della Ford RS200 da rally Gruppo B. Anche questa sarà costruita da zero, rappresentando un omaggio contemporaneo a una delle auto da corsa più iconiche degli anni '80.

Ian Muir, CEO della DRVN Automotive Group, la società madre di Boreham Motorworks, ha spiegato la filosofia dietro questi progetti: “In DRVN crediamo che la vera passione per le automobili nasca dalla relazione tra il guidatore e la macchina: una connessione che vive nel suono, nella sensazione e nella reattività di un’auto pensata per il puro piacere di guida. La Ford Escort Mk1 incarna perfettamente questa filosofia, unendo un design senza tempo a prestazioni capaci di infondere fiducia e gioia. Non stiamo progettando per la pista, ma per la strada, celebrando ciò che rende un’auto amata dai guidatori”.

Il ritorno della Escort Mk1 non è solo un’operazione di revival storico, ma un omaggio alla tradizione automobilistica che punta a creare vetture capaci di parlare al cuore degli appassionati. Boreham e Ford stanno così offrendo una seconda vita a uno dei modelli più iconici di sempre, garantendo un’esperienza di guida in linea con il fascino e il carattere che hanno reso celebre questa berlina oltre cinquant’anni fa.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento