Ferrari a caccia della conferma nella 6 Ore di Imola: il WEC torna in Italia

Il secondo appuntamento del FIA World Endurance Championship 2025 fa tappa nel cuore dell’Emilia-Romagna, dove l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola si prepara ad accogliere una nuova ondata di passione tricolore. Dal 18 al 20 aprile, le luci della ribalta si accendono sulla 6 Ore di Imola, con la Ferrari determinata a replicare l’exploit messo a segno nel round inaugurale in Qatar.

Dopo la storica tripletta a Lusail, con le tre Hypercar 499P a monopolizzare il podio, due ufficiali e una gestita da AF Corse, la Scuderia di Maranello arriva sul proprio circuito di casa con la consapevolezza che nulla è garantito in un campionato in cui la competitività è elevatissima. Imola, inserita nel calendario del WEC solo lo scorso anno, ha già saputo imporsi come una delle tappe più affascinanti: nel 2024 furono quasi 75.000 gli spettatori accorsi a seguire l’evento.

LOTTA SERRATA

Il tracciato, inaugurato nel 1953, resta uno dei pochi circuiti “old school” ancora presenti nel motorsport internazionale. I suoi 4,909 chilometri e 21 curve offrono una combinazione tecnica impegnativa per i prototipi Hypercar, capaci di toccare i 310 km/h e percorrere oltre metà del giro con l’acceleratore spalancato. Una sfida estrema anche per i piloti più esperti.

Nicklas Nielsen, protagonista della vittoria in Qatar con la vettura n.50, ha sottolineato quanto sia speciale gareggiare in patria con i colori Ferrari. “L’atmosfera a Imola è unica, ci carica" ha dichiarato, "e siamo determinati a dare il massimo davanti al nostro pubblico”. La concorrenza, però, non sta a guardare. Cadillac cerca riscatto dopo una gara sfortunata in Medio Oriente, BMW continua il suo processo di crescita, mentre Toyota e Porsche, lontane dal podio a Lusail, puntano a invertire la rotta. Da seguire anche Aston Martin, che porta in pista la nuova Valkyrie, già convincente in IMSA.

NON SOLO HYPERCAR

Nella classe LMGT3 i riflettori sono puntati su Valentino Rossi, alla guida della BMW, con il pubblico italiano pronto a esplodere in caso di una sua affermazione. Spettacolo assicurato anche dalla rivalità tra Corvette e McLaren, protagoniste di un duello serrato in Qatar.

La novità di quest’anno è l’introduzione della FIA President’s Medal, assegnata per la prima volta in una gara endurance: un riconoscimento che celebra eccellenza sportiva e impegno sostenibile, premiando non solo la prestazione ma anche l’etica e l’innovazione.

Dopo il bagno di folla del giovedì in città, Imola entrerà nel vivo con le libere di venerdì, qualifiche e Hyperpole sabato (ore 14:30), e la gara domenica, con semaforo verde alle 13:00.

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