Wisk Aero svela l'ultima generazione del suo taxi volante
La società punta ad offrire un servizio di taxi volanti autonomi entro 5 anni

Wisk Aero ha svelato la sesta generazione del suo taxi volante, un velivolo a 4 posti, completamente elettrico, che può volare senza la presenza di un pilota umano a bordo. Per la società frutto della joint venture tra Boeing e Kitty Hawk (di recente è stata annunciata la chiusura della startup sostenuta da Larry Page), questo nuovo velivolo, un eVTOL, è progettato per soddisfare e superare rigorosi standard di sicurezza. Per questo, la società proverà ad ottenere la certificazione FAA per un eVTOL autonomo per il trasporto passeggeri. Si tratta di un lavoro non semplice, nemmeno per realtà sostenute da "giganti" come Boeing.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Secondo Wisk Aero, il suo nuovo eVTOL (velivolo elettrico con decollo ed atterraggio verticale), sarà in grado di volare ad una velocità di crociera di 120 nodi (222 km/h). L'autonomia arriva a circa 144 km (riserva inclusa). Il velivolo potrà viaggiare ad una quota compresa tra 2.500 e 4.000 piedi (760-1.219 metri). Dispone di 12 eliche e di una guida automatizzata. In ogni caso, il volo sarà seguito da personale umano che potrà intervenire da remoto in caso di necessità.
Tale velivolo, teoricamente, dovrebbe decollare da quelli che vengono chiamati i vertiporti che saranno creati sui tetti degli edifici o in altri luoghi specifici per il servizio di taxi volante che Wisk Aero intende realizzare in futuro. Servizio di trasporto passeggeri che si potrà richiedere attraverso un'app e che, nelle intenzioni, dovrebbe essere lanciato nel corso dei prossimi 5 anni. Una volta sul mercato, la società punta ad effettuare 14 milioni di voli all'anno in circa 20 principali mercati in tutto il mondo.
L'azienda racconta che durante il viaggio, i passeggeri potranno anche lavorare grazie alla connettività WiFi. Non mancherà nemmeno la possibilità di ricaricare il proprio dispositivo. Wisk Aero ha voluto sottolineare che la tecnologia di volo autonomo per lei rappresenta la "chiave" per lo sviluppo della mobilità aerea.
Parando dei costi dei voli, si punta ad un prezzo di 3 dollari per passeggero a miglia. Questo eVTOL è stato progettato pure per essere accessibile. Dunque, anche i disabili potranno accedere all'abitacolo grazie ad una progettazione specifica delle porte della cabina.
Il progetto di Wisk Aero è sicuramente molto ambizioso ma dovrà superare tutte le difficoltà che stanno affrontando anche altre aziende che lavorano in questo settore come Joby Aviation, Volocopter, Ehang e Archer.