Cerca

Nuova Ducati Hypermotard V2 2026, più leggera e potente: una vera arma da pieghe

L’Hypermotard di quarta generazione è una moto completamente riprogettata e adotta il nuovo motore Ducati V2 da 120 CV

Nuova Ducati Hypermotard V2 2026, più leggera e potente: una vera arma da pieghe
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 5 nov 2025

Ducati ha portato ad EICMA 2025 una sorpresa. La Casa di Borgo Panigale ha infatti tolto i veli alle nuovissime Hypermotard V2 e Hypermotard V2 SP. La quarta generazione di questa moto è stata completamente riprogettata e arriva a 20 anni da EICMA 2005 quando Ducati presentò il primo prototipo, vincitore al debutto del premio “Best of Show".

LA DUCATI HYPERMOTARD PIÙ FUTURISTICA DI SEMPRE

Così la definisce la Casa di Borgo Panigale. Nuova Ducati Hypermotard V2 2026 è stata sviluppata ispirandosi al prototipo del 2005. Infatti, ne riprende i tratti distintivi reinterpretandoli in chiave moderna. Il serbatoio con doppia ala, il frontale sciancrato, il doppio scarico sotto la coda e il faro posteriore flottante sono infatti tutti richiami alla prima 1100 che rendono la V2 immediatamente riconoscibile come una Hypermotard. Ducati evidenzia anche ulteriori aspetti del nuovo progetto. Le nuove Hypermotard V2 e SP sono le Hyper più leggere e potenti di sempre. Grazie ad una riduzione di peso di 13 kg (14 kg per la SP) rispetto alla precedente 950 e ai 120 CV del motore Ducati V2, le nuove Hypermotard V2 sono più agili, reattive e divertenti.

Parlando ancora delle linee della nuova moto, davanti troviamo il doppio DRL, che richiama la firma luminosa del primo prototipo di 20 anni fa, inserito in un proiettore scuro e lucido. La versione SP si riconosce grazie al logo oversize che si estende fino al becco, giocando di contrasto con il bianco dei cerchi forgiati e i dettagli racing come il parafango in carbonio, l’oro delle sospensioni Öhlins e le pinze Brembo M50.

MOTORE DUCATI V2

Il cuore pulsante della nuova Ducati Hypermotard V2 2026 è il motore Ducati V2 da 890 cc di cilindrata. Si tratta del bicilindrico più leggero mai prodotto da Ducati (54,4 kg, con un risparmio di peso di 6,42 rispetto al precedente Testastretta 11°) e grazie al sistema di fasatura variabile delle valvole di aspirazione IVT ha una erogazione generosa su tutto l’arco di utilizzo. Con i suoi 120 CV è il motore più potente mai montato su una Hypermotard. È capace di allungare oltre gli 11.000 giri, ma soprattutto, dispone di una coppia massima di 94 Nm, di cui il 70% è disponibile già a 3.000 giri. Per i possessori della patente A2 è disponibile una versione con potenza limitata a 35 kW.

La Casa di Borgo Panigale ha studiato nei minimi dettagli l’ergonomia della moto: manubrio largo e moto stretta tra le gambe. La texture su sella e fianchetti, ispirata a quella utilizzata su Panigale V4, aumenta il grip e il feeling con la moto, rendendo la guida facile e divertente. La moto è infine pensata per adattarsi a piloti di tutte le altezze, grazie a sospensioni ribassate e selle di diverse misure disponibili fra gli accessori Ducati Performance.

CICLISTICA

La nuova Ducati Hypermotard V2 nasce attorno ad un telaio monoscocca che  integra il motore come elemento strutturale e airbox. Il telaietto posteriore in acciaio richiama la prima Hypermotard, mentre il forcellone bibraccio in alluminio, ispirato al Ducati Hollow Symmetrical Swingarm della Panigale V4, assicura rigidità. Parlando della ciclistica, abbiamo sospensioni Kayaba regolabili, mentre la SP è equipaggiata con pregiate sospensioni Öhlins completamente regolabili (forcella NIX30 con steli da 48 mm e ammortizzatore STX 46). Entrambe le versioni sono dotate di ammortizzatore di sterzo Sachs. Peso in ordine di marcia senza carburante di 180 kg.

La dotazione tecnica continua con cerchi fusi in lega leggera, montati con pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV nelle misure 120/70 e 190/55. Sulla V2 SP, i cerchi forgiati in alluminio, dal peso inferiore di ben 1,56 kg, riducono l’inerzia e migliorano l’agilità. Per quanto riguarda, invece, l’impianto frenante, troviamo un sistema Brembo con un doppio disco anteriore da 320 mm. Hypermotard V2 è dotata di pinze monoblocco M4.32 con pompa radiale PR18/19, mentre la SP utilizza pinze M50 e pompa PR16/21.

Ovviamente non manca una buona dotazione di elettronica, il tutto basato su una piattaforma inerziale a 6 assi. Tra le altre cose troviamo l’ABS Cornering, il Ducati Traction Control (DTC), il Ducati Wheelie Control (DWC) e l’Engine Brake Control (EBC). Sono 4 i riding mode a disposizione dei piloti: Race, Sport, Road e Wet. La nuova Hypermotard V2 può contare inoltre sulla nuova strumentazione con schermo da 5 pollici tre con 3 modalità di visualizzazione.

L’Hypermotard V2 dispone di quattro livelli di ABS Cornering. I livelli 1 e 2 sono pensati per la pista, con il livello 2 che integra la funzione Slide by Brake, per imparare a gestire gli ingressi in curva come i professionisti del supermotard. I livelli 3 e 4 sono ottimizzati per la guida su strada, offrendo massima sicurezza senza mai essere invasivi. Di serie ci sono pure il Ducati Power Launch e il Pit Limiter.

PREZZO

La nuova Ducati Hypermotard V2 arriverà nelle concessionarie ad aprile 2026. Prezzo a partire da 15.590 euro.

SCHEDA TECNICA

Hypermotard V2 SP

Livree

Livrea SP

Principali dotazioni di serie

  • Motore V2, 890 cc
  • Potenza massima di 120 CV a 10.750 giri/min
  • Coppia massima di 94 Nm a 8.250 giri/min
  • Peso in ordine di marcia senza carburante: 177 Kg
  • Telaio monoscocca dedicato
  • Forcella Öhlins NIX30 a steli rovesciati da 48 mm, completamente regolabile
  • Mono-ammortizzatore Öhlins STX46, completamente regolabile
  • Cerchi in alluminio forgiato da 3.50 x 17” all’anteriore e 5.50 X 17” al posteriore
  • Impianto frenante con pinze Brembo M50
  • Pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV Corsa 120/70 e 190/55
  • Pacchetto elettronico di ultima generazione con Inertial Measurement Unit a 6 assi (6D IMU): ABS con funzionalità cornering a quattro livelli; Ducati Traction Control (DTC); Ducati Wheelie Control (DWC); Ducati Quick Shift (DQS) 2.0; Engine Brake Control (EBC).
  • Nuovo joystick a petalo
  • Nuovo cruscotto full-TFT da 5” con aspect ratio 16:9
  • Riding Mode (Race, Sport, Road, Wet)
  • Gruppi ottici full-LED con DRL e indicatori di direzione dinamici
  • Predisposizione per Ducati Multimedia System (DMS), Navigazione Turn-by-Turn
  • Batteria al Litio
  • Parafango anteriore in fibra di carbonio
  • Ducati Power Launch
  • Ducati Pit Limiter

Hypermotard V2

Livree

Ducati Red

Principali dotazioni di serie come Hypermotard V2 SP ad eccezione di:

  • Forcella Kayaba a steli rovesciati da 46mm, completamente regolabile
  • Mono-ammortizzatore Kayaba, regolabile in precarico ed estensione
  • Cerchi fusi in lega leggera da 3.50 x 17” all’anteriore e 5.50 X 17” al posteriore
  • Pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV 120/70 e 190/55
  • Impianto frenante con pinze Brembo M4.32
  • Peso in ordine di marcia senza carburante: 180 kg
  • Batteria al piombo

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento