Cerca

Crisi Nexperia, segnali di distensione: riparte l'export dei chip verso l'Europa

Il Governo della Cina ha allentato le restrizioni sull'invio dei semiconduttori Nexperia

Crisi Nexperia, segnali di distensione: riparte l'export dei chip verso l'Europa
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 10 nov 2025

Buone notizie sul caso della crisi dei chip Nexperia. Il premier olandese Dick Schoof ha confermato che il Governo cinese ha allentato le restrizioni sui semiconduttori. Il tutto aprirebbe la strada a una revoca del Governo olandese della decisione di prendere il controllo dell’azienda di proprietà della cinese Wingtech Technology per motivi di sicurezza nazionale. Un’ulteriore conferma arriva dalle stesse case automobilistiche e dai loro fornitori che hanno fatto sapere che i chip hanno effettivamente ripreso ad essere spediti dallo stabilimento cinese di Nexperia. Ad esempio, Aumovio SE, azienda che fornisce componentistica a Volkswagen, Stellantis e BMW, ha inviato ai costruttori componenti che contengono chip Nexperia.

Un’ulteriore conferma che la situazione sta progressivamente migliorando arriva da Honda.

SI ALLENTA LA TENSIONE CINA-OLANDA

Ricordiamo le tappe di questa crisi. Alla fine di settembre, per motivi di sicurezza nazionale, il Governo olandese ha deciso di prendere il controllo dell’azienda sfruttando lo strumento del “Goods Availability Act” secondo il quale il Governo può bloccare o ribaltare le deliberazioni interne di un’azienda qualora siano considerate dannose per gli interessi olandesi o europei. In risposta, pochi giorni dopo, la Cina ha deciso lo stop alle esportazioni dei prodotti finiti dalle fabbriche cinesi di Nexperia. Il problema è che buona parte dei chip che vengono poi consegnati alle case automobilistiche vengono in realtà confezionati negli stabilimenti della Cina.

Dopo settimane di tensioni è arrivata progressivamente una schiarita tra Cina e Olanda. Il riavvicinamento sarebbe il frutto di uno scambio tra Xi Jinping e Donald Trump, seguito da consultazioni bilaterali tra rappresentanti cinesi e olandesi. Lo scorso giovedì sera, il ministro degli Affari economici olandese, Vincent Karremans, si era detto ottimista sulla ripresa delle esportazioni.

L’Olanda monitorerà da vicino e sosterrà questi sviluppi, e farà i passi che saranno necessari da parte sua.

Affermazioni lette come la volontà di revocare il provvedimento di fine settembre, sebbene al momento mancano ancora conferme ufficiali. Sembra che, comunque, questa crisi stia andando verso una risoluzione.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento