
29 Agosto 2023
Durante la presentazione dei dati economici del primo semestre 2023, Stellantis ha mostrato un teaser della nuova Citroen e-C3 per il mercato europeo. Si tratta di un modello molto importante per la strategia di elettrificazione del Gruppo automobilistico guidato da Carlos Tavares, visto che è stato ribadito ancora una volta che questo nuovo modello elettrico partirà da meno di 25 mila euro. Nella slide di presentazione di Stellantis possiamo anche vedere che il debutto sul mercato in Europa è previsto per l'inizio del 2024. L'evento di lancio, comunque, sembra che si dovrebbe tenere nel corso del prossimo autunno (si parla di ottobre).
Da questo punto di vista, sicuramente ne sapremo presto molto di più.
Il teaser mostra nella penombra il frontale della nuova vettura elettrica. Possiamo notare che la e-C3 presenterà una firma luminosa che ricorda quella del concept Citroen Oli svelato dal marchio francese nel 2022. Il teaser permette anche di osservare la presenza del nuovo logo Citroen. Frontale a parte, le forme, comunque, non dovrebbero essere troppo differenti da quelle della C3 venduta in India o in Sud America, visto che la piattaforma utilizzata sarà la stessa.
In ogni caso, la vettura offrirà contenuti pensati per accontentare le esigenze dei clienti europei. Per quanto riguarda il powertrain, in passato il numero uno di casa Citroen aveva sottolineato che l'auto sarà in grado di offrire un'autonomia di circa 300 km nella versione base. Secondo la stampa francese, in particolare, la nuova e-C3 dovrebbe essere offerta in due versioni: la prima con motore da 60 kW (82 CV) e batteria da 42 kWh e la seconda con un propulsore da 80 kW (109 CV) alimentato da un accumulatore da 50 kWh. Ovviamente, queste indiscrezioni sulle specifiche vanno prese con le dovute cautele.
Con un prezzo di partenza sotto i 25 mila euro, la e-C3 sarà il veicolo elettrico più "economico" di Citroen, escludendo il quadriciclo Ami. Non rimane, dunque, che attendere l'arrivo di maggiori novità sul lancio di questo nuovo modello a batteria.
Commenti
Che paragone fai? Fiat e Patek Philippe?
Si nego quest'evidenza, direi che è inutile continuare abbiamo visioni troppo lontane.
ciao
Perché neghi l'evidenza? Anche WV ha fatto un comunicato dello stesso tenore, anche se non così esplicito. Stellantis si vede chiaramente che da un paio d'anni a questa parte sta cercando di innalzare la percezione dei brand e non ha assolutamente intenzione di ridurre i prezzi, anzi, li ha alzati.
I margini li ottieni o con i volumi o, se i volumi non li fai, li ottieni appunto alzando i margini. Non venirmi a dire che Patek Philippe fa margini con i volumi. I costruttori europei hanno capito che la fascia bassa è perduta perché stanno arrivando i cinesi. Guarda i dati del gruppo Renault e vedi che Renault cala e Dacia cresce. I marchi su cui fare volumi saranno i marchi low cost, gli altri stanno diventando marchi premium (rispetto a cinesi e low cost, s'intende) e stanno alzando i prezzi e riducendo i volumi. Questa è l'evidenza nel settore automotive adesso, a parte rarissime eccezioni come appunto Tesla o Dacia. Non capisco perché negare un trend che è evidente a chiunque segua il mercato.
I margini li ottieni con i volumi, si chiama economia di scala.
Vuoi uscire da questo paradigma? Non ti puoi chiamare Renault ma Ferrari o Aston Martin. Renault sono auto da catena di montaggio quindi può dire ciò che vuole…
ahahahahah
mah forse...ma manca la manodopera specializzata
Se hanno voglia di sbattersi tutto si può fare, io continuo a mettere benzina in 5 minuti quando il serbatoio è vuoto
Non ti sei accorto che di pari passo stanno aumentando anche le vendite dei veicoli con motori termici, è tutto il settore auto che ha un accenno di ripresa quindi di fatto le percentuali sono le stesse se non di meno
"Il mercato delle auto elettriche continua a crescere in Europa, ma frena in alcuni Paesi, tra cui l'Italia, che rappresenta il fanalino di coda per il mercato europeo: nel 2022 le immatricolazioni di auto elettriche sono scese del -27,1%."
Non so che studi leggi, forse usciti su La Verità, ma tutte le analisi LCOE danno una riduzione del 70% delle emissioni nel ciclo di vita e parliamo di CO2, sulle emissioni inquinanti nemmeno te lo dico, ma tu certamente ti diletti a fare i suffumigi con il tuo bel diselone acceso nel box di casa, mi raccomando respira profondamente. Le batterie delle Tesla, ad esempio, sono ancora lì da 11 anni e hanno perso poco più del 10% dopo centinaia di migliaia di km, parlando di una tecnologia di 15 anni fa che oggi hanno migliorato in tutto. Dopo Tesla stessa (ma anche Nissan) le usa nei Megapack per altri anni, infine si riciclano.
Col tuo benaltrismo ci facciamo poco, rassegnati che hai torto marcio e te lo può dire chiunque ne capisca un minimo di mobilità. Per la cronaca, se ti riferisci a quel cattivone di Timmermans e del suo 2035, ti vorrei informare che esiste un provvedimento chiamato "fitfor55", vattelo a vedere, pensa che quei comunisti dei commissari europei vogliono ridurre del 55% le emissioni in: edilizia, riscaldamento, produzione energia, agricoltura, industria, trasporti...
Che cosa c'entra? Siamo tutti d'accordo sulla transizione all'elettrico. Ma siccome l'elettrico ha prezzi troppo alti, siamo anche tutti d'accordo che tali prezzi debbano abbassarsi. Ora tu lo puoi fare in due modi: il primo è appunto con gli incentivi, un metodo che non è a vantaggio degli utenti, ma dei produttori, che già adesso stanno facendo utili stellari, vedi gli ultimi bilanci di Stellantis e Renault, che già crescono in doppia cifra perché hanno dei prezzi altissimi. Gli utenti sono fregati doppiamente: da un lato perché, come ho detto sopra, quei soldi vengono dalle tasse di tutti, dall'altro perché (e qui non c'entra neanche l'elettrico, perché è così anche sul termico) gli incentivi tengono i listini artificiosamente alti, tanto c'è lo Stato che dà i soldi. Quindi, Stellantis vende a 40k una Fiat 600 elettrica perché sa che tanto 5k li mette lo Stato. E poi postano trimestrali con crescita in doppia cifra, con i soldi delle nostre tasse. E gli utenti si beccano i listini gonfiati, e chi non ha un usato da rottamare è ancor più fregato. Questo è il sistema che tu stai sostenendo essere un buon sistema. Invece gli incentivi vanno completamente aboliti, e si devono invece porre le condizioni di mercato affinché vi sia una reale concorrenza fra le case automobilistiche e perché si abbassino i costi, anche aprendo ai cinesi (tanto già adesso in Italia non viene costruito quasi nulla e ancor meno lo sarà in ogni caso). Si può fare in tanti modi, ma tanto non ne provano nemmeno uno.
Luca De Meo, che è il CEO di Renault, leggiti pure la sua intervista. L'ha detto testualmente. Ti incollo le sue parole: "Situazione che si può gestire in due modi: o si abbassano i costi e i prezzi o si abbassano i costi e si tengono i prezzi stabili. Credo che noi, ma anche molti dei nostri competitor, opteremo per questa seconda strada. C’è stato un aumento strutturale dei prezzi ed è difficile che si possa tornare indietro. Vogliamo mantenere i margini e non ci sarà una rincorsa ai volumi”."
Più chiaro di così...
Sì, nel secondo messaggio era detto secondo me più correttamente. Solo trovo non sia totalmente questione di semantica ma anche di concetti espressi. Come credo potrai condividere, le esperienze personali sono certamente utili da raccontare e commentare, ma non vanno prese come la prova provata che vada tutto il quel modo.
Vabbè, restiamo uno dei principali mercati europei e, se la ue vuole centrare gli obiettivi del fitfor55, dovrà necessariamente fare i conti anche con i mercati con minore capacità di spesa.
Ma sempre nel senso che il nostro mercato auto non conta niente, in fatturato è un decimo di quello tedesco, quindi possiamo anche smettere di comprare qualsiasi auto (impossibile), tanto le tendenze di mercato non cambiano
Errore mio, non volevo rispondere a te
Sui SUV sfondi una porta aperta, metterei una bella sovrattassa come per le auto di lusso. Tra l'altro occupano tanto spazio e anche il sorpasso è difficile: tolgono la visuale quasi al pari di un furgoncino. Audi Q7, BMW X7, MERCEDES GLS, Kia EV9, bestioni senza senso, meglio un autoarticolato a quel punto, almeno serve per lavoro
Bhe'....ma erano proprio tutti davvero, non è che l'ho scritto per esagerare.
Cmq hai capito quello che voglio dire, siamo a discutere di un concetto non della semantica
No dai, la STLA Medium almeno dovrebbe arrivare a Settembre con la nuova 3008. Io ho aspettative molto basse, ma staremo a vedere...
Il punto era pure che ti contraddicevi prima, iniziavi il post di prima con:
"La maggior parte di quella gente non vive in città, vengono semplicemente in macchina a scaricarci l'inquinamento con l'endotermica, il baccano, il caos e poi tornano a casa loro."
Devo però ammettere che quanto hai scritto ora ha un "sapore" differente.
In parte più condivisibile, sempre un po' generalizzato (tutti...) ma con un senso meno esasperato.
Sono troppi i SUV, l'auto è un bene necessario per vivere almeno per chi abita in piena campagna come me, la smettessero di buttare fuori sti suv inutili e si tornasse a macchine di giuste dimensioni
in che senso se la Spring è una vecchia sandero con vecchio pianale rattoppata ed elettrizzata?
È gente che ha sempre la macchina sotto il c.....e la prende anche per fare 500 metri, i mezzi pubblici non li prendono anche se ci sono perché vogliono la comodità e la fermata sotto casa.
È vero le generalizzazioni sono sbagliate, ma prima di trasferirmi in città in provincia facevano tutti così......ripeto TUTTI incluso me stesso ( e mi rendo conto di quanto ero stupido).
Mai conosciuto nessuno che prendesse un mezzo pubblico, o una bicicletta per fare 500 metri, giovani o vecchi!
Non ho capito dove vuoi andare a parare, ho scritto chiaramente che la spring è più grande della 500
Ci sono meno componenti da manutenere.
da 25k€ a 20k€ significa uno sconto del 20%...
Già da questo si capisce che non sai bene di cosa parli.
Inoltre, spero di sbagliare, temo si andrà a parlare di 25k€ + iva...
Ad oggi, per me che potrei rottamare "solo" un Euro5 (vettura del 2011) gli incentivi ammontano a 3000 €. Appena appena 10.000€ in meno di quello che ipotizzi.
Se fanno 500 mt vivono in città.
Se vengono in città lo fanno per piacere o dovere?
Trovo queste generalizzazioni sempre molto stupide.
è fatta in plastico
Io devo fare i conti per me, non per Otto che ha la fortuna di potersi permettere la Y facendo il mio stesso lavoro.
Buon per lui, ma qui ci sono 40milioni di veicoli, perlopiù di basso valore alta età.
Dite così è poi vi comprate la Sandero che è quasi peggio
Intanto è più stretta persino di una Twingo ( ruote comprese ), poi avendola vista dal vivo ( bene ) da una sensazione di "sufficienza" che non provo nemmeno davanti a una panda di venti anni fà
Prova a salire nei posti posteriori della 500 e poi della spring, quest'ultima ti sembrerà un salotto in confronto. Poi apri il bagagliaio della 500 e prova a metterci qualcosa in più di una confezione d'acqua, poi con la stessa confezione apri il bagagliaio della spring e ti sembrerà immenso
di studi se ne vedono di tutti i tipi, auguri
... Agli italiani, perché superi il confine e stanno tutti a comprare non la Panda ma la model Y
Scusate ma perché continuate a dire che la dacia spring è un quadriciclo leggero! Quindi la Twingo è un risciò? E la c1 cosa sarebbe un tandem?
Stellantis è 5 anni indietro, parlano da anni della STLA e ancora nulla all'orizzonte. Devono fallire miseramente come si meritano di fare. Mi auguro un'invasione di auto cinesi e di Tesla M2 a prezzi popolari per spazzarli via una volta per tutte, tanto ormai fanno lavorare solo schiavi in Marocco ed est Europa
Speriamo ne vietino presto la circolazione
Premesso che per me i SUV dovrebbero sparire infossati in una buca e che spero che vengano tassati in base a peso e ingombro come in Francia.
1) non stiamo tutti in città
2) la Ami, in quanto quadriciclo leggero non può andare nemmeno in tangenziale, rendendola quindi buona come secondo mezzo e non come auto principale
3) quando dico che è uno scooter esprimo un dato di fatto, non una critica.
Sostituisce quello, con il vantaggio di essere coperta.
Niente di male, mezzo ottimo per quello che offre, ma va contestualizzato nel suo uso corretto.
Se sei interessato te la offrono a 16.500 con rottamazione e finanziamento, rate basse
Ma se uno non si può permettere un'auto e ha un uso basico dell'auto in città può anche prendersi una Ami, cioè non capisco cosa c'entri che è un quadriciclo: molta gente fa spostamenti da quadriciclo con i suv, quelli sono furbi?
E dove lo avrei scritto che sei ricco? 5000 euro per i pannelli non mi sembrano una spesa da ricco, tanto ho pagato per il mio impianto, metà di quella cifra la recupererò in dichiarazione dei redditi. Oggi i pannelli hanno prezzi accessibili e continuano a scendere di prezzo a fronte di un miglioramento costante di efficienza. Lo ripeto: chi può (spazio e soldi) fa bene a farli, recupera la spesa in pochi anni e poi per tanti altri ci guadagna
Il petrolio non si ricicla mentre le batterie sì, oltre a durare 2 decenni tra uso e riuso, poi se vuoi mettere sullo stesso piano le due cose sei libero di farlo, ma contraddici tutte le analisi LCOE sulle emissioni, dove si evince che nel ciclo di vita (dalla miniera alla discarica) e senza il riciclo e il riuso, oggi un'auto elettrica emette il 70% in meno di CO2 di una termica, a parità di segmento e uso. Se poi consideri tutte le emissioni inquinanti di un motore a scoppio che emette (polveri, nanopolveri, NOX, SO2, benzene, monossido ecc) il paragone non regge proprio. Se infine valuti che quel petrolio lo compriamo a caro prezzo mentre le l'elettricità abbiamo le risorse interne per produrla...
A me la 6KW non hanno voluto attivarla, ci siamo dovuti accontentare della 3.5.
Ovviamente l'impianto la supporta, l'abbiamo avuta per anni e persa passando al mercato libero.
Ma fino a 10 anni fa non c'era nemmeno il metano (e alcune zone del centro abitato continuano a non averlo), andavamo di bombole.
Ce l'avevo nella vecchia casa (e lo ricomprerò appena finiscono la nuova) e posso dirti che di problemi non ne ho mai avuti, avevo però 6KW (costa 5€ al mese fissi rispetto al 3KW, un'inezia) e linea dedicata solo per il piano a induzione
Tu fai un discorso personale, la maggior parte delle persone non può ricaricare a casa, oppure ha un posto auto e 3 auto..
nessuno parla anche dei tagliandi e dei costi di manutenzione...sulla EV mi aspetto siano molto più alti anche perchè le officine non sono preparate per lavorare sull'elettrico come lo sono per le endotermiche
Vista la reazione di tutti i gruppi automobilistici, dell'indotto e degli stati che hanno una industria automobilistica o stabilimenti produttivi, no, no. È stata concordata.
Tra l'altro, non ce l'ho nemmeno con la data in se, ma per il fatto che è stata scelta a caso.
L'avessero presentata contestualmente a tutti i progetti infrastrutturali, gli accordi per le materie prime, gli investimenti in R&D, piani di contingenza, studi di fattibilità e una serie di proiezioni e scenari, non avrei nulla da dire.
Ma io continuo a vedere solo la data e, a posteriori, stanno lavorando su alcuni di quei punti.
Così facendo la perdiamo lo stesso l'industria, perché non si sta facendo il possibile per riuscire nella transizione, l'abbiamo solo annunciata.
se va bene da 25k si passa a 20k con tutti i bonus e vantaggi del caso...tu stai ipotizzando uno sconto quasi del 50%...dove si è mai visto?
Ma, posto che sono d'accordo con te, l'imposizione di una data (poi vedremo se rimarrà quella) secondo te da cosa deriva? Dall'ideologia Green? Oppure, forse, dalla constatazione che le industrie europee erano e sono quelle più indietro e che avevano bisogno della rassicurazione che i loro investimenti non sarebbero stati un buco nell'acqua? Credi che quella data non sia stata concordata con gli stati membri e, soprattutto, con le industrie? Forse non ti rendi conto che rischiamo di perdere anche l'industria automobilistica dopo le altre manifatture, il che sarebbe molto grave