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Citroen AMI TONIC, serie speciale per celebrare i 4 anni della piccola elettrica

Questa serie speciale si caratterizza per una livrea dedicata e per una dotazione più ricca; si può già ordinare in Italia

Citroen AMI TONIC, serie speciale per celebrare i 4 anni della piccola elettrica
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 11 set 2024

Citroen AMI è un quadriciclo (leggero) elettrico pensato per la città che tanto successo sta ottenendo nei Paesi in cui è stato commercializzato. Dal lancio nel 2020, oltre 50.000 unità sono state vendute in 14 Paesi. Per festeggiare il quarto anniversario di questo modello, la casa automobilistica ha deciso di lanciare la serie speciale AMI TONIC che si può già ordinare in Italia.

LIVREA ESCLUSIVA E DOTAZIONI PIÙ RICCHE

Questa versione speciale della Citroen AMI si caratterizza esternamente per la particolare livrea Night Sepia con alcuni adesivi specifici che contribuiscono a rendere il look più ricercato. Il quadriciclo elettrico può contare anche su di una dotazione di serie più ricca che include, tra le altre cose, le barre sul tetto nere. AMI TONIC va dunque a porsi al vertice della gamma della piccola vettura elettrica del marchio francese.

Ovviamente, anche tale modello può essere personalizzato con i molteplici accessori dedicati alla piccola AMI. Del resto, la personalizzazione è da sempre uno degli aspetti che contraddistinguono questo quadriciclo elettrico e che piace molto ai clienti.

Nulla cambia, ovviamente, sul fronte della meccanica. Questo significa che troviamo sempre un motore elettrico da 6 kW alimentato da una batteria agli ioni di litio da 5,4 kWh che promette fino a 75 km di autonomia con una sola carica.

PREZZO

Quanto costa nuova Citroen AMI TONIC in Italia? Tale nuova serie speciale è già disponibile su AMI STORE a un prezzo di 9.190 euro, con tutti i benefici derivanti dagli ecoincentivi.

In Italia, Citroen AMI continua a dominare il segmento delle minicar elettriche, con il 43% di quota di mercato ad agosto 2024. Anche considerando tutte le motorizzazioni, AMI rimane la leader con una quota che sfiora il 29%.

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