Euro 7, via libera del Consiglio Europeo: "mantenere i limiti di Euro 6"

25 Settembre 2023 358

Il Consiglio Europeo ha adottato la sua posizione sulla proposta avanzata dalla Commissione Europea su Euro 7. In particolare, il Consiglio evidenzia che il suo orientamento è frutto di un equilibrio tra i requisiti rigorosi per le emissioni dei veicoli e gli investimenti aggiuntivi per l’industria, in un momento in cui i produttori automobilistici europei stanno attraversando una trasformazione verso la produzione di automobili ad emissioni zero.

Come sappiamo, pochi giorni fa era emersa l'indiscrezione che i Paesi membri stessero cercando un compromesso sulle regole. Dunque, arriva la conferma che il lavoro portato avanti dalla Spagna ha avuto successo e si è trovato un accordo su delle regole meno serve per evitare che la normativa Euro 7 potesse avere pesanti ripercussioni sul settore automotive dell'Unione Europea. Héctor Gómez Hernández, ministro dell'industria, del commercio e del turismo, spiega:

L’Europa è conosciuta in tutto il mondo per la produzione di automobili a basse emissioni e di alta qualità. Vogliamo continuare a perseguire l’obiettivo del miglioramento della qualità dell’aria. La nostra posizione è quella di continuare il percorso volto a guidare la mobilità del futuro e ad adottare livelli di emissioni realistici per i veicoli del prossimo decennio, aiutando al contempo la nostra industria a compiere il salto definitivo verso le auto pulite nel 2035. La presidenza spagnola si è dimostrata sensibile alle diverse esigenze e le richieste degli Stati membri e crediamo che, con questa proposta, abbiamo ottenuto un ampio sostegno, un equilibrio nei costi di investimento dei marchi di produzione e miglioriamo i benefici ambientali derivanti dal regolamento.

LA POSIZIONE DEL CONSIGLIO

Dunque, il Consiglio Europeo propone di mantenere le condizioni di prova e i limiti di emissione esistenti (come stabiliti nella normativa Euro 6) per i veicoli M1 e N1 (autovetture private e furgoni).

Il testo del Consiglio rafforza l'allineamento dei limiti relativi alle emissioni di particelle dei freni e al tasso di abrasione dei pneumatici con gli standard internazionali adottati dalla Commissione economica per l'Europa delle Nazioni Unite.

Inoltre, sono stabilite scadenze chiare per l'adozione di atti di esecuzione (da parte della Commissione) al fine di fornire agli operatori economici chiarezza e certezza giuridica. Il testo prevede pure l’utilizzo di tecnologie avanzate e sistemi di monitoraggio delle emissioni. Il nuovo regolamento, infine, include anche ulteriori disposizioni per altre categorie di veicoli. L'iter per l'approvazione di Euro 7, comunque, non finisce certamente qui.

Infatti, l'orientamento generale concordato formalizza la posizione negoziale del Consiglio. Fornisce, dunque, alla presidenza del Consiglio un mandato per i negoziati con il Parlamento Europeo, che inizieranno non appena il Parlamento adotterà la sua posizione.

ITALIA SODDISFATTA

Soddisfazione da parte del Governo italiano sulla posizione presa dal Consiglio Europeo. Il viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava, ha commentato:

Su Euro 7 la posizione negoziale del Consiglio Ue è un successo del governo italiano che lavora a tutela dell’ambiente ma anche di imprese e famiglie. Un passo concreto verso la transizione verde realistica e sostenibile, che supera i fondamentalismi della sinistra. Elemento importante è che per veicoli privati e van restano gli attuali limiti emissivi e condizioni per eseguire i test previsti dall’euro 6, così come richiesto dall’Italia. Bene anche le disposizioni che riguardano i limiti emissivi per freni e microplastiche dei pneumatici. Un approccio di neutralità tecnologica che continueremo a ribadire in ogni sede, perché ogni valutazione e confronto va fatto su tutto il ciclo di vita dell’auto e sull’intera filiera.


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Commenti

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tizio qualunque

Sono gli stessi che permettono armamenti e missili super inquinanti ma la gente ha il cervello succube e vuoto

Gennaro Di Sarno

Permettimi di reiterare quello che ho scritto :
Posto che il servizio pubblico non debba lucrare sul cittadino ma offrirgli un servizio pur essendo in perdita, la perdità stessa non può superare un certo limite quantitativo in relazione al servizio offerto altrimenti finisce per gravare eccessivamente sulle casse dell'ente ed in ultima istanza fa un danno alla società nella sua interezza

GePaCa

No, ma uno scooter euro 3/4 per trasportare 1/2 persone consuma ed inquina ENORMEMENTE meno di qualunque auto.

Cpt. Obvious

In perdita si, ma non un buco nero che assorbe qualunque risorsa dell'ente gestore

Aristarco

Che c'entra con cosa ho scritto? Il servizio pubblico può essere in perdita perché deve essere un servizio, non un lucrare sui cittadini

Gennaro Di Sarno

Occhio a non generalizzare , un bilancio lo si può chiudere con un rosso leggere o con una bancarotta fraudolenta. Nel mezzo c'è un mondo.

Lupo1

Complotto o no, certuni se ne fregano

pinoc

Ma certo. Ora siamo solo all'inizio.

Rick Deckard®

Verissimo. Ma finché la gente pensa che l'inquinamento sia un complotto si va poco lontano

Aristarco

Il pubblico è cosi, per te è perdita, per un altro è un servizio

Gennaro Di Sarno

Si certo ma c'è perdita e perdita.

iPhone 15 Pro Max 1 TB

7 è il nuovo 6
Geniale!

iPhone 15 Pro Max 1 TB

Oppure che prendano lo spostapovery

Rettore Università di Disqus

Ma da che dinamica vuoi uscire?
Le auto con ricovero notturno sono pochissime in Italia.

Aristarco

Mi dispiace per te, ma i miei genitori hanno ben poco da mantenermi.

Frug

Gli e-fuels costano un botto. E per produrli serve tanta di quell'energia da farci girare 10 auto elettriche per ogni auto alimentata ed e-fuel.

pinoc

Era (ovviamente?) una battuta in risposta a chi chiedeva lumi sull'utilità dei suv.

pinoc

Era (ovviamente?) una battuta in risposta a chi chiedeva lumi sull'utilità dei suv

pinoc

È una concausa. Che rende le conseguenze peggiori, tipicamente più per chi sta viaggiando che per gli altri, perché la persona investita muore anche a 50 km/h.
Se uno affronta una curva a 160 km/h con un mezzo inadatto e senza capacità di guida, mi spiace per cosa gli accadrà, mi auguro che non abbia passeggeri e non investa nessuno, ma in quel caso è colpa della velocità.

ilariovs

"Tutto elettrico" non lo credo manco io, ma ben più del 3,8% di certo.

pinoc

Giusto 22" e passaruota profilato è meglio

pinoc

Non credo sia un caso. Non credo che il mondo sia pronto a tutto elettrico come vogliono farci credere. E ripeto, lo dico da possessore di una macchina elettrica con FV per ricaricarla e ne sono contentissimo.

Zanzo

Ma sono semplicemente geniali!
Così tra qualche anno potranno bloccare l'euro 6 e tutti dovremo passare all'euro 7, che è uguale, ma chi se lo ricorderà più?

Vespasianix

sì ma ti hanno la tredicesima in gb!
posso capire per le offerte solo voce ma non per le dati.

Vespasianix

panda

Vespasianix

il mondo no è a camere stagne.

Luke

Spiace, ma non si fanno mantenere tutti dai genitori come fai tu, c'è anche chi lavora e deve usare l'auto per andare al lavoro.

Il_Discutente

che non sono uno status symbol se si trovano anche a prezzi "normali"

Giulio Tempesta

sarebbe bellissimo integrare questo esperimento anche in Italia, sarei il primo a sostenerlo. Naturalmente le infrastrutture andrebbero potenziate, ma le amministrazioni in Italia preferiscono scaricare i costi sui cittadini che investire per darci maggiori servizi.

Giulio Tempesta

lavorare 100% da casa per me ad esempio è alienante, voglio poter vedere e parlare con le persone la mattina non attraverso uno schermo. Capirei 2 su 5 in smart, per alleggerire il traffico, ma il 100% assolutamente no.

Giulio Tempesta

Sono pienamente d'accordo con te, servirebbero meno auto così che i mezzi possano viaggiare più rapidi sulle strade.
Ma come giustamente sottolinei tu, servirebbe un piano, un esperimento sociale, che a fasi integrative porti al blocco della circolazione privata anche nei giorni feriali, per far utilizzare alle persone il mezzo pubblico.
Però su questo bellissimo futuro con meno auto circolanti vedo l'annoso problema infrastrutturale e qui ti riporto un esempio.
Per percorrere 6 km la mattina e recarmi in ufficio devo fare 6 km.
In auto, con tutto il traffico di oggi, impiego 15 min.
Potrei prendere la metro, che arriva in 3 fermate ma devo raggiungere la metro che dista 3 km, ovvero la metà del percorso totale.
Potrei prendere un bus per il lavoro, ma non c'è un diretto da casa, almeno 3 cambi.
Potrei prendere il primo bus per arrivare alla metro, ma i passaggi sono ogni 30 min, il che mi comporta un rischio di arrivare in ritardo quindi uscire molto prima e togliere tempo ad alcune attività che la mattina posso fare in casa per non trovarmele il pomeriggio dopo lavoro.
E' tutta una questione di volontà mi dirai, certo, ma anche di comodità ed opportunità in certi casi.
E l'attuale infrastruttura dei trasporti pubblici non è ne affidabile ne capillare.

STAFF

Rido nella mia auto Euro 3 a GPL.

STAFF

Basta riconvertirle in GPL o metano, oppure usare dei carburanti non inquinanti, ossia gli e-fuel, quando saranno in commercio.

ilariovs

No ma per fare 1000 Km faccio 3 soste una con rabbocco, le altre due per riposare, sgranchirni le gambe ed andare in bagno perché in 10h di viaggio andare in bagno una volta sola... non mi pare il massimo e soprattutto non ne vedo la necessità visto che non faccio gare endurance ma viaggi per piacere.
Se dovessi farli con una sosta in 10h, diventerebbero una punizione.
Allora me ne sto a casa e tanti saluti.
Non ho mai sorpassato i 400Km di fila ne sinceramente aspirare a farlo.
Quando parto devo arrivare non dimostrare di fare le tappe forzate come in guerra o in carestia.

Rick Deckard®

Quello è vero

Rick Deckard®

Ancora sta storia? Hanno la chiusura delle ultime centrali a carbone programmata ,hanno allungato la scadenza momentaneamente visto che dalla Russia il gas è interrotto

Lupo1

Chi ha parecchi soldi, molte volte il buon senso non lo usa, sennò non ci sarebbero SUV da 30 qli. In giro per le città..

max76

Tranquilo che aumenta anche l' elettricità

Lupo1
Squak9000

si infatti... ne avevamo due e una l'abbiamo venduta.

Il_Discutente

Guarda che i SUV non sono solo quelli da 80K

Il_Discutente

Peccato che la vita in Svizzera costi il triplo. Sipario.

Il_Discutente

Se guidi con questa ansia forse meglio che giri a piedi

halo

Il futuro deve essere logico altrimenti è utopia.

Signor Rossi

30 centesimi per kWh ... vuol dire 4 a 6 € per 100 km, ricarichi a casa e spendi ancor meno

Benzina o Diesel a 2 € il litro con i prezzi che aumenteranno ancora

Signor Rossi
max76

Bravo, il futuro lontano...2035

Salvatore Sgambato

Quasi 3 anni e 40.000 km e non mi sembra di aver avuto nessun problema

Cpt. Obvious

I SUV abbagliano se li hai alle spalle, impediscono la visuale se li hai davanti, hanno peggiore tenuta di strada, pesano di più e contribuiscono ad un degrado maggiore delle infrastrutture.
Per non parlare del traffico e dei parcheggi in città con mezzi troppo grandi per le nostre strade.
Inutile dotarli di nmila sistemi di sicurezza attiva, quando sono blocchi d'acciaio per strada.

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