
07 Settembre 2023
Non ci sarà il tanto temuto stop alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5 in Piemonte che sarebbe dovuto scattare tra poco, almeno per il momento. Infatti, il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto che rinvia il blocco di un anno e precisamente fino all'ottobre del 2024.
Perché questo intervento da parte del Governo? Lo stop alla circolazione dei veicoli diesel Euro 5 in Piemonte (in 76 comuni per la precisione, compreso quello di Torino) era una misura che originariamente era prevista per il 2025 quando sarebbero entrate in vigore nuove limitazioni nelle Regioni del bacino padano (cioè Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto). Tuttavia, l'introduzione di questa misura era stata poi anticipata dalla Regione Piemonte al 15 settembre del 2023 in risposta alla procedura di infrazione avviata dalla Commissione Europea contro l’Italia per violazione dei limiti sull’inquinamento atmosferico e alla relativa condanna da parte della Corte di Giustizia dell'Unione Europea.
La scelta della Giunta regionale di anticipare la scadenza aveva scatenato non poche polemiche tanto che la Regione stessa, ad un certo punto, aveva deciso di fare un passo indietro e di avviare un tavolo tecnico con il Governo per trovare misure alternative. Adesso, è arrivato il decreto che rinvia al 2024 il blocco e mette nero su bianco le misure alternative che si è deciso di introdurre. Spiega il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin:
L’obiettivo più importante da raggiungere, nel più breve tempo possibile, era quello di scongiurare il blocco dei veicoli Diesel Euro 5 in Piemonte a partire dal 15 di settembre. Ci siamo riusciti ma la soluzione non era semplice e il risultato per nulla scontato. È il risultato delle interlocuzioni avute nelle settimane scorse tra i ministeri competenti e le Regioni del bacino padano, principalmente con il Piemonte, che a seguito delle sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione europea del 2020 e del 2022, aveva dovuto introdurre dal prossimo 15 settembre la limitazione della circolazione dei veicoli Euro 5 nei comuni con popolazione al di sopra del 10 mila abitanti.
Il ministro aggiunge che con questo decreto, il Governo è voluto intervenire anche al fine di scongiurare una crisi sociale ed economica di famiglie e imprese senza tralasciare l’importanza degli impegni assunti con l’Unione Europea che primi su tutti vanno incontro anche alla tutela della salute dei cittadini.
Lo schema del decreto prevede:
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Commenti
vabbè..lasciamo perdere, avremo punti di vista diversi.
Con gli stessi soldi?lo stesso segmento?
Ahahahah
no, sono invecchiato :)
la macchina la vendi e con gli stessi soldi prendi una macchina idonea alla circolazione nel tuo territorio
L' obiettivo è irraggiungibile, e intanto una auto elettrica quando viene ricaricata contribuisce all' inquinamento
Ma smettila di vivere sulle nuvole, la viabilità delle città italiane è diversa dalla viabilità di altre città europee, non è possibile.
Ma quale compromesso.
È inutile stoppare i diesel euro5 che impattano poco come emissioni, se non fermi mezzi che impattano molto di più.
Sono solo briciolo che complicano la vita alla gente che deve andare a lavorare e non ha i soldi per cambiare la macchina!
no è cambiato che ora hai subito un bel lavaggio del cervello stile green washing. Purtroppo ci sei caduto anche tu.
Anche lì ci sarà da piangere, per gli stessi motivi per cui piangiamo per le elettriche.
I vincoli sono legge, l'infrastruttura manco la stiamo sognando.
Pompa di calore e piano ad induzione con reti elettriche e forniture da 3kW...
Invece di essere qui a rifare la rete si parla di lana caprina
non possono certo stoppare un paese per i miei polmoni. devono trovare il giusto compromesso...
Ciò che dici non c'entra nulla con il discorso iniziale
Non riparare implica il cambiare o restare a piedi.
Però o hai i soldi per cambiarla, o ti prendi un usato con meno Km e continui a viaggiare a dita incrociate.
O cambi auto per avere maggior affidabilità
la stessa parte può essere rieletta se è in grado, mica è automatica l'alternanza
anche tu sei libero di non commentare $ciocchezze eppure lo fai
Vabbè, a quel punto valuti se riparare o meno.
Le rotture sono assicurate, ho tonnellate di esempi delle mie auto in famiglia
Si, ma Salvo rotture non è così tanto più onerosa, soprattutto alla luce dei costi attuali delle auto.
Anzi, più aumentano più conviene riparare e manutenere.
L'ordinaria all'aumentare del chilometraggio aumenta, come hai detto tu, sospensioni, freni, distribuzioni ecc.
Se parli di rotture, è un discorso diverso.
È più probabile che si rompa qualcosa, ma non matematico.
Se succede, valuti se la riparazione ha senso o se conviene cambiare, ma non puoi metterlo in conto.
Può rompersi anche un'auto nuova, o puoi fare un incidente, un fesso con il megasuv può sfasciartela mentre fa manovra, etc.
A livello di manutenzione ordinaria e straordinaria non è che costi di più.
Sono tutte quelle volte che vai in più dal meccanico per rotture varie, non fosse così pensi che la gente le venderebbe?
Quali sarebbero questi costi assurdi rispetto ad uno che fa meno Km?
Un tagliando ogni 10 mesi invece di 12?
Con la Fiesta I tagliandi erano alternati: 199€ e 320€.
Gomme ogni circa 2 anni? Andrebbero cambiate comunque ogni 2 anni.
Dischi una volta?
Pasticche 3 volte?
Distribuzione 0-2 volte? Che comunque va fatta almeno una volta in 10 anni anche se non fai tutti quei km?
Forse una volta gli ammortizzatori?
Non so se hai saputo...ci sono stati più passaggi auto sull usato che vendita di auto nuove
Di questo sei sicuro al 100%? Fai il commerciante di auto per lavoro?
Ma non è vero che ci vuole più tempo perché rendi le svolte ed elimini le code. Poi ovvio che bisogna anche progettare le città in un certo modo
Non è vero, basta darsi un obiettivo
In modo pulito produci solo una minima parte, pensare di fare il 100% è pura utopia
X la sicurezza inutile, perché chi non rispetta i limiti continuerà a non rispettarli...e si inquina di più perché ci si mette più tempo!
É vero, incredibile quanto sia oscuro questo move in
Leggendo questo testo a me verrebbe da dire di sì. Purtroppo non ho trovato altre informazioni in merito
I motivi possono essere molteplici, il risultato uno solo
Se devi fare uno 0-50 o uno 0-30 le emissioni cambiano e in città, quelle vere, in realtà raggiungere i 30 all'ora sarebbe un gran traguardo anche se il limite è dei 50km/h.
Secondo me comunque è una scelta dettata dalla sicurezza stradale, non per l'inquinamento
In genere c'è scritto ma non è questo il punto.
Il punto è che l'elettricità può essere prodotta in modo pulito
Non puoi fare un ragionamento simile biasimando le scelte di un acquirente perché non sai i motivi che hanno portato a quella scelta
Certo quando ricarichi dalla colonnina tu sai quell' energia come viene prodotta
Ai 30 si inquina di più che ai 50, vai più lento e ci impieghi di più, quindi tieni la macchina accesa più tempo
Ai 30 non si inquina di più perché sono le accelerazioni e le frenate il problema grosso
Ci sono delle tolleranze notevoli. La tecnologia è quella
Guarda i valori... Parliamo in certi casi del nulla...
Si, peccato che le endotermiche con i freni facciano molto molto peggio e che con le elettriche butti l'auto con ancora le pastiglie originali...
L'auto inquina se la ricarichi solo se non utilizzi fonti green al 100%
Fap e adblue che tutti quelli che conosco hanno tolto...
Gli incentivi ci sono già. Dal prossimo anno tolgono gli incentivi per le caldaie a gas... Poi le vieteranno
Diciamo che imporre la civiltà può avere un senso
Mah, più che altro è quello che vogliono farci credere
Tipo l'imporre normative oggettivamente difficili da realizzare allo stesso modo in tutti i paesi dell'unione (vedi classi energetiche degli immobili) ma molte cose che non sono "pubblucizzate" come i vantaggi
Si fa per fare una discussione, tu puoi anche non commentare
Ricordatevi che l'agenda non è quella di dimunuire l'inquinamento.
È fare in modo che il diritto al trasporto privato sia abolito per la classe media e povera.
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Eh amico ma perchè gli incentivi non sono una fregatura uguale? Chi li intasca è chi vende, tu paghi uguale... la macchina che costa 38.000 Euro con incentivi, senza incentivi continuerà a costare 38.000 Euro.
Hai il regime forfettario? Benissimo, hai già ottime agevolazioni fiscali.