
06 Giugno 2023
21 Marzo 2023 136
La decisione del Governo italiano di votare "no" al bando delle endotermiche dal 2035 per rallentare la transizione e puntare sulla neutralità tecnologica, ha fatto molto discutere nelle ultime settimane. Adesso, su questo tema è intervenuto il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin durante il Forum AutoMotive a Milano. Il ministro ha colto l'occasione per illustrare ulteriormente la posizione del Governo italiano.
Secondo il ministro, per la transizione, l'elettrico è la via maestra ma non nel 2035. Infatti, non bisogna ragionare da tifosi perché il Governo italiano è convinto che che ci sia un ruolo anche per altre tecnologie come e-fuel, biocarburanti e idrogeno. Insomma, il ministro ha voluto ribadire ancora una volta l'importanza della neutralità tecnologica per arrivare a decarbonizzare il settore dei trasporti.
Non bisogna ragionare da tifosi: dobbiamo giocare fino in fondo la partita dell’elettrico, che è l’autostrada per il futuro della mobilità, ma riteniamo ci sia un ruolo anche per i motori endotermici, con e-fuel, biocarburanti e anche con l’idrogeno. Il mondo va avanti, la ricerca pure. Dobbiamo andare verso la decarbonizzazione e insieme accompagnare il sistema produttivo.
E parlando strettamente dell'addio alle endotermiche dal 2035, il ministro aggiunge che l'Italia dice no a questa scadenza a meno che non vengano inserite alternative come e-fuel e biocarburanti.
L'Italia dice no al 2035 come data fissa per lo stop a tutti i motori termici senza alternative. Ribadiremo anche nei prossimi passaggi di Consiglio europeo la posizione, chiedendo l’inserimento di e-fuel e biocarburanti. Nel contempo abbiamo fatto i decreti per ventunomila colonnine elettriche.
L'affermazione sulle colonnine, ricordiamo, è un riferimento all’intervento nell’ambito del PNRR per le infrastrutture di ricarica in centri urbani e superstrade. Pichetto ricorda anche l'importanza del settore automotive per l'Italia.
Il nostro è un sistema che vale la metà della produzione europea, con 350 mila occupati complessivi e più di 250 mila artigiani. E ci sono ancora due milioni e mezzo di auto Euro 1 e 2. Ci aspetta una rivoluzione che se ha una logica di mercato è interessante, se è un dictat politico può essere un disastro.
Pichetto aggiunge poi che l'Italia sta dialogando attivamente sulla Germania con l'obiettivo di affiancare altre tecnologia all'elettrico come l'idrogeno e i biocarburanti. Inoltre, si è detto sorpreso dalle parole del vicepresidente della Commissione Europea Frans Timmermans che ha affermato che dovrà essere l'industria automotive a scegliere la tecnologia per le emissioni zero. Non sono poi mancati alcuni accenni agli incentivi e alla necessità di rivederli per renderli più efficaci.
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Commenti
Stavamo parlando della norvegia, li è facile tenere una guida costante, da quel che ricordo io il limite più alto era di 80 kmh. Se vivi a milano non è così irrealistico ciò che scrivi, se prendi il classico pendolare da bergamo/Brescia si spara l'autostrada ad una media alta e poi sta imbottigliato nel traffico.
È l'autonomia che ho riscontrato sulla Hyundai nexo, facendo andata e ritorno da Bolzano ad Affi sulla a 22. Che il consumo medio in uso misto sia intorno ai 100 km per kg l'avevo già scritto, peccato che una ev stia tra i 13 kwh della kona ai i 17 kwh in consumo misto della 500e. Stiamo sempre nell'ordine di 3/4 volte l'efficienza solo considerando la produzione di idrogeno.
Poi sì lamentano che la cina vince
Evita di sparare sciocchezze, una Mirai che ha più o meno lo stesso cx di una Model 3 in autostrada a velocità costante di 130 km/h è stata rilevata con strumenti specifici da quattroruote ed ha avuto una media di 82,6 km per ogni kg.
No, la velocità media in auto che non hanno cambio manuale non indica solo se hai percorso gli stessi km, ma nella realtà i consumi per fisica sono vicini.
E' irreale per esempio fare un'ora di autostrada a 130 km/h e poi quasi 2 ore fermi per far risultare poi 50 km/h di media. Dai su vediamo di essere realistici.
La velocità media vuol dire poco, potresti avere una velocità media di 50 kmh consumando tantissimo facendo percorsi autostradali e cittadini, come pochissimo andando a 50 kmh costanti
Con 240 wh al km significa che con una batteria da 50 kwh arrivi a fare più di 200 km, contro i 60 km kg di idrogeno di un'auto ad idrogeno nella stessa condizione, e questo solo calcolando l'energia per la produzione, poi c'è lo stoccaggio, il mantenimento del sito produttivo e l'eventuale trasporto. L'efficienza è 4 volte inferiore
Si, o meglio la gente andrà dove gli conviene. E non saranno gli e-fuel. Ma se i Tedeschi e gli Italiani ci tengono tanto a sparsi in un piede si arrangino.
Son disgustato da politici come il signor Picchetto. Pensiamo a quante persone moriranno e si ammaleranno a causa di politici corrotti come lui, al soldo di multinazionali interessate a vendere veicoli che sparano sostanze velenose e cancerogene, come se non ci fosse un domani, ed ignorando completamente che il Surriscaldamento Globale sta già mettendo un cappio al collo della moderna Civiltà Umana.
DISGUSTOSO. E le società criminali che usano tali burattini politici per danneggiare le persone, meritano il fallimento. Ma tanto, si stanno già impegnando da sole per scavarsi la fossa con le proprie mani, visto che anzichè cavalcare il progresso tecnologico, lo ostacolano ottusamente.
Verrà un giorno, in un mondo corretto, dove tutta questa gente dovrà rispondere dei propri crimini davanti ad un tribunale, come è stato per la vicenda dell'amianto.
Intanto partiamo dall'emettere il 90% in meno di CO2 rispetto a un elettrica.
Il resto sono dei non problemi. Il biometano è pulitissimo.
Allora non fate coda davanti ai concessionari, la sicurezza prima di tutto.
:-)))
Quanto ha prodotto il tuo impianto a Dicembre e gennaio? Il mio praticamente nulla ed infatti mi è arrivata una bolletta di 400€. Insomma io la differenza la comincio a vedere dalla fine da Aprile fino a Settembre il resto dell'anno produce una sciocchezza.
Quindi parli senza nessuna cognizione di causa senza nessuna esperienza diretta?
Questi delle EV sembrano dei talebani se la giocano li li con i terrapiattisti e\o novax, non si riesce a ragionare con loro.
Se ti rode che altri possono spendere più di te per cose che non comprendi fattene una ragione.
Non é amen é la differenza fra i post sui social ed i bonifici per il saldo.
Anche a me una sera é capitato un giovanotto a fianco con una R8. Facevamo carburante alla stessa colonnina e quando é ripartita ha fatto un rombo.
Arrivato a casa sono andato a trovarmela, ho visto il listino ed ho capito che sarebbe stato per un'altra vita.
AAAAAAMEN..... Andate in pace....
Semplice NON ci sono le condizioni di mercato.
Perché praticamente nessuno prenderebbe una Mirai a 70.000€ o una Nexo a 80.000€ quando a 53 è 56000 prendono una Model 3/MY LR con autonomia paragonabile, prestazioni migliori e costi di gestione più bassi.
Poi a me di quello che fanno i solingoli interessa poco ma lo ripeto per la terza volta AD OGGI le H2 NON offrono vantaggi di sorta. Il fatto che non esiste una rete distribuzione preclude qualsiasi mercato e nel PNRR ci sono 36 distributori da qui al 2026. Fine della storia con l'H2 l'appuntamento é dopo il 2030 per il resto ci sono i forum, pieno di sostenitori di H2 ma stranamente in strada non guidano una fuelcell (chissà perchè) mentre uno su 9 a Febbraio 2023 in EU ha preso una BEV per cui oltre ai forum ci sono anche per strada.
Cosa risponderei ? Che ognuno butta i soldi dove vuole, quindi se io spendessi 100 mila euro per un cavallo da corsa solo per andare a lavorare a te non dovrebbe fregare una mazza, come a me frega una mazza se spendi solo 50 mila euro per un'auto a pile.
Quindi di cosa parliamo ? Parliamo che tu hai un evidente problema di elaborazione e di collocazione temporale. Semplicemente oggi 22 marzo 2023 non esiste in Europa un mercato di fcv perchè non esistono ancora le condizioni per strutturarlo, ma al contrario la tecnologia c'è è funzionante ed è pronta per un eventuale mercato. Cosa che da qui in avanti con le nuove norme e investimenti potrebbe facilmente accadere come è accaduto in altri stati. Anche nel 2008 le full hybrid erano relegate ai taxi e nessuno sentiva il bisogno di comprarle ma tant'è che già solo dopo 7 anni Toyota ne vendeva 1,5-2 milioni/anno. Oggi rappresentano il 40% su 10 milioni/anno vedi tu. Le fcv avranno meno fortuna e ne venderanno nell'ordine delle migliaia all'anno ? Chi se ne frega ma per chi le vuole ci sono. Quindi ripeto cosa c'è di così difficile da capire ?
Ma ti dice anche come alla fine si cerca di eludere le emissioni in ogni modo.
Il ritocco ai parametri in fase di revisione non l'ha fatto a caso ma perchè aveva motori obsoleti e non voleva spendere per rinnovarli
Peccato che alla revisione in molti poi non attaccano nemmeno il tubo per verificare (e in passato qualcuno aveva anche un software che riconosceva la presenza del tubo in modo da modificare l'alimentazione ed avere meno emissioni).
Dipende perchè se le plug in vengono utilizzate in elettrico nel percorso urbano si evita il l'utilizzo che più sporca il motore e ne riduce l'efficienza, in ogni caso con una buona manutenzione l'efficienza si mantiene con qualsiasi utilizzo
Io ho detto un'altra cosa "ad oggi non vedo motivo..." non fra 12 anni.
Se fosse al contrario è dicessi che preferisco spendere 25000€ in più, per una macchina a batteria, per avere prestazioni inferiori e costi di mantenimento superiori cosa risponderesti?
Che sono un NO-idro.
O NO?
E allora di cosa parliamo? Ad oggi le macchine ad H2 non hanno vantaggi di sorta rispetto ad una BEV, fra 10 anni NON so ma OGGI é così e le scarsissime vendite delle H2 sono la dimostrazione lampante che non sono co petitive con le BEV
Ideologicamente contraria? Ma che mxxxxa stai sparando? Qui è solo una questione di gestione della propria mobilità. L'esempio più significativo è accaduto in California dove anche li si criticava l'idrogeno. Ma da quando hanno aperto circa un centinaio di distributori in tutto lo stato hanno dato ai privati che la reputavano ideale per i loro scopi una opportunità di acquistare/noleggiare una Fcv. In 2/3 anni si è passati da un centinaio di veicoli da laboratorio a circa 10-12 mila. E visto che Gm, Honda, nel breve periodo si aggiungeranno a Toyota ( che tra poco commercializzerà l' Hilux fcv) e Hyundai non con uno ma diversi nuovi modelli fcv fa capire l'interesse sta crescendo. In Europa siamo agli inizi ma come dite voi elettricisti 12 anni sono tanti e le cose possono prendere la stessa piega che in California. Sara il consumatore a decidere quale tecnologia utilizzare a seconda dei suoi bisogni. Cosa c'è di tanto difficile da capire ?
Se l'unico motivo per comprare una H2 resta il nowattismo ho paura che l'esperimento si chiuderà in fretta.
Io non ho i dati di vendita delle auto ad H2 ma ad occhio TUTTE ASSIEME manco se lo sognano di essersi avvicinati alle vendite della SOLA Model 3.
Sei tu che pensi che la maggiorparte della gente sia ideologicamente contraria alle batterie.
I bilanci di Tesla dimostrano esattamente il contrario. Se gli porti costi ragionevoli e tecnologia all'altezza comprano.
In EU siamo al 12,1% nel mese di Febbraio 2023, con 107000 pezzi di elettriche pure, +47000 plug-in. Vado a memoria.
Mi piacerebbe sapere quante H2 hanno venduto. In centinaia di pezzi non in migliaia.
Se tu non la vedi e altri si non vedo dove sta il problema. Se ti piacciono le pile compri quelle se ti piace l'idrogeno e si ha la fortuna di sfruttarlo compri quello. Non mi sembra che chi compra una Tucson ( partire da 29) vada a dire a chi compra un X3 ( partire da 57) che è babbo perchè la paga 27 mila euro in più. Quindi che razza di discorsi sono, forse non ti hanno avvisato che non siamo uno stato marxista?
Ecco appunto....
Sbagliato.
Avresti comunque milioni di marmitte che perdono efficienza nel tempo. La produzione di energia, se non è da fonti rinnovabili, è meglio che sia concentrata in pochi impianti in modo da essere più facilmente controllabili.
Per quello basterebbe anche l'ibrido magari plug in e alleggerire un po' le auto, il vero risparmio si ha solo con le fonti rinnovabili
Io non discuto della tecnologia ad idrogeno. Discutibile fatto che molti sostenitori dell'idrogeno hanno le idee confuse, sia sull'idrogeno che sulle batterie.
Discuto il fatto che ci siano in giro fake news e che queste siano spesso a favore di una sola parte.
Ieri ha girato molto la notizia secondo la quale le macchine elettriche non sono riparabili on caso di guasto alla batteria, cosa non vera.
Certo che se fai un incidente che compromette ogni cosa, allora la macchina è da buttare, ma qualsiasi macchina: un mio collaboratore 5 anni fa prese una macchina nuova (focus diesel), dopo solo 8 giorni si è ribaltato prendendo un cordolo a 50km/h, ha dovuto buttare via la macchina, ha finito solo lo scorso mese di pagarla perché non aveva la kasco.
550K non mi sembrano sinceramente una cifra tale da decretarne il successo un M3 LR costa 53000€ ed ha 609 Km WLTP se non ne fai 500 ne fai 470 di Km.
Costando 25000€ in meno.
M3 LR dualmotro 0-100 in 4,4 sec Nexo 9,5s.
Al momento, anche ci fossero 2000 distributori in tutta Italia (ed i costi ricadranno sul carburante quando si costruiranno) NON vedo nessun motivo per prendere in considerazione questo tipo di tecnologia.
Perchè una elettrica in autostrada a 130 all'ora quanto consuma ? Almeno dai 220 ai 250 wat per km. quindi ? siamo sempre li, il rapporto è lo stesso.
No, ho visto la media oraria prima che azzerava il cdb e parlava di 47 km/h. con circa 480 km percorsi.
Se lo vuoi sapere la media oraria che ho con il Rav4 dopo una settimana di lavoro e con un week end attaccato va dai 49 ai 52 km/h quindi non è dissimile dall'uso che faccio abitualmente.
Ho la fortuna di poterla caricare di giorno eventualmente l’auto… rientro nei fortunati che possono sopperire facilmente a tutti gli eventuali difetti di una automobile elettrica…
Attualmente ho un diesel di 19 anni, sto aspettando che il mercato elettrico evolva per cambiarla con una elettrica
Ma allora se non escludi niente non ci si dovrebbe neanche farsi troppe paranoie. Tanto la tecnologia a idrogeno va avanti comunque perchè esiste e di soldi ce ne stanno mettendo tanti e la UE la appoggia, fans o talebani che siano.
Si ma con 157 litri ci fai almeno 550 km, una segmento B se ce ne fai 250-300, quindi 70 80 litri, è già tanto visto che poi 5 minuti fai il pieno.
SI i biocarburanti emettno meno CO2 di una BEV anche meno NOx, polveri sottili.
Nel mondo di sottospra funziona così. In quello dritto invece una combustione inquinerà SEMPRE più di una non combustione
Possono tranquillamente togliere il ban 2035 per benzina e diesel per quel che mi riguarda…
Ma da quel che mi sembra l’idea della politica é quella di introdurre degli efuel da affiancare alle elettriche… che, sempre a mio avviso, costringerà a cambiare comunque l’auto e ti terrá vincolato ad un distributore con magari costi carburante ancora maggiori per il consumatore spacciandotela come un aiuto per l’ambiente…
Concordo, io ho il FV e nonostante tutto a Dicembre e Gennaio non ha prodotto praticamente nulla e ho pagato una bolletta di ben 400€ nonostante i il FV!
Con il tuo impianto ci ricarichi l'auto elettrica la sera quando rientri dal lavoro?
E chi non ha la possibilità di ricaricare a casa? Cioè decine di milioni di automobilisti che cosa proponi?
Sì certo ma la benzina invece? Va estratto petrolio, vanno create trivelle, installate, alimentate poi va trasportato con altro petrolio via barche e gomma, raffinato con altra energia, trasportato ancora con altro petrolio, venduto per essere usato al 30% forse dai motori… secondo me siamo li li con l’idrogeno..
Peccato che dalla tua prova non hai considerato come sia lo stile di percorrenza norvegese, tra limiti bassi e poco traffico i consumi sono irrisori per tutte le vetture, quando andai anni fa con mio padre con la sua clio 4 dci del 2016 sono arrivato a toccare i 1500 km con un pieno, con la bellezza del consumo medio di 2,8l/100 km. Ci sono prove fatte con le varie ev in norvegia e i consumi sono dal 10 al 20% inferiori rispetto alla media delle altre nazioni.
Avrebbe maggiore capacità energetica se si trovasse bello che pronto In natura, ma visto che o si produce inquinando dal metano (che poi tanto varrebbe utilizzare direttamente quello) o con 60 kwh di energia elettrica + energia per lo stoccaggio e il trasporto lo rende totalmente inefficiente. Se si trovasse un elettrolita con rendimento al 100% comunque servirebbero 40 kwh, con 40 kwh la peggiore ev odierna (500e) fa 250 km reali, la migliore (kona) ne fa 350, con 1 kg di idrogeno la kona nexo ne fa 100 a stento.
Si e un auto a idrogeno in autostrada dalle prove ne fa 60 di km con 1 kg se non meno. e anche se si trovasse un elettrolita con rendimento al 100% servirebbero comunque 40 kwh per produrne 1kg. Senza considerare l'energia spesa per lo stoccaggio, per il trasporto etc.. Potrebbe essere interessante per rendere green gli aerei o le medie imbarcazioni, dove causa pesi sono inimmaginabili con le batterie al momento ma per l'automotive è totalmente inefficiente, probabilmente anche rispetto a diesel e jpl.
Vero ma l’idrogeno ha maggiore capacità energetica, quindi solo quando le EV avranno un buon rapporto con l’autonomia sì smetterà di parlarne.
Se costeranno tanto la gente andrà sempre verso le EV
Come no
I biocarburanti emettono molta meno CO2 delle auto elettriche, quindi dovrebbero ricevere maggiori incentivi.
Di certo non vanno aboliti.