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DR 1.0 EV, la nuova piccola elettrica per la città

13 Febbraio 2023 235

La gamma di DR Automobiles si arricchisce della nuova DR 1.0 EV. Si tratta di una piccola elettrica pensata per un utilizzo prettamente urbano. Modello che viene proposto sul mercato a 25.900 euro a cui è possibile detrarre gli incentivi statali. In caso di rottamazione, il bonus arriva a 5.000 euro. Il marchio aggiunge poi ulteriori 1.000 euro di sconto. Dunque, in questo caso la vettura parte da 19.900 euro (21.900 euro con incentivi senza rottamazione e Bonus DR).

DIMENSIONI ED INTERNI

Nuova DR 1.0 EV misura 3,2 metri, offre 4 posti al suo interno e pesa 1.050 kg in ordine di marcia (1.275 kg a pieno carico). Il bagagliaio può contare su di una capacità di 110 litri che sale a 630 litri abbattendo gli schienali dei sedili posteriori. I cerchi in lega sono da 15 pollici. Ricordiamo che i modelli di DR Automobiles sono basati su vetture cinesi del marchio Chery. In questo specifico caso, la DR 1.0 EV deriva strettamente dalla Chery eQ1.

Gli interni sono molto semplici ma non manca un sistema infotainment con schermo touch da 9,7 pollici collocato al centro della plancia. Ovviamente presenti gli immancabili supporti ad Apple CarPlay e ad Android Auto. Parte della dotazione di serie, la vettura viene venduta in un unico allestimento praticamente full optional, anche un caricatore wireless per gli smartphone.

MOTORE E PRESTAZIONI

A muovere la nuova DR 1.0 EV, un motore elettrico da 45 kW con 150 Nm di coppia. Per quanto riguarda le prestazioni, la velocità massima raggiunge i 120 km/h, mentre per accelerare da 0 a 100 km/h servono 17 secondi. Prestazioni non particolarmente "brillanti" ma sufficienti per l'ambito urbano.

Ad alimentare il propulsore, una batteria da 31 kWh in grado di permettere un'autonomia fino a 210 km secondo il ciclo WLTP o fino a 294 km nel ciclo urbano. La batteria può essere ricaricata in corrente alternata fino a 6,6 kW o in corrente continua fino a 40 kW (dal 20 all'80% della capacità in 35 minuti). La garanzia della batteria è di 8 anni o 100 mila km.

Per questa vettura, la casa automobilistica dichiara la presenza di sospensioni MacPherson all'anteriore e Multilink con barra stabilizzatrice al posteriore. L'impianto frenante è composto da 4 freni a disco di cui quelli anteriori autoventilanti. La dotazione di serie prevede pure la presenza di ABS, EBD e ESP.


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Commenti

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Rendiamociconto

A perché siamo in Cina, non me ne ero accorto

Gianluigi

Guarda, il fatto che ci siano i fondi stanziati è una notizia fenomenale. Di solito si vuol fare, ma nessuno sa con quali soldi. Qua invece I fondi sono stanziati per ciascuno stato e vengono rilasciati solo al raggiungimento di obiettivi concordati.
Chi controlla è la UE.
C'è poco da "non raggiungere gli obiettivi", perché in tal caso, non ci danno i soldi. E nessun governo vuol fare la figura dei cioccolati, dopo l'ottimo exploit, almeno in questa prospettiva, del governo Draghi.
Ps: il nucleare è stato passato come verde, dopo l'enorme spinta Francese, in sede comunitaria.
Dubito fortemente che l'Italia alla fine farà anche 1 solo impianto nucleare nuovo (a parte che ci vogliono una decina d'anni). Penso che Enel seguirá il piano tracciato su rinnovabili e accumuli. Ovviamente potrei sbagliare.

Gianluigi

Certo, ci mancherebbe. Nel frattempo però li installiamo, visto che non è che abbiamo decadi per evitare di bollire il pianeta

andrea

ma quella di tesla è un'offerta temporanea (secondo me sottocosto)

Lucasthelegend

Si ma 10% rimane.non capisco come faccia tesla a fare 1,99 sul modello base e 3/4 sul resto...fca bank fralaltro...

utente

Lasciamo perdere le offerte di finanziamento che si leggono nelle pubblicità perché spesso il prezzo esposto è senza interessi. Io sono stato in concessionaria circa 3 mesi fa per l'aygo. La versione base la davano a 15.500 dando un usato di 2000€. Purtroppo i listini partono da 17.000 circa e gli sconti non fanno miracoli

Pollo

Ripeto quanto detto sopra, vedremo nel 2030 i risultati ottenuti a fronte delle spese fatte . Così come i sistemi di accumulo a batterie quando dureranno nel tempo , quanto saranno sostenibili e i costi di smaltimento.

Pollo

No, ci sarà anche il nucleare ne sono certo . Non solo per elettricità ma anche idrogeno falso green.
Da come scrivi ti sento impegnato nel ramo e mi spiego questa presa di posizione.
Ora , da come dici è tutto previsto e sono previsti i fondi. Quello che di solito non è previsto è l'andare a ricercare chi prese le sovvenzioni, eseguiti i lavori poi non rispetta gli obiettivi da raggiungere. Vedremo nel 2030 quanto saremo indipendenti dai combustibili non rinnovabili tra cui io metto anche il nucleare e quanto sarà il costo.

Marley

La Aygo te la danno a 14, la Yaris active a 20-21

utente

Questo segmento è fatto per chi cerca auto da meno di 4 metri per la città. Fare confronti con auto lunghe molto più grandi non ha alcun senso. È come dire "non comprare questa sedia da pranzo, c'è quella poltrona reclinabile che costa solo pochi euro in più".

utente

La Yaris a 20.000 riuscivi a prenderla 3-4 anni fa. Ora con quella cifra prendi una Aygo.

utente

La citroen ami non è un'automobile...

AMD
Domenico Belfiore

Parlo dell'estatica più che delle dimensioni

TonyPesci

No beh, ho parlato apposta di distanze di 3-4km che possono succedere anche a Roma (cioè che vivi a 4km da dove lavori)

fire_RS

Ultimamente sta DR viene pompata un po' troppo, forse stanno sganciando un po' di soldini alle varie testate, e in contemporanea anche i loro prezzi sono lievitati parecchio, praticamente siamo sugli stessi livelli di altre marche ben più affidabili (tipo dacia e Renault) ma sempre di roba cinese parliamo...

Gianluigi

No, il piano prevede principalmente installazioni di fv ed eolico onshore e offshore.
Lo stesso ministro Pichetto sta portando in questi giorni in discussione la tematica su dove/come installare queste fonti, per centrare gli obiettivi Pnrr. Il Pnrr ci garantisce i fondi necessari per centrare i target.
L'associazione dei produttori elettrici (Elettricità futura) ha già fatto sapere che le richieste di allaccio impianti superano addirittura di 3 volte il target al 2030 del Pnrr per l'Italia.
Ribadisco, non serve inventarsi niente. Bastano norme chiare e una burocrazia più snella.
Le aree idonee peraltro sono per il fv e l'eolico parzialmente già definite.

Gianluigi

Non è questione di opinioni : il costo delle rinnovabili era già in netto calo anche prima del covid. Il fatto che la guerra abbia spostato in alto il costo della produzione elettrica da gas è proprio l'indice di come abbiamo una dipendenza dalle fonti fossili, che si traduce in spese impreviste.
Le bollette non sono scese per il meccanismo di creazione del PUN, che lo lega proprio al costo del gas.
Infatti la raccomandazione (nonché il piano) della commissione europea e anche di altri enti internazionali ( non ultimo Irena) sono rivolte ad accelerare il più possibile sulle rinnovabili, producendo sia costi più bassi, sia più indipendenza energetica.
La stabilizzazione della rete avverrà coi sistemi di accumulo, come delineato el recente piano di Enel.
Come vedi non serve inventarsi nulla.

Marley

È chiaramente un’auto riservata a chi vuole dimensioni minuscole in città per centro e ztl nonostante autonomia elevata

Pollo

Guarda che non è che le rinnovabili sono più economiche è che le altre causa guerra sono aumentate. Non mi risulta che le bollette sono diminuite per nessuno.
Il problema non è di proporre alternative, per me chi crede delle rinnovabili e auto elettriche lo deve poter fare come dovrebbe poter essere libero la scelta contraria e non obbligata. Sarò felice pure io di passarci quando non fosse una utopia creata ad arte per questioni di mercato. Ma questo avverrà solo con nucleare pulito ( aimé ancora decenni) o batterie di nuova generazione

Pollo

Il piano elettrico europeo ha stabilito che anche il nucleare ( assurdo) è rinnovabile.
Il rinnovabile non è aumentabile a piacimento purtroppo. Di quel 35 % una buona fetta è da idroelettrico e eolico. Ma in Italia pressoché tutte le zone adatte per idroelettrico sono sfruttate, così come le più vantaggiose per l'eolico.
Quindi tu, come tutti i convinti del tutto elettrico dovreste prima rispondere a come trovare energia elettrica rinnovabile per gli italiani. Vuoi fare distese di pannelli ovunque? Che soluzione porti prima di fare comprare a tutti auto elettriche? Per altri paesi che hanno un surplus di elettricità il problema non sussiste e ovvio ci puntano ( vedi Francia ) , per noi e la nostra industria è come fare autolesionismo.

Lupo1

Tieni presente che la massa ossia la maggior parte degli italiani vive nelle medie e grandi città...

ACTARUS

Beh ne vedi tante perché ormai possono entrare solo quelle...così va già bene, ma anche se ci sono tante persone abbienti queste auto non raggiungono la massa, come la panda o la fiat 600 per esempio

Chris

Se a Roma possono essere 20/30km direi che sia l'unica città, o al più si può aggiungere Milano, dove l'asserzione dell'altro utente non è corretta. Perché altrimenti con giri entro i 10km una bici risulta la soluzione migliore per tempo, traffico, spesa e salute. Io al liceo non potevo fare affidamento spesso sui mezzi pubblici e andavo in bici dunque

Lupo1
Lupo1

Vado spesso in centro a Milano, area c vedo parecchie spring e zoe, fidati di famiglie abbienti ce ne sono tante, solo l'area urbana di ( aree b/c) Milano fa 1,4 mil. Di abitanti, la densità è ben più alta di Roma e altre città over 500k abitanti, anche le colonnine sono in buon numero, ovviamente gia dove abito a 20 km la situazione è molto diversa.

Gianluigi

Forse di sfugge che se il fabbisogno di energia cresce, dovremo avere più capacità installata.
È probabilmente ti sfugge anche che le rinnovabili quest'anno passato sono diventate più economiche di qualunque altra fonte. Nonché che la nuova capacità installata è stata quasi tutta rinnovabile.
Comunque, quand'anche a me sfuggisse tutto ciò, tu non avresti portato alcuna proposta alternativa, se non quella di continuare a bruciare fossili.
Il piano europeo peraltro propone di coprire il 55% della domanda elettrica da rinnovabili, al 2035. Piani che è valutato come fattibile e anzi già qualcuno vorrebbe alzare i target.

Pollo

Forse ti sfugge che se tutte le auto fossero elettriche il fabbisogno di elettricità sarebbe molto diverso e quel 35% che valuti ora sarebbe molto inferiore. Non capisco come non si riesca a comprendere che l'elettricità non è un bene che non ha limite e se ne serve di più lo dovrai produrre comunque da fonti non rinnovabili . O si sceglie il nucleare o si bruciano fossili. Le rinnovabili da sole non copriranno , almeno per i prossimi decenni, una minima parte dei consumi.

liuc

..e ci mette la bandiera italiana.

andrea

I tassi medi dei finanziamenti che fanno i vari marchi. Ma poi serve un pizzico di intelligenza: massimizzi il vfg, dai un buon anticipo e quindi minimizzi l'importo finanziato. Ti prendi lo sconto ed anche le garanzie accessorie incluse nel finanziamento.

ACTARUS

Tanti che lavorano al centro forse nemmeno se la possono permettere una spring...figuriamoci come seconda auto, è una clientela molto ristretta, senza contare poi le infrastrutture assenti

ACTARUS
Marco

si diciamo 9-10k da cui togli 5k di incentivi e viene quella cifra

Lucasthelegend

Si ma con che tassi lo fai? Da usura

Ma guarda, il problema è il posizionamento. Non è davvero micro, ma allo stesso tempo costa come auto elettriche più grosse di lei, o poche migliaia di euro in meno rispetto a loro. Non ho bisogno di farti la lista, ti fai una ricerca tu stesso in pochi secondi. In poche parole è un ibrido, che magari può andar bene a qualcuno che cerca ESATTAMENTE le caratteristiche da te elencate, ma se deve essere giudicata complessivamente, per me è un monumentale NO. Poi per carità, non pretendo di avere la verità in tasca.

Alle elementari eri quello bravo in matematica suppongo.

boosook

Dai, seriamente... la Spring non fa neanche le salite...

Lupo1

Ma infatti, sono milioni che vivono nei centri, puttosto è il prezzo che è alto, meglio una spring, tanto queste piccole ev sono destinate a uso urbano, e come 2° auto per muoversi nelle ZTL chi le prende avrà una termica per per medi e lunghi tragitti....

Kodak

Sono manco 10 anni e il mio stipendio è praticamente lo stesso

Tiziano Prada

Esatto, come in Cina.
Ma in questo paese di m..... NON ti permettono di risparmiare !

Tiziano Prada

No, le dimensioni sono ben maggiori !

Marley

La Yaris hybrid 1.5 116 cv con cambio automatico a 20.000 la prendi, se cambi allestimento qualcosa in più. Tipo trend 22, style 24

Tiziano Prada

Secondo me lo è sempre stata.
Io abito a Milano e non ne vedo una !

Kodak

Prendi biciclette con 20k. Neppure una yaris ben accessoriata

Antsm90

Appunto, si parla di city car (tra l'altro molto molto scarsa) ad un prezzo da segmento C

ACTARUS

È già un rottame bomba ecologica

ACTARUS

Si Lupo ma il problema è che non costeranno meno, e se non serve strettamente per andare in centro per lavoro o neccessita' dove proibito l'ingresso alle altre auto, sarebbe
totalmente inutile per un padre di famiglia che ha bisogno di un auto seria.

MisterTIC

Ovviamente si parla di una city car e non di un suv, certo il prezzo è troppo per essere una macchina da città visto che ci sono veicoli elettrici di marca come la Citroen Amy che costano molto meno e hanno lo stesso utilizzo urbano.

MisterTIC

A quanto pare la Smart ForTwo Elettrica è ormai una macchina obsoleta con i suoi 110 km circa di autonomia effettivi e una batteria di 17 kW.

AMD

Non esistono solo città minuscole però, immagina di vivere a Roma, qualsiasi cosa trovi come lavoro può facilmente essere tra 20 o 30 km di distanza e non servito da mezzi pubblici, o comunque che richiede vari cambi per un tragitto che raggiunge L ora e mezza

Quello è il target, poi qui si guarda all immagine, non vedrai mai rappresentanti o impiegati vestiti eleganti girare in bici o coi mezzi sudati in estate

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