Carburanti: l'Antitrust boccia il cartello con il prezzo medio regionale

27 Gennaio 2023 257

Il tema del caro carburanti e quello dei contenuti del "decreto trasparenza" che ha portato alla giornata di sciopero dei benzinai, continuano a far discutere. Nel corso dell'audizione in commissione Attività produttive della Camera sulle norme contenute nel decreto trasparenza, il presidente dell'Antitrust, Roberto Rustichelli, ha espresso alcune perplessità.

Nonostante l'AGCM abbia "accolto con favore un ulteriore potenziamento delle misure di visibilità dei prezzi praticati dai singoli distributori", allo stesso tempo ritiene "che non vi sia necessità di introdurre un meccanismo di calcolo e di diffusione di valori di riferimento medi dei carburanti, atteso che appaiono incerti i benefici per i consumatori, a fronte invece di un possibile rischio di riduzione degli stimoli competitivi".

Ma non è tutto, perché il presidente dell'Antitrust, Roberto Rustichelli, pone ulteriori dubbi sulle novità promosse dal Governo con il decreto.

L’Autorità ritiene che l’introduzione, in capo agli esercenti, dell’obbligo dell’indicazione, accanto al prezzo di vendita praticato, del prezzo medio regionale calcolato dal Ministero, appare suscettibile di presentare anche talune possibili controindicazioni.

Secondo Rustichelli, infatti, "la media aritmetica del prezzo regionale risulta molto poco rappresentativa dell'effettivo contesto competitivo in cui un impianto di distribuzione di carburanti opera, poiché un impianto di distribuzione di carburanti risulta effettivamente in concorrenza soltanto con gli impianti situati a pochi chilometri di distanza".


Insomma, secondo l'Antitrust, l'esposizione del prezzo medio regionale risulta essere poco utile per il consumatore visto che la "dimensione regionale" è di gran lunga eccedente a quei distributori che effettivamente potrebbero essere alternativi ad un dato impianto.

Potrebbe facilmente verificarsi che, per motivi collegati ai costi e alla logistica, alla densità di distributori, nonché al livello della domanda, il prezzo in una determinata sotto-zona sia diverso da quello medio regionale, che quindi costituirebbe un indicatore non rappresentativo della situazione locale e, come tale, poco utile al consumatore.

Inoltre, secondo Rustichelli, "la doppia cartellonistica prevista, al di là dei possibili oneri aggiuntivi per gli esercenti, potrebbe perfino indurre in confusione alcuni consumatori".

Infine, per il presidente dell'AGCM, "la diffusione presso gli esercenti di un prezzo medio regionale rischia di ridurre la variabilità di prezzo, in quanto potrebbe essere utilizzata dalle imprese per convergere automaticamente su un prezzo focale, cioè un parametro chiaro da seguire per evitare una guerra di sconti che andrebbe a beneficio ai consumatori".

NUOVA INDAGINE CONOSCITIVA

Dopo le critiche mosse al Governo sui contenuti del decreto trasparenza, il presidente dell'AGCM ha fatto sapere che è stata avviata un'indagine conoscitiva sulle dinamiche competitive della filiera di carburanti per autotrazione, al fine di analizzare l'andamento dei prezzi e alcune fasi specifiche della filiera petrolifera. Per i risultati di tale indagine, a quanto dichiarato, ci vorranno circa 2-3 mesi.

L'indagine conoscitiva dell'Autorità è diretta ad approfondire le dinamiche concorrenziali delle fasi di estrazione e raffinazione, nonché ad analizzare le evoluzioni dei prezzi intervenute nelle diverse fasi della distribuzione, al fine di comprendere meglio le dinamiche di formazione e verificare l'esistenza di eventuali ulteriori spazi di intervento.

Ricordiamo che poco tempo fa, l'Antistrust aveva già avviato alcune istruttorie nei confronti di Eni, Esso, IP, Kuwait Petroleum Italia e Tamoil.


257

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Rick Deckard®

Non serve il binocolo per notare la mia bandiera

GuessWho'sGuest

Eh no, un bambino con un binocolo potrebbe vederti e scandalizzarsi

Luke

Certo, è per dire che i servizi pubblici costano meno di quelli privati (proprio perché sono pagati con le tasse).

"Si, perché mi sono informato e i costi sarebbero stati simili" ti riferisci ancora al privato convenzionato. Ma seriamente pensi che con 200 euro puoi pagare un intervento chirurgico e degli esami? Devi pagare il chirurgo, l'anestesista, gli infermieri in sala operatoria e i professionisti che hanno fatto gli esami. In un intervento, per quanto semplice, devi pagare come minimo 4 persone (chirurgo, anestesista e due infermieri). Chirurgo e anestesista sono pagati molto. A questo devi aggiungere il costo della sala operatoria, il riscaldamento, la strumentazione, i ferri e i medicinali. Più i costi fissi per mantenere tutta la clinica, quindi l'affitto della struttura (o ammortizzare il costo se la struttura è stata comprata), gli stipendi di chi fa le pulizie e di chi prende gli appuntamenti... E a questo ci devi aggiungere il profitto che la clinica privata deve fare. E secondo te 200 euro bastano per una cosa del genere?

Aristarco

Si, perché mi sono informato e i costi sarebbero stati simili

Luke

Stavamo parlando di costi. Che il SSN debba essere migliorato siamo tutti d'accordo.
"per un intervento delle balle tra esami e due ore in ospedale di soldi gliene ha lasciati ben più di 200 euro" e secondo te in una clinica privata non convenzionata avresti speso solo 200 euro? Il chirurgo, l'anestesista, gli infermieri, i ferri dell'operazione e i professionisti che hanno fatto gli esami secondo te costano solo 200 euro?

Luke

Non mi interessano i tuoi aneddoti che non puoi nemmeno dimostrare, piuttosto porta dei dati concreti. E ti ripeto che sei andato nel privato convenzionato. Altrimenti mi spieghi come un intervento che nel SSN paghi il costo di un ticket (quindi sugli 80 euro) abbia un costo paragonabile nel privato? Quanto guadagnano il chirurgo e l'anestesista per operarti con circa 80 euro?

Aristarco

Guarda ho fatto un solo intervento in anestesia totale in vita mia da piccolo e sono stato costretto a farlo in clinica privata, in quanto i tempi nel pubblico anche lì erano troppo lunghi e sarei finito al pronto soccorso, vuoi altre storie?

Luke

Tu ti stai riferendo al privato convenzionato, grazie tante che ha un costo paragonabile, sta pagando lo stato al posto tuo. Ma vai in una clinica completamente privata e non convenzionata e vedi quanto pagheresti.

Luke

Ah certo, e dimmi allora quanto costa essere ricoverati in una clinica privata e quanto costa in un ospedale pubblico.

Aristarco

Ma che diamine c'entra? Devi fare il confronto in Italia.....per tua fortuna molto probabilmente hai frequentato poco gli ospedali

Luke

Sì proprio uguale. E dimmi, quanto costa in Italia farti curare, per esempio, un infarto in un ospedale pubblico e quanto ti costa in un paese con la sanità privata come gli USA.

The_Th

Che sia una ca**** lo avevano capito tutti, che me frega se a 30km un distributore vende il carburante a qualche cent in meno? La farò comunque dove mi è più comodo, nel tragitto casa lavoro tipicamente o sotto casa.
E potrebbe anche essere controproducente, visto che se io vendo la benzina a 1.90 e la media regionale è 1.97 posso tranquillamente alzare a a 1.93 per dire,e sono comunque sotto media e passo per quello bravo

Disqutente

Io tendenzialmente rispetto le opinioni di chiunque si esprima in modo civile, escono da questo novero teorie palesemente assurde tipo terrapiattisti ed simili.
Ovviamente rispettarle e condividerle sono 2 cose differenti e comunque, a scanso di ogni equivoco, ti ringrazio per aver sottolineato questo aspetto che condivido.

Disqutente

Certamente non è indispensabile averlo visitato.
A titolo di cronaca risulta però poco probabile che tu da abbia quantomeno effettuato studi sull'economia di quel Paese, altrimenti mi sarei aspettato che lo avessi indicato per dare credito a quanto sostenevi.

Sì, utilizzare lo Zloty ha molto probabilmente contribuito a mantenere un discreto potere di acquisto pur a fronte di stipendi molto più bassi della media europea.

The Undertaker

Rispetto la tua opinione ma non la condivido e a titolo di cronaca non e necessario visitare la Polonia per essere al corrente della sua storia, concordo pero una cosa, hanno fatto bene a mantenere la loro moneta, una saggia scelta da parte del governo.
Ti Saluto.

Disqutente

E vabbè... se ritieni di aver detto cose intelligenti non posso certo convincerti di null'altro.
Il problema è che, fidati, tu parli di un Paese che proprio non conosci. A livello di numeri neppure io correttamente, ma a livello di percezione lì hanno un potere di acquisto oggi non inferiore al nostro e sono certamente in una importante fase di espansione.
In 10 anni ho visto crescere paesi e cittadine dalle campagne dove non c'era nulla di nulla, neppure campi coltivati. Infrastrutture come superstrade che mi consentono di percorrere i circa 340Km che separano casa di mia moglie dall'areoporto di Varsavio oggi impiegando almeno un terzo del tempo in meno di 10 anno fa.
Mi dispiace che tu non abbia molta voglia di riflettere su ciò che ti viene detto e soprattutto che tu abbia tirato fuori l'inflazione, un argomento totalmente estraneo al discorso iniziale, per cercar di dar seguito ad un ragionamento basato su conoscenze superficiali.

Saluti.

Aristarco

Vero, spendi uguale ma prima che ti visitino e ti curino fai in tempo a morire

The Undertaker
Disqutente

2 semplicissime domanda:
1) quante volte ci sei stato in Polonia?
2) quando hai iniziato a parlare di inflazione?

La prima è perchè credo (in realtà ne sono abbastanza certo) che tu non abbia idea di che tipo di paese sia la Polonia oggi.
La seconda è perchè stai spostando il focus di ciò su cui io ti ho replicato inizialmente.

Le aziende hanno la produzione in Polonia perchè il costo della manodopera è bassa. Ma il potere di acquisto è sì calcolate anche in funzione degli stipendi, ma non ne è collegato in modo direttamente proporzionale.

P.s. in Polonia ci volevano più soldi per comprare le stesse cose in funzione del rapporto tra stipendio medio e prezzo della benzina? Guarda molto onestamente ho letto spesso tuoi interventi intelligenti e condivisibili, ritengo che questo sia una sfortunata eccezione.

The Undertaker

Allora non ci arrivi, se in Italia gli stipendi già 10 anni fa erano superiori e inferiori in Polonia e i carburanti costavano uguale come in Italia significa che già 10 anni fa in Polonia c'era l'inflazione, quindi ci volevano più soldi per comperare le stesse cose, cosa poi risaputa mica per niente tante aziende hanno la produzione in Polonia.
Comunque fai come ti pare, questa e una discussione senza capo ne coda.

Tony bresaola
Disqutente

Ma si puo dire sempre tutto ed il contrario di tutto?
Cioè cosa sta sostenendo l'AGCM? Che i benzinai hanno ragione ma sbagliano a scioperare?
E nel caso non potevano dirlo subito invece che dare contro ad una categoria per poi dire che avevano, almeno in parte, ragione 2 o 3 giorni dopo?

Tony bresaola
Tony bresaola
Alessandro

in ospedale pubblico non ci vai... a meno che non entri dal PS
fai prima a morire che ad avere un appuntamento nell'anno solare per qualche visita.

Disqutente

No.
Perchè gli stipendi medi erano inferiori (e anche molto di più) pure 10 anni fa.
Il punto è che la frase che hai detto prima paragonando il prezzo agli stipendi medi non ha senso se non conosci lo storico di quel Paese.

La benzina da loro, nonostante stipendi medi, è sempre costata come o più che in italia.

Era così anche prima della guerra.

Mentre tu ora (prima infatti era solo una buttata senza questa considerazione) hai rapportato il prezzo l'inflazione su un paese che non conosci.
E ripeto: di inflazione non ne hai mai parlato precedentemente in questo scambio....

Ma in tutta onestà: che idea hai tu del potere di acquisto di un polacco?
Conosci il mercato immobiliare polacco? E il suo andamento? Quanto costa il pane?
Se non si sanno questi (e altri dati) è difficile parlare con cognizione di causa dell'inflazione di un Paese in cui non si vive.

Disqutente

Comunque non era l'AGCM che prima era contro i benzinai e condannava lo sciopero che avrebbe danneggiato i consumatori?
Ora invece la ragione principale dello sciopero dicono sia corretta?

Bho, se ci fosse Zalone gli direbbe: "Ma è del mestiere questa?"

The Undertaker

IL che significa che considerato che gli stipendi medi sono inferiori ai nostri l'inflazione e maggiore...ci vuole molto a capire.

Disqutente

Sto dicendo cosa diamene centrano gli stipendi medi in Polonia con il prezzo dei carburanti di quel Paesa: nulla!

Poi trovo che non centri molto con l'argomento neppure il commento postato da chi ha parlato dell'aumento in Polonia...

Comunque se ti interessa in Polonia il prezzo da 10 anni a questa parte, per esperienza personale diretta, è sempre stato paragonabile al nostro.

Ad inizio guerra i rifornimenti erano arrivati anche oltre 9 zloty /litro ed era razionata (durato poco).

The Undertaker

No, il ragionamento non lascia il tempo che trova, e un chiaro segnale di inflazione e la guerra in ucraina centro poco visto che i prezzi hanno incominciato a salire ben 6 mesi prima di inizio della guerra.

The martian

Il 2023 è uno specchio dei tempi: adesso per cartello non si intende "Un cartello, in economia, è un accordo tra più produttori, siano essi legali o illegali, indipendenti di un bene per porre in essere delle misure che tendono a limitare la concorrenza sul proprio mercato, impegnandosi a fissarne alcuni parametri quali le condizioni di vendita, il livello dei prezzi, l'entità della produzione, le zone di distribuzione, ecc.WIKIPEDIA" ma scolasticamente solo un cartello in senso letterale (di cartone o elettronico).Il titolo in un primo momento mi aveva gasato a palla.

Disqutente

Cosa centra esattamente? E' un ragionamento che lascia il tempo che trova...
Perchè bisognerebbe sapere quanto costava prima della guerra in Ucraina per capire l'andamento e dubito fortemente che tu ne fossi a conoscenza.
E te lo dico perchè io ne ho una discreta idea dei prezzi polacchi visto che ho moglie polacca e almeno una volta all'anno passo del tempo in Polonia...

Disqutente

Ed avremmo all'incirca 100.000 benzinai in più, in stile forestale...

Luke

Vero, come la sanità pubblica. Se vai in un ospedale pubblico spendi il doppio che ad andare in un ospedale privato. Ah no!

MariaAnnetta

Bisogna comprare tutti dallo stesso gestore(possibilmente Eni) ... Questo innescherà la concorrenza. Non fare carburante dove capita...

checo79

si ma decidetevi che fare..

Rettore Università di Disqus

Secondo me l'unica cosa che uscirebbe bene a questo governo sarebbero i latticini, ce li vedrei bene a fare le caciotte.

Alexornot

Sono d’accordo, io avrei esposto il prezzo medio nazionale. Così se in una certa regione i prezzi sono sempre più alti della media nazionale si va a fondo a vedere il vero motivo.

Vae Victis

Hanno dimezzato le tasse alle Partite Iva, da qualche parte i soldi dovevano pur prenderli.

Vae Victis

Non siamo più sulla stessa barca.
Con questa manovra finanziaria le partite iva fino a 85 mila Euro pagano il 15% di Irpef.

Un dipendente a parità di reddito paga più del 30% di Irpef.
Anche le partite iva a cui non è possibile aderire alla Flat Tax, e che non hanno la possibilità di evadere, pagano il 30% di Irpef.

AstralHD

Uno qui in zona nel giro di 10gg ha aumentato di 0'20cent/l altro che 0,03/l

Aristarco

In realtà no, essendo state accorpate

Alessandro De Filippo

Il brutto è che gran parte delle accise le stiamo pagando da oltre 40/50 e direi anche 60 anni se non di più..

Che_giornata_pallosa

Ci spieghi il motivo?

Aristarco

L'articolo che posti dice solo che avvantaggia i ricchi ed è poco sostenibile dallo stato, tutto da dimostrare, e non parla di pil e occupazione

sk0rpi0n

Dimezzato che?! Ma per favore... è sicuro al100% che non hai mai visto la P.IVA nemmeno da lontano col binocolo...evitiamo di sparare a caso, altrimenti facciamo proprio il loro gioco: puntiamo il dito ed identifichiamo il colpevole della situazione in uno di noi (categoria), inteso come quelli che stanno subendo questi aumenti indiscriminati dei costi della vita, non capendo chi lo è veramente.
Benzinai, P. IVA, commercianti, dipendenti ecc. sono tutti sulla stessa barca; se proprio vuoi prendertela con qualcuno ti suggeriirei di guardare altrove.
Segui il denaro, si dice: chi ci guadagna da tutto questo?

TheRealTommy

https://www. lavoce. info/archives/91831/un-superbonus-distorsivo-e-poco-sostenibile
è uno dei giornali di informazione economica più rilevante.

Rick Deckard®

Basta che possa continuare a uscire nudo sul mio terrazzo

Matteo De Giuseppe

C'è la prendiamo con chi di 1.9€ prende 0.03/0.04 centesimi non con le compagnie che speculano e soprattutto con un governo che non ha il coraggio di dire che non ci sono soldi che non può rinunciare ai soldi delle accise e si inventa un inutile cartello. Noi italiani siamo unici e sempre più idioti

Eugenio Raggi

Ok, infatti quella che fa1,90 venderà pochissimo, se ha 12 cent/litro rispetto al suo concorrente la compagnia non lo sta di certo aiutando, nel merito del prezzo ho provato a spiegarti il perché magari di queste dinamiche.
Non è vero?
Fai questo lavoro?
Io lo faccio da 23 anni

Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid alla prova del pendolare: consumi e comfort

Polestar 2: prova su strada, l'elettrica che copia Tesla (e non è un male) | Video

Euro 7 ufficiale: lo stringente standard in vigore per le auto da luglio 2025

Auto elettrica fa rima con casa e indipendenza energetica | Un caffè con Silla