
Economia e mercato 30 Dic
La Legge di Bilancio 2022 ha ottenuto il via libera anche dalla Camera. Come sappiamo, il Governo ha deciso di non inserire all'interno del testo nuovi aiuti per il mercato automotive come, invece, promesso in passato. L'assenza di nuovi incentivi non è piaciuta ad UNRAE che si è detta "sconcertata" per questa decisione da parte del Governo italiano. L'associazione punta il dito, in particolare, sull'assenza delle misure che alcuni esponenti del Governo avevano promesso nel corso degli ultimi mesi.
Al riguardo, ricordiamo che si era parlato in passato addirittura di rendere strutturali gli incentivi per 3 anni.
Non resta che esprimere sconcerto per la decisione delle Istituzioni di ignorare totalmente nella Legge di Bilancio gli incentivi per il mercato delle autovetture e dei veicoli commerciali leggeri. Sono rimasti infatti completamente disattesi i più recenti annunci della politica sull’importanza della transizione ecologica e sul ruolo del settore automotive.
Per UNRAE, dunque, manca una strategia che farà ricadere i costi della transizione esclusivamente sui cittadini e sulle imprese.
Un’assenza di strategia, o forse proprio una strategia, che farà inevitabilmente ricadere i costi sociali ed economici della transizione esclusivamente su consumatori, lavoratori e imprese e che rischia di relegare l’Italia a una sorta di mercato di “serie B” - in Europa - per diffusione di nuove tecnologie e per anzianità e obsolescenza del parco circolante.
Eppure, evidenzia l'associazione, nell'ultimo anno, grazie agli incentivi, le auto elettrificate (ibride, Plug-in ed elettriche) sono aumentate del 116%. Inoltre, sono state rottamate 350.000 vetture, più del 90% con oltre 10 anni di vita e quindi altamente inquinanti e poco sicure, consentendo un risparmio di circa 215.000 tonnellate di CO2 l’anno. Per UNRAE, dunque, nonostante il mercato auto stia vivendo un momento complesso, sembrava fossero state poste le premesse per avviare il percorso verso una nuova mobilità più sostenibile. A questo punto, per l'associazione, è necessario, con urgenza, capire come il Governo intenderà muoversi per sostenere il mercato auto italiano.
A questo punto diventa improcrastinabile ed urgente avere un riscontro concreto ai tanti appelli rimasti senza risposta, e alle innumerevoli interlocuzioni che hanno generato rassicurazioni poi disattese, su come il Governo italiano intenda definire, di concerto con le principali Associazioni di settore, l’agenda dei prossimi mesi e anni in termini di incentivazione all’acquisto per vetture di ultima generazione, accelerazione del ricambio del parco circolante, sviluppo delle infrastrutture di ricarica e riforma della politica fiscale del settore.
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Commenti
Era per dire che il sistema a trazione elettrico esiste da almeno 10 anni ormai e sarebbe il caso di iniziare a tenere i prezzi un po' più bassi...
+55% elettricità, ciao ciao elettrico...
Condivido pienamente la scelta del governo. Meglio usare i soldi per qualcosa che serve davvero piuttosto che per indurre i produttori di auto ad alzare i listini (e non certo ad abbassare i prezzi come sostiene unrae)
Parlate senza sapere
Girare per il centro storico di Roma quando è chiuso al traffico vale da solo la spesa
ABBASSARE i prezzi furbacchioni per non dire altro! una 500 elettrica modello Action che costa 24 mila euro ed e pure il modello base senza neanche uno schifo di display cinesissimo centrale al cruscotto, lo trovo a dir poco SCANDALOSO!!! è una roba no da ladri ma da Ladrissimi!!!
se volete che questo settore dell'elettrico prenda piede VERAMENTE abbassare subito i prezzi la scusa che è una novità non regge più !!!!
altrimenti costruiti magazzini dove stipare tutte le vostre belle macchine elettriche perchè nessuno più le comprerà!
La Prius è ibrida, non è mai stata completamente elettrica, sono due cose diverse
E ti sei portato a casa una scatoletta che se ti serve per andare in montagna anziché andare a prendere il pane diventa un fermacarte e devi andare a scroccare da altri…
Il fatto che lo facciano tutti è un aggravante non una giustificazione, quei soldi che ricordo sono quelli dell nostre tasse dovrebbero finire in tasca ai cittadini non ai produttori di auto che in maniera totalmente criminale e impunita fanno cartello per papparseli loro, ma come al solito le associazioni dei consumatori in Italia non esistono e alla fine nel qulo lo prendiamo noi
si se compri auto sotto ai 20-30.000€ se compri la tesla da 70.000€ la paghi senza incentivi
loro vogliono venderti un auto a 20.000€, ti dicono che di listino ne costa 27.000€ e poi in fase di acquisto spuntano 7000€ di sconto, lo fanno da anni, lo fanno tutti, non solo nelle auto
d'altrondo, vendono a 15.000€ il benzina praticamente base della 500, auto che ne dovrebbe costare 6-7000
Giochino che peraltro fanno da 30 anni
sicuramente non sarà un bel periodo per l'elettrico, ma è anche vero che non è una riforma chissà quanto democratica... per me che sto nel nulla cosmico, quei soldi sono inutilizzabili... E poi, è anche ora che la smettano di campare sui soldi degli altri... Inizino ad abbassare i prezzi... Non è possibile che una 500 costi 27mila euro di base... la Prius so più di dieci anni che è elettrica... sarà il caso di inziare a lucrarci di meno...
la nuova alitalia
Inoltre, sono state rottamate 350.000 vetture, più del 90% con oltre 10 anni di vita e quindi altamente inquinanti e poco sicure, consentendo un risparmio di circa 215.000 tonnellate di CO2 l’anno...
non so se il consumismo sia green visto che 10 anni fa erano euro 5... comunque gli incentivi, come sempre, servono per prendere ad i poveri e donare ad i ricchi,primo perché l'operario non prende l'up elettrica e secondo perché le industrie gonfiano i prezzi, tanto ci sono gli incentivi :P
Il problema vero è che son mercati drogati da decenni, prezzi alti e tasche vuote degli italiani.
Il parco circolante è vecchio ma l'esigenza di cambiare è data solo dalle normative antinquinamento dove ci sono i blocchi del traffico.
il tuo nome mi sta facendo piangere dal ridere da almeno 5 minuti
e poi se hai 60000 euro da speendere x una elettrica non hai bisogno degli incentivi,intanto li paghiamo tutti noi italiani
infatti ora senza incentivi dovranno fare megasconti mascherati da bonus x essere credibili
ma è un barattolo elettrico... cioè, onestamente, 25k€ quella macchina non ne vale minimamente.
Basta vedere ora a quanto la fanno
bisogna vedere quanto la facevano le concessionarie con sconto prima...
probabilmente è una macchina che vale quel prezzo.
Pagata alla fine 17k full optional
bah... lo sconto conta poco.
Il prezzo finale conta tanto.
Ho preso a novembre una e-up rottamando in diesel del 2004 con 8000 euro di sconto.
Che cul0
Guarda caso siamo sempre noi che non riusciamo a comprendere, solita stessa solfa ogni volta, poi però scendi con i piedi per terra quando ti si sbatte contro la realtà.
A me farebbe piacere che una persona come te potesse usare la materia grigia che la natura gli ha fornito, invece di sprecarla in codesto modo.
P.S. Io problemi di soldi no ne ho a iosa, tanto per, questo per avallare che la materia grigia, fornita dalla natura, la uso piuttosto bene..., e guarda non sono nato ricco...
L'assicurazione verrà siringata dentro tutti insieme alla quarta dose.
Tutti gli incentivi, sconti in fattura e bonus a cessione sono delle truffe autorizzate.
Gli unici eticamente corretti sono le detrazioni su base Irpef (casomai da azzerarti l'Irpef e non da rateizzarlo a 10 anni)
Soprattutto mancano controlli, bisogna investire su quello, la prima azienda che gonfia prezzi, a partire da chi vende materie prime e semi lavorati, va messa al rogo.
Il problema che mafia, mala-politica, corruzione sono endemiche nel paese. I pochi onesti rimangono esclusi e/o fregati e i più stanno al gioco facendo a chi è il più furbo, "tanto ruban tutti"
Allora vuol dire che dovranno abbassare i prezzi delle elettriche per venderle in Italia o rimarranno invendute sui piazzali. Altro che transizione entro il 2035!
Si sono accorti che gli onestissimi produttori gonfiavano i listini delle auto fatalità proprio nella stessa misura degli incentivi statali andando di fatto a regalare i soldi delle nostre tasse ai concessionari e non al cittadino e giustamente hanno tolto tutto, a noi cambia poco o nulla perché ora come per magia spunteranno gli sconti pari al valori dei vecchi ecoincentivi e quindi alla fine pagheremo uguale
sembra un anno fortunato per Lei, fra la riduzione degli incentivi e la sicura elezione a PdR.
Essendo tutte le auto elettriche prodotte all'estero gli incentivi non generano indotto.
Le auto sono come l'edilizia, danno lavoro a TANTA gente.
Mio suocero mi disse che le biciclette tipo 28 costavano quanto uno stipendio e si compravano a cambiali.
Non hai capito il concetto allora
È giusto incentivare incentivare le auto elettriche per una lunga serie di ragioni che per tua sfortuna non riesci a comprendere.
Mi fa quasi piacere sapere che un individuo come te tra qualche minuto inizierà a pagare l’elettricità il doppio rispetto a me (il quadruplo considerando anche il fotovoltaico).
Non lo capisce e mai lo capirà, cioè che non è questione di incentivi
Vogliano restare al passo con le disponibilità finanziarie dei cittadini? O gli incentivi li facciamo solo per i ricchi come ben descritto?
P.S: Ma prima di scrivere, i commenti li capisci quando li leggi?
Ed il bello che ho fatto pure l'esempio delle bollette per far capire l'intento.
Non è la prima volta che fai commenti del genere, sei al limnite dal fanboysmo per le vetture elettriche.
E meno male che non fanno gli incentivi per vetture elettriche superiori a 61.000€ LOL
Corro ad assicurarmi le air max
Esatto, la natura italica e' decadente, a parte un piccolo periodo di boom economico che sembra gia' lontanissimo.
Veramente pure noi siamo andati in bicicletta fino a 60 anni fa, per cui poi ritocchera' a loro... peccato che le cose non funzionano cosi' a staffetta.
Gli incentivi sono soldi dei cittadini italiani che vengono spesi per sviluppare macchine che vengono vendute nel nord europa. Allo stato attuale, visto che sono quelli i paesi che spingono per accelerare i tempi, sarebbe anche giusto che una buona parte della transizione la paghino di tasca loro
Perchè l'italia è già di fatto un mercato quasi di serie b per la scarsa disponibilità economica degli acquirenti. Se si vuole rendere l'italia un mercato di serie A bisogna fare in modo che i cittadini siano abbastanza ricchi da non avere bisogno di incentivi. E forse i soldi degli incentivi è il caso di spenderli in questa direzione...
ahhahaha poveri luridi, ma menomale invece, chi produce cessi deve fallire e non deve essere la comunità a fargli vendere set merdate elettriche
Sisi concordo e anzi penso che le auto elettriche sia da incentivare. Il punto è che dovrebbero essere incentivo "pesanti" da almeno 15.000€ se non 20.000€ per poter fare diventare appetibili le elettriche al grande pubblico. Perché sì, i numeri sono notevoli ma ancora distanti da quelli del termico. E se bisogna convincere tutti, bisogna fare in modo che anche il prezzo sia concorrenziale con le termiche.
Gli incentivi applicati fino ad un mese fa mi sembrano adeguati: €4000, con rottamazione €6000 (nessun incentivo sulle auto oltre i €61.000).
A settembre avevamo raggiunto una quota di mercato delle elettriche del 8%.
Il sistema funziona, giusto continuare ad incentivare le auto elettriche.
Sulle auto più costose l’incentivo è nettamente inferiore all’IVA.
In Germania e in UK le elettriche sono al 20%.
Ricordo che lo scopo non è regalare auto, ma evitare di avere alche auto a benzina o Diesel circolanti nelle nostre città, in particolare evitare le auto endotermiche più potenti.
C’è una proposta per ridurre la soglia dell’ecotassa a 160 g/km.
Il problema è proprio quello che dici: "€30.000 è una soglia troppo bassa". Ecco, se 30k€ sono troppo pochi vuol dire che le auto elettriche costano ancora decisamente troppo. Considerando che 30k€ per un'auto è già tanto per la metà degli italiani. Vorrebbe dire fare degli incentivi pesanti di almeno 20k€ su auto da 40k€.
Ma appunto il problema è che, ad oggi, le auto elettriche costano troppo, anche con gli incentivi.
Quando leggo incentivi traduco con prodotto schifoso (leggasi invendibile)
Se per vendere servono incentivi e ancor di piu strutturali, vuol dire semplicemente che il prodotto è invendibile per le piu disparate ragioni su cui non mi interessa disquisire(almeno in numeri significativi).