E Raid: viaggiare in elettrico è possibile, 1.000 chilometri in Italia per dimostrarlo

27 Maggio 2021 82

Viaggiare con un'auto elettrica è possibile, questo il messaggio che E-Raid vuole lanciare attraversando l'Italia e dimostrando la sua tesi. Su queste pagine lo abbiamo già ripetuto più volte: l'elettrica può essere la prima e unica auto per chi è già pronto al cambio di paradigma:

E-RAID: PERCHÈ E COME FUNZIONA

Quattro i pilastri su cui poggia e-Raid: misurare i consumi, viaggiare, dimostrare l'autonomia delle attuali elettriche e mostrare il processo di ricarica e le colonnine.

L'evento, la cui fase di raccolta iscrizioni è terminata, consente a chi ha un'auto elettrica di partecipare con il mezzo di proprietà. Chi non ne possiede una, invece, potrà approfittare del partner Noleggio Elettrico per sfruttare l'occasione (tramite codice sconto convenzionato) e farsi un'idea sul mondo EV, cercando di capire se l'auto elettrica sia in grado di rispondere alle proprie esigenze.


Il percorso attraverserà Lombardia, Emilia Romagna, Liguria e Toscana: quattro giornate di viaggio con tappe tra i 131 e 294 chilometri al giorno per un totale di 1.000 km dal 10 al 14 giugno 2021.

La partenza prevista è a Milano con passaggio a Monza nella storica sopraelevata per poi dirigersi verso Varano de Melegari. Tra le tappe ci sono la Dallara Academy, l'appennino tosco-emiliano, la piazza del Duomo a Pistoia, Mugello e Piazza del Campo a Siena.

Si arriverà così in Versilia, tappa finale da raggiungere toccando le mete del Castello di Monteriggioni, piazza dei Miracoli a Pisa e la cinta muraria di Lucca.

LE REGOLE DELLA MARATONA

I posti per la prima edizione sono terminati ma c'è da scommettere che l'iniziativa prenderà piede come appuntamento annuale. Il regolamento ammette auto a trazione esclusivamente elettrica suddividendole in due categorie: A per quelle fino a 45 kW e B per quelle oltre i 45 kW.

La quota di iscrizione include il pernottamento negli hotel, le cene, le ricariche, l'assistenza meccanica per piccole riparazioni, parcheggio custodito, tracciamento tramite il partner Targa Telematics, abbigliamento e gadget, oltre all'immancabile roadbook.

A fine di ogni tappa, le auto dovranno disporre di un'autonomia minima del 40% e, per questo, il partner tecnico metterà a disposizione le colonnine di ricarica della rete su cui rifornirsi: in questo caso si tratta di Enel X con Juice Pass che abbiamo provato insieme a Matteo:

Il roadbook includerà le indicazioni e i punti di Controllo di Transito dove vi è obbligo di transitare: per il resto, il percorso può prevedere deviazioni in base alla strategia dei partecipanti e al veicolo utilizzato.

Sarà il sistema di Targa Telematics a supervisionare digitalmente gli equipaggi, i consumi e le ricariche, notificando anche la posizione dei 27 checkpoint virtuali da cui transitare nei giorni dell'evento, oltre agli avvisi riguardanti eventuali incidenti o deviazioni sul tracciato.


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Commenti

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Igi

Certo...
Minimo 4 soste per ricaricare, perché in Autostrada non fai più di 250 km... e ti scappano tre ore, se va bene...
Rimangono 7 ore e 15 min per fare 1100 km, .... media 150 km/h... senza traffico, code o rallentamenti...
Si certo...

Funz

insultare quando non si hanno argomenti.
Ben fatto.

Funz

200 o 300 li fai in meno di 3 ore,
800-1000 km in una tirata unica, di notte, con la famiglia al seguito, è da pazzi sconsiderati.

C'è-chi-dice-No!

Chi abita in cittá è quello che ha più difficoltá a passare all'elettrico proprio perchè non possono ricaricare. Chi ha una villa o villetta con box o con accesso al giardino ha meno difficoltá. Purtroppo la maggiore utilitá delle auto elettriche è proprio in cittá.

Nummepija

Qua si parla di autostrada.
Fuori da questa non è strano pensare alle colonnine sui lampioni come è stato fatto in qualche contesto in GB

Norman Tyler

e se non fate come dice Funz instauereremo una democraticissima dittatura econazifascioegaiollkomunista con un accenno di populismogrillinorifondarolo ...e ben vi sta gnegnegne

untore

Se lo dici tu... Io resto dubbioso.

R_mzz

Hai installato una colonnina in una tua attività? Complimenti!

Io ti parlo da non EV owner, credo che l'App di gran lunga più usata per trovare le colonnine sia Nextcharge.
Le alternative credo siano Chargemap o Plugshare (decisamente meno complete).
Potresti chiedere in qualche gruppo di EV owners come promuovere la tua colonnina (ne trovi diversi su Telegram, Facebook e vari forum)

Mi interessa che abbia una buona operatività anche in EU, visto che la clientela sarebbe (covid a parte) principalmente straniera.

R_mzz

Usa Nextcharge, mi sembra la più completa.
Puoi segnalare colonnine non presenti sulla mappa, anche quelle riservate agli ospiti (per esperienza ti posso dire che vengono aggiunte in una giornata) e lasciare recensioni e foto delle colonnine presenti.
Sembra molto utilizzata dagli "EV owners".

Le applicazioni dei vari gestori sono più o meno complete in base agli accordi di interoperabilità (ad eccezione di chi si base su Nextcharge tipo Iren)

Esiste un modo per mappare in modo corretto colonnine “private” (hotel)?

Perché è un po’ che ci provo, ma noto che su alcune app compare e su altre no.

R_mzz

Sì, le soste saranno più lunghe, ma il tempo del viaggio sarà comunque minore.

Pertanto per ridurre i tempi del viaggio non ha senso ridurre la velocità.

FCava

Certo, ma più Vai veloce più consumi e di conseguenza poter aver necessità di uno stop in più per ricaricare

R_mzz

Il punto è che andando a 110 km/h invece che a 130 km/h i tempi del viaggio si allungano.

edd

Ok, oggi per te e gli altri 4 gatti che hanno auto elettriche. Niente file alle colonnine, bello no? Ci sarebbe anche da specificare il modello dell'auto, dato che alcune elttriche hanno autonomie ridicole e velocità di ricarica inferiori alle più performanti. Quindi STOP una ceppa, la tua testimonianza non dimostra che è possibile per fare 1100km in 10 ore e 15 minuti con tutto l'elettrico OGGI!

FCava

perchè compensi i tempi di ricarica con la velocità. A "parità" di cv con una diesel cosa succede? e con un benzina (che fa meno km/l del diesel)?

FCava

quindi con un diesel cimpieghi quasi un'ora in meno. se prendi 2 caffè, risparmi comunque quasi mezzora

Giampiero Guarnerio

a me, con Model S da 7:39 viaggio e 1:15 ricarica. Totale 8:55 (con il meteo di oggi e 15 min di ritardo stimato per traffico in questo momento). ho messo velocità max 146 e "supero limite" max 15%

Giampiero Guarnerio

per fare 700 km 7 ore bastano anche con l'elettrico.
ho appena simulato su ABRP un viaggio da Pilzen a Verona (725 km) e mi da 6h59 tutto incluso (6:06 viaggio + 0:53 ricariche)

ACTARUS
FCava

con una endotermica, pari percorso e pari velocità, compredi i rifornimenti, quanto sarebbe stato il tempo impiegato?

Giampiero Guarnerio

guarda che non si tratta di trovare un compromesso: dobbiamo scegliere se portare l'umanità all'estinzione o salvarla.
se non ci frega niente dell'umanità, possiamo tranquillamente andare avanti come stiamo facendo e un bel giorno, quando sarà troppo ardi, non ci potremo fare più niente.

non è questione di convenienza o di comodità: semplicemente quella di bruciare petrolio formatosi in milioni e milioni di anni di accumulo di energia solare in soltanto un paio di secoli è una pratica comodissima, ma da lasciarsi alle spalle...

comunque sono contento che hai l'idea della plug-in. COME HO FATTO IO QUANDO LA PENSAVO ESATTAMENTE COME TE.
e sono sicuro - totalmente sicuro - che dopo qualche mese che la userai penserai soltanto a come evitare che si accenda il motore a combustione.
e dopo un po' ti aggiungerai alle fila di quelli come me, e penserai quanto è stata stupida l'umanità intera a non pensarci prima...

Giampiero Guarnerio

mica tanto lontani: in alcuni paesi come novegia e olanda la situazione è già quasi così.

comunque basterebbero minicolonnine da 3,7 kW per ogni posto auto "da strisce gialle" per intenderci e distributori ad alta potenza lungo i percorsi da lunghe percorrenze.
la taglia media (da 22 kw a 50 kW per intenderci) è inutile per i viaggi e troppo costosa per le soste normali...

Giampiero Guarnerio

la rete si evolve seguendo il numero delle auto elettriche circolanti. Anzi: TESLA gioca d'anticipo.

100 auto tutte insieme creerebbero lo stesso problema anche ad un distributore di benzina. Se non si verifica è semplicemente perchè il numero di distributori di benzina è cresciuto al crescere delle auto circolanti...

Giampiero Guarnerio

Ripeto quanto appena postato sopra
1100 km in 10:15 ore, ricariche incluse.
riportando a 1000 km fa esattamente quanto dice Nyland - anche meglio.
andatura autostradale 140 di tachimetro - inclusi diversi rallentamenti causa cantieri su A14

Giampiero Guarnerio

sono appena rientrato dalla Puglia (salento) a milano
1100 km effettuati in 10 ore e 15 minuti, ricariche incluse.

si può fare, già oggi. STOP

R_mzz

Il discorso nel mio precedente commento non vale sempre, ma soltanto con auto molto aerodinamiche, quindi con consumi ragionevoli a velocità elevate, con supporto a carica ultrarapida e con disponibilità di colonnine ultrarapide.

Attualmente non è sempre così (in particolare se non hai una Tesla, quindi l’accesso ai Supercharger), ma pian piano questa sta diventando la norma.

FCava

In Italia é raro vedere ibride ed elettriche arrivare al limite dei 130. Poi ci sono i missili spesso naftoni a 180

R_mzz

Sempre alla velocità limite.
Purtroppo in Norvegia spesso il limite è 110 km/h o meno, ma con velocità superiori si riducono i tempi di viaggio.
La velocità ideale per ridurre i tempi del viaggio in Model 3 considerando le ricariche (>200 kW) è tra i 170 e i 190 km/h.

Ed infatti il record di 2.781 km in 24 ore è stato stabilito in Germania: youtu.be/2TFpkoESEko

I primi 1124 km sono stati percorsi in 9 ore e 41 minuti.
Giusto per fare un esempio, secondo Google Maps per Torino Brindisi (1114 km) sono necessarie 10 ore e 50 minuti di guida!

Paolo Giulio

APPUNTO !!! ... è questo che stiamo discutendo: NON E' LA STESSA COSA...
Ho iniziato il mio post dicendo "fare le cose, tutto è possibile... COME farle è un altro paio di maniche", etc, etc... se uno si PIEGA ai COMPROMESSI dell'elettrico di OGGI, uno può girare anche il mondo... la gente "normale" che macina km per lavoro (o piacere che sia) NON VUOLE e/o NON PUO' soggiacere a questi compromessi (caffè, pranzi "imposti" o ogni altra MENATA "elettrica")...

Sulle vendite, non ho voglia di cercare... son rimasto all'anno scoros... ma, prima di "sparare" 5.3 o qualunque altro numero (che, fossero anche 5%, sono numeri RIDICOLI anche se si parla di NUOVE immatricolazioni... il concetto è che CIRCOLANO ANCORA le vecchie auto a combustione vendute gli anni prima... giusto per chiarire...), gradirei dati ufficiali con RIFERIMENTI... grasssssssssssssie.

italba

S. a S. & S. a M.

ACTARUS

Ciao

FCava

Secondo me in italia si ha una visione troppo coi paraocchi. E' vero che, nell'articolo si parla di un singolo viaggio da 1000 km, ma se si amplia il discorso al parco auto circolante, le cose cambiano parecchio. Ad esempio, io ho l'auto di proprietà e l'auto aziendale che uso tutta la settimana (ma è un furgonato e non siamo autorizzati ad usarla fuori dall'ambito lavorativo).Come tanti che hanno l'auto aziendale, quest'ultima rimane in strada. E in azienda non abbiamo colonnine (anche perchè, colonnine per 15 auto non sono fattibili così su 2 piedi). E non puoi permetterti di avere tempi ripetuti di stop in giro per ricaricare le batterie....

italba

E ti avrei offeso perché ti ho chiamato antico? Abbiamo la principessa sul pisello 2.0!

italba

Bravi, siete in due su 38 milioni e mezzo di auto circolanti, continuate così che vincete...

italba

"Fare 1000 km" è un pochino diverso dal fare 1000 km al giorno senza mai fermarsi, eh... L'elettrico rappresenta il 5,3% delle nuove immatricolazioni in Europa, aggiornati, e si vendono più auto a batteria che plug-in ibride

ACTARUS

Antico è un aggettivo qualificativo. (antiquato, arcaico, vecchio, primitivo, ...) e finiamola qua perché non ho altro tempo da perdere con te.

Saso
Paolo Giulio

Della percorrenze MEDIA ne sono ben conscio, ma SI STA COMMENTANDO UN ARTICOLO CHE CITA "SI POSSONO FARE IN ELETTRICO 1.000 KM" e su questo si sta dibattendo... e quindi INTERVIENE CHI FA QUESTE PERCORRENZE e non chi fa i "30 km al giorno" che non c'entra una BENEAMATA MINCH1A...

Se non si parlasse di MAGGIORANZA, l'elettrico non rappresenterebbe lo ZEROVIRGOLANIENTE del parco circolante europeo (parlo di elettrico PURO; non come l'altro utente che pubblica i dati con ANCHE le PHEV e altre "misti" che NON sono oggetto di QUESTO articolo) ...

FATEVENE UNA SANTA RAGIONE, CRIBBIO !!!

Usare treni e aerei mi è BEN NOTO, ma purtroppo, per impegni di lavoro, non è sempre un'ipotesi percorribile. Uso (e preferisco) il treno per tornare in Italia il più delle volte (costa anche un botto in meno, tra l'altro), ma poi, da qui, ho spesso altre tratte verso Est più corte che non possono sempre essere supplite in treno o altro mezzo. Senza contare che viaggio a volte con compagna e 2 gatti al seguito più altre problematiche personali non di interesse generale.

FCava

anche per me, come per Giulio, la discesa a compromessi non è il top (quindi siamo già in 2.. non "per lui e solo per lui"...).... E sbagli partendo dal presupposto che, IN QUESTO MOMENTO, tutti abbiano a disposizione un box e/o una stazione di ricarica

italba

Prima di tutto tu sei tu e solo tu, non rappresenti la maggioranza di nessuno, se vuoi farlo presentati alle elezioni. Chi fa decine di migliaia di km al mese, stando alle statistiche, è invece l'assoluta minoranza, saranno uno su mille se va bene, la media della percorrenza in Italia è di 30 km al giorno. Per te, e solo per te, l'auto elettrica costringe a dei compromessi eccessivi, per me (e per tantissimi come me) è inaccettabile spendere ogni anno per tagliando e cambio olio, per esempio, e dovermi andare a rifornire ogni settimana o giù di lì in un distributore invece di collegare la spina quando arrivo a casa, spendendo anche molto meno. A fare viaggi da 1000 km senza fermate non ci penso proprio, hanno inventato i treni e gli aerei già da un po'

italba

E quale aggettivo ti avrei mai attribuito? O, meglio: Ma tu lo sai cos'è un aggettivo?

FCava

Chissà perchè ma mi ti immagino in autostrada a 90km/h in corsia centrale facendo una sosta di 10 minuti ogni ora di viaggio.... Ci sono viaggi e viaggi e persone che si muovono in auto tutti i giorni. 200km li faccio senza soste, i 300 quando vado al mare faccio un'unica sosta per un caffè (ma poi comunque al mare non avrei la colonnina per ricaricare). Quando mi faccio i giri nella zona nei weekend (anche 400 km) faccio diverse soste ma non è detto io le faccia dove ci sono le colonnine. Ad esempio... Perchè dovrei pranzare in un posto dove si mangia male e/o si spende un sacco per ricaricare contemporaneamente l'auto quando potrei mangiare dove cucinano meglio e spendo meno ma non ho problemi di ricarica?

Paolo Giulio

Quando avrai 18 anni e un lavoro che ti porterà a viaggiare nel mondo, capirai anche tu...

"Pazzo" poi te lo tieni per tuo padre che poteva usare un fazzoletto invece di ingravidare tua madre...

Funz

Il problema qui è ben più profondo.
Visto che DOBBIAMO liberarci dalle fonti fossili, e in fretta, per molti motivi che conosciamo benissimo tutti, tra le altre cose DOBBIAMO elettrificare i trasporti.
I discorsi di costo e "non c'ho voglia di fermarmi mezz'ora in un viaggio di 6 ore" sono minchiate che ci raccontiamo perché non abbiamo voglia di cambiare le nostre abitudini.
Lo stile di vita cambierà, radicalmente, nei prossimi anni e decenni. Non si scampa. Meglio iniziare ad abituarsi all'idea.

Funz

Altro pazzo sconsiderato che viaggia di notte senza soste. Statevene a casa, siete solo un pericolo per voi stessi e per gli altri altro che EV e ricariche...

Funz

1000 km in una tirata unica. Di notte. Con la famiglia in macchina.
Pazzo, sconsiderato.
Dovrebbero levarle la patente e la macchina, e magari pure la patria potestà.

Paolo Giulio

Ancora con 'sta storia del caffè? O pranzo che sia???
Ma cribbio: IO (E TANTI ALTRI, LA MAGGIORANZA!) NON VOGLIAMO COMPROMESSI! PUNTO.

Io viaggio di notte per traffico e minor presenza di camion... NON mi fermo MAI anche in viaggi da 1.000 km se non per fare (UNA VOLTA) benzina.

E voglio continuare così!

PER ME (e sempre per LA MAGGIORANZA) così è e così sarà finché la tecnologia noj avanzerà abbastanza da permettere di replicare l'attuale fruizione dell'auto.

PER ME, al massimo, l'auto è PLUG-IN: in città elettrico e combustibile per le lunghe distanze.

Sto infatti valutando un futuro di sostituire la mia Velar con una GLE 350de, auto che mi garantisce un 100 km in elettrico (ztl e città con anche possibile corto raggio) + diesel per i miei viaggi più lunghi.

Ogni altro compromesso è roba per invasati e gente che NON SA cosa voglia dire viaggiare decine di migliaia di km AL MESE.

Paolo Giulio

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