
Auto 13 Gen
Circa un mese fa era uscita la notizia che Geely aveva deciso di lanciare il nuovo marchio Zeekr attraverso il quale proporre vetture elettriche premium. La casa automobilistica cinese ha presentato, adesso, il primo modello di questo nuovo brand chiamato 001. Sarà venduto anche online e le prime consegne inizieranno nell'ottobre del 2021. Tra i piani c'è la volontà di portare questo veicolo anche sul mercato globale nel corso del 2022. Il prezzo dovrebbe partire attorno ai 300.000 yuan (al cambio circa 38.400 euro). Scopriamo i dettagli della nuova vettura a batteria.
La nuova elettrica Zeekr 001 misura 4.970 mm lunghezza x 1.999 mm larghezza x 1.560 mm altezza, con un passo di 3.005 mm. Il bagagliaio può arrivare a disporre di una capacità impressionante di 2.144 litri. Si tratta di una shooting brake a batteria le cui linee sono state sviluppate presso il centro design di Geely di Goteborg. L'auto poggia sulla nuova piattaforma SEA di Geely e dispone di un powertrain composto da due motori elettrici, uno sull'asse anteriore e uno su quello posteriore.
Complessivamente a disposizione ci sono 400 kW con 700 Nm di coppia. Molto buone le prestazioni. La velocità massima supera i 200 km/h, mentre per passare da 0 a 100 km/h servono 3,8 secondi. Curiosamente è stato comunicato anche un dato che riguarda la frenata. Da 100 km/h servono 34 metri per fermarsi. Molto interessanti i dati sulla batteria e sulla ricarica. Il veicolo sarà proposto con accumulatori da 86 kWh e da 100 kWh.
Nessuna informazione precisa sull'autonomia (solo un generico sino a 700 km) ma si potrà ricaricare, in corrente continua, sino ad una potenza di ben 360 kW, a patto di disporre di una colonnina adeguata. Secondo il marchio, in 5 minuti è possibile recuperare 120 km di percorrenza. La Zeekr 001 disporrà pure di sospensioni pneumatiche che permetteranno di regolare l'altezza da terra in base alle necessità. Anche se non sono stati comunicati particolari dettagli sugli interni, questa autovettura sarà dotata di un sistema di riconoscimento facciale. La 001 riconoscerà il conducente e adatterà le impostazioni in base al suo profilo. Il costruttore promette anche aggiornamenti OTA ogni 3 mesi.
Per il suo sviluppo, Geely racconta che i tecnici hanno passato 800 ore a testare l'auto in pista per sperimentare il comportamento al limite. Oltre a portare sul mercato veicoli elettrici premium, Zeekr lavorerà per realizzare una rete di ricarica con potenze sino a 360 kW. Zeekr intende costruire 2.200 stazioni con oltre 20.000 punti di ricarica entro la fine del 2023. La nuova auto sarà presente al Salone di Shanghai.
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Commenti
mi dispiace ma è troppo inefficiente questo metodo, la carica rapida è molto comoda, non posso rimanere fermo per ore a fare ricarica
Ma nn c'è già la lynk & co con questa linea?....
Terna dice che per elettrificare tutto il parco circolante in Italia servirebbe il 10% in più di energia prodotta. Infatti si sono detti tranquilli sul tema e certi di poter gestire la rete, migliorandola pian piano.
Un aumento del 10% diluito negli anni è ovviamente alla portata.
Semmai dobbiamo pensare a disincentivare la produzione da fonti fossili.
L'idea è interessante.
Ma ricorda che la corrente non si trasporta del tutto gratuitamente in termini energetici.
Dalla centrale alle sottostazioni in bassa tensione (case), mediamente hai una perdita dal 10 al 15%.
Certo, tutto molto bello: ma il punto è chi e come produce quella enormità di energia?
Dico a livello di sistema globale, di bilancio ecologico ed economico.
Con le lifepo4 è quasi impossibile che succeda...
Sempre questione di punti di vista https://cleantechnica. com/2019/12/16/new-data-shows-heat-fast-charging-responsible-for-more-battery-degradation-than-age-or-mileage/
https://www.caranddriver. com/news/a35203450/tesla-model-3-battery-capacity-loss-warranty/
Aggiungici anche che spesso i clienti non rispettano le linee guida per la ricarica.
Ho anche delle analisi (per adesso non divulgabili) di un OEM europeo che sta pensando alle strategie per limitare l'uso del fast charging (anche con bonus ai clienti), in modo da limitare l'impatto economico dovuto alla sostituzione in garanzia della batteria nei primi 8 anni, dato che carica in DC e temperature sballate sono emersi essere il primo fattore di degrado.
Chiaro che un cosa del genere non la vedi in tempi brevi
I cinesi sono i maggiori produttori mondiali di batterie e soprattutto la Cina è lo stesso dove le auto elettriche se ne vendono di più. Credo che sappiano ciò che stanno facendo...
Piuttosto, in questo ambito, prendiamo esempio da loro
anche tesla e porsche sono esplose
Dipende anche dal tipo di batteria forse?!
Fabrì, non sembrano esserci differenze significative d'usura tra le auto con ricariche Supercharger molto frequenti e le auto caricate esclusivamente in AC.
https://www.dmove.it/news/tesla-model-3-come-sta-la-batteria-dopo-2-anni-e-90-000-km-la-prova-di-bjorn-nyland
Comunque per Tesla la percentuale di auto vendute in leasing è bassissima, gli ultimi 4 trimetri in ordine cronologico: 5%, 7%, 8% e 7%.
Ma no! Ha i fanali diversi ... XD
Come design mi piace un sacco. Il prezzo sembrerebbe molto competitivo rispetto a quello delle attuali elettriche europee, è molto più grande e con migliori prestazioni sulla carta. Certo che bisogna vedere la realtà e a quanto la metteranno in vendita in Europa.
Altri test dicono esattamente il contrario (sia su Tesla che Daimler)...le cariche in DC sono di fatto limitate.
Certo il 99% di queste auto verranno comunque vendute con leasing di 2/3 anni quindi per i primi proprietari non sarà un problema, ma le colonnine fast non sono da usare come i ditributori di benzina. Sono pensate per i top-up durante i lunghi viaggi, non come uso quotidiano
5 minuti da spendere in auto per lo swap non mi sembrano un vantaggio.
Secondo Zeekr con questo sistema di ricarica in 5 minuti si recupera l'autonomia per 120 km e mentre l'auto si carica puoi andare in bagno, prendere un caffe o mangiare qualcosa, se ti va puoi partire prima o attardarti qualche minuto in più.
Per non parlare della lunga serie di complicazioni e difetti che implica lo swap delle batterie.
-ricariche più costose
-auto più costose
-batterie a noleggio (per me è un difetto)
-auto più pesanti
-evoluzione tecnologica dei pacchi batteria limitata
-incompatibilità pacchi batteria
Quindi? Qual è il problema?
I Frecciarossa consumano 10 MW mentre viaggiano a 300 km/h (e potrebbero andare più veloci).
A Firebaugh, California è operativa una stazione Supercharger V3 con 56 colonnine da 250 KW l'una.
Nello stabilimento Tesla di Shangai è in espansione la stazione Supercharger, probabilmente supererà i 140 stalli.
Le dispersioni non dipendono dalla potenza, ma dalla corrente.
Le stazioni DC hanno tensioni più elevate e quindi un efficienza di ricarica superiore rispetto alle ricariche in AC (domestiche e colonnine da città).
son curioso di vedere quante di queste nuove auto elettriche cinesi espoderanno durante la ricarica...
Sì, potenze più elevate provocano maggior usura, ma nulla di preoccupante.
In questo caso parliamo di un C Rate = 3,6, abbastanza elevato, giusto per fare un esempio Model 3 carica con un C Rate = 3,25.
Su Model 3 non sono state notate differenze significative tra le auto caricate sempre in AC e le auto con frequenti ricariche ai Supercharger.
Si può quindi dire che l'usura provocata delle ricariche fast non è un problema (magari in Zeekr si sono spinti un po' troppo, ma è presto per dirlo).
La ricarica veloce vende, si è già visto coi telefoni.
Tutto giusto quello che scrivi ma il marketing è un'altra cosa.
tanto quelle tolte le devono ricaricare in fretta per il cliente successivo.
Sono dell'idea (magari sbagliata eh) che pensare alla ricarica supermegaveloce sia un modo per applicare una soluzione vecchia ad un sistema nuovo.
Non bisogna pensare alle elettriche come alle termiche, che ogni tanto vai a fare rifornimento.
La corrente, al contrario della benzina, è facilmente trasportabile ovunque ed è capillarmente presente.
Al netto dei fortunati con box e giardino, basterebbe mettere tante colonnine, anche da 1/2 kw, un po' come i parchimetri americani.
Tutti i giorni, tutte le notti, quando uno si ferma al parcheggio, la mette in carica.
Le auto tanto rimangono ferme il 90% del tempo, la super ricarica la si usa 2 volte l'anno quando si fanno quei viaggi da più di 300/400 km.
Rappresentanti e camionisti esclusi ovviamente.
1.21 gigowatt!!!!
Bene: un distributore con solo 3 colonnine ha bisogno di UN MEGAWATT di potenza!
UN MEGAWATT!
Per non parlare delle dispersioni energetiche su tali potenze.
Mi chiedo se veramente l'auto elettrica, così com'è oggi, abbia un senso energetico o se sia un giocattolo per ricchi pagato dalle classi lavoratrici tramite la defiscalizzazione della stessa mobilità elettrica...
E il deterioramento delle batterie ringrazia
Lo dice all'inizio, da 38.400€ al cambio
Ma è una Porsche Panamera
insomma in 5 minuti con il battery swap hai una batteria completamente carica
Il prezzo?
360 kW in ricarica => il battery swap di NIO è superato, non ha più senso