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Genesis X Gran Equator: il lusso coreano ora va pure off-road

Genesis X Gran Equator: design audace e interni modulari per l'esploratore moderno

Genesis X Gran Equator: il lusso coreano ora va pure off-road
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Mario Brambilla
Mario Brambilla
Pubblicato il 16 apr 2025

Genesis ha tolto il velo al suo primo concept vehicle pensato per l’off-road e l’esplorazione, presentando in anteprima mondiale al Salone Internazionale dell’Auto di New York 2025 il X Gran Equator. Si tratta di una proposta particolare che unisce il lusso tipico del marchio sudcoreano a una nuova visione di mobilità avventurosa.

Il nome del veicolo trae ispirazione dal celebre stallone arabo Equator, simbolo di resistenza e grazia nel mondo dell’equitazione. Un parallelo diretto, secondo Genesis, con il carattere del concept: un equilibrio tra eleganza raffinata e prestazioni robuste, pensato per affrontare terreni impervi senza rinunciare a comfort e stile.

MICA COME TUTTI GLI ALTRI

L’X Gran Equator, secondo i suoi creatori,  non è un SUV convenzionale. A testimoniarlo sono le sue proporzioni inconsuete: cofano allungato, padiglione filante e un pronunciato montante posteriore contribuiscono a un profilo quasi coupé. La carrozzeria è attraversata da superfici nette e volumi scolpiti secondo i dettami del minimalismo, filosofia visiva che contraddistingue l’ultimo corso stilistico della casa coreana.

Non mancano elementi dichiaratamente off-road, come i generosi passaruota, le ruote Beadlock da 24 pollici e un portellone posteriore a doppia apertura, soluzione pratica che accompagna i caratteristici fari a doppia linea.

RIMARRA’ CONCETTO

All’interno, il concept continua a giocare sulla tensione tra modernità e classicismo. Il cruscotto adotta un’impostazione pulita e orizzontale, con un’interfaccia centrale composta da quattro quadranti circolari, ispirati alle fotocamere analogiche. I materiali e le tonalità privilegiano contrasti netti, mentre le forme geometriche sottolineano la volontà di dare un'identità distinta all’abitacolo.

Particolare attenzione è riservata alla funzionalità: i sedili anteriori sono girevoli e l’ambiente interno è dotato di soluzioni modulari per lo stivaggio. Secondo Luc Donckerwolke, Chief Creative Officer di Genesis, il X Gran Equator rappresenta “una sintesi tra esplorazione e comfort, una prova di forza per un brand che vuole evolversi senza perdere la propria eleganza distintiva”. Ricordiamoci, comunque,  che quello che vediamo in questa pagina è una idea, un concetto. Non ci sono conferme sulla produzione in serie. Dopo la tappa newyorkese, il X Gran Equator sarà visibile al Genesis House nel Meatpacking District fino a fine luglio.

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