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Colonnine di ricarica nel mirino dei ladri di rame. Boom di furti dei cavi a Roma

A Roma c'è una vera e propria impenna di furti dei cavi delle colonnine per recuperare il rame

Colonnine di ricarica nel mirino dei ladri di rame. Boom di furti dei cavi a Roma
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 8 apr 2025

Furti ce ne sono sempre stati ma negli ultimi tempi c'è stata una vera e propria impennata concentrata soprattutto nella città di Roma. Di cosa parliamo? I malviventi hanno messo nel mirino le colonnine di ricarica in corrente continua (Fast e Ultrafast) che vandalizzano per rimuovere i cavi. Il motivo? Recuperare il rame da poter poi rivendere. Stando a quanto riporta La Repubblica, solo nel mese di marzo a Roma sono state oltre 200 le colonnine vandalizzate. Un problema serio che oltre ad avere un impatto economico sugli operatori infrastrutturali chiamati ad effettuare le riparazioni, crea problemi agli utenti che utilizzano le auto elettriche dato che diminuiscono i punti di ricarica a disposizione.

I FURTI DI RAME

I principali operatori come Enel X Way, Acea, Plenitude ed altri hanno lanciato un grido d'allarme su quanto sta succedendo. A Roma è emergenza tanto da essere stata definita come l'epicentro dei furti dei cavi delle colonnine per il recupero del rame. In passato c'erano stati sporadici casi di atti di questo tipo ma, adesso, il fenomeno ha assunto proporzioni ben differenti. A quanto riportano le cronache, i furti sarebbero avvenuti soprattutto nei quadranti est e sud-est della Capitale.

Le colonnine di ricarica colpite, come accennato prima, sono quelle Fast ed Utrafast che dispongono di uno o più cavi integrati. Le Quick in corrente alternata, invece, ne sono prive e necessitano che sia l'utente ad utilizzare un suo cavo per collegare l'auto. Gli operatori stanno oggi dialogando con le forze dell'ordine per capire come arrivare a frenare questo fenomeno. Per esempio pare che si stiano implementando nuovi sistemi di videosorveglianza nelle aree maggiormente colpite.

Con i produttori di colonnine si sta poi ragionando per realizzare nuovi modelli che possano essere in grado di resistere ai tentativi di furto. Un lavoro che richiede comunque tempo anche se abbiamo visto negli ultimi tempi che c'è già chi si sta muovendo per frenare i tentativi di vandalismo delle colonnine integrando, per esempio, cavi maggiormente resistenti ai tagli.

In ogni caso, a Roma è allarme tanto che alcuni operatori pare stiano rallentando le operazioni di ripristino delle colonnine in attesa che la situazioni migliori.

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