Milano, via libera alla ZTL Quadrilatero della moda: stop alle auto da fine gennaio
Su partirà con una sperimentazione d 2 mesi

Ha fatto molto discutere e c'è stato anche un lungo braccio di ferro con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti non privo di polemiche. Parliamo della ZTL Quadrilatero della moda di Milano che finalmente è pronta a partire. L'annuncio è stato dato direttamente dal sindaco Beppe Sala.
Il progetto era stato deliberato a maggio 2024 e l'obiettivo era quello di attivare la nuova ZTL già dopo l'estate. Il Ministero, però, aveva bloccato il progetto ma a quanto pare il Comune è riuscito a trovare una soluzione per superare le problematiche sollevate. La nuova ZTL del quadrilatero della moda ha come obiettivo quello di combattere traffico e inquinamento. Si comincerà, comunque, con una sperimentazione per consentire ai cittadini di potersi abituare alle nuove disposizioni.
2 MESI DI SPERIMENTAZIONE
La nuova ZTL partirà da fine gennaio con una sperimentazione di 2 mesi.
Faremo un paio di mesi di sperimentazione, vuol dire che la Ztl funzionerà ma che non partiremo immediatamente con le multe. Spiegheremo ai cittadini come funziona e metteremo a punto soprattutto una questione delicata che è il rapporto con i garage e anche con i parcheggi privati.
La sperimentazione non significa che la ZTL non funzionerà. Semplicemente, le telecamere non andranno a sanzionare le vetture. Terminata la sperimentazione, cioè dal terzo mese in poi, la multa per i trasgressori sarà di 83 euro più spese di notifica.
COME FUNZIONA LA ZTL
Com'è definita la ZTL del Quadrilatero della moda? Sarà attiva tutti i giorni 24 ore su 24 negli isolati definiti dalle vie Manzoni, Senato, San Damiano, corso Monforte, via Cino del Duca; strade a loro volta confinanti con l’attigua ZTL di corso Europa e con l’area pedonale compresa tra piazza San Babila, corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, Galleria Vittorio Emanuele II, piazza San Fedele.
Viste le problematiche sollevate dal Ministero, non sarà prevista una "tolleranza" di 15 minuti per il parcheggio o per accompagnare qualcuno. Ovviamente sono previste delle specifiche deroghe. Il divieto di accesso sarà in vigore per tutti i mezzi con l’esclusione, previa registrazione, di residenti e domiciliati muniti di autorizzazione alla sosta, dei proprietari di box o posti auto nella ZTL, di coloro che hanno prenotato un posto nella autorimesse presenti, dei mezzi di servizio per imprese che si occupano di manutenzioni (ad esempio, impianti idrici e gas), di artigiani e impiantisti che prestano occasionalmente servizio (a cui sono concessi 50 ingressi all’anno) e dei mezzi di enti che offrono prestazioni gratuite di pronto soccorso e di assistenza socio sanitaria. Deroga di un anno per le 2 ruote (moto e motorini).