Milano: al via la settima edizione di E_MOB, la Conferenza sulla mobilità elettrica

Tutto pronto per la settima edizione di E_MOB, la Conferenza nazionale della mobilità elettrica, appuntamento che si svolgerà a Milano dal 7 al 10 ottobre 2023 in Piazza Duomo, in cui si parlerà delle tematiche emergenti rispetto alla transizione ambientale dell’intero “sistema mobilità” nazionale.

Il programma dell'evento è particolarmente ampio. Nel corso delle quattro giornate di E_MOB si terranno  eventi, incontri e tavole rotonde. Un programma, dunque, strutturato per evidenziare le questioni più attuali, considerandole sia dal punto di vista delle Istituzioni sia da quello delle Imprese, e inserendo anche spazi di formazione rivolti ai più giovani per introdurli alle potenzialità occupazionali che la transizione ecologica dell’universo dei trasporti implica.

IL PROGRAMMA

La manifestazione prenderà il via il 7 ottobre con l’apertura al pubblico dell’area espositiva in Piazza del Duomo, dove saranno presenti A2A, AMSA, ASKOLL, ATM, INDIMOB, MILANO INDUSTRIAL-IVECO, NIINIVIRTA TRANSPORT, PLENITUDE (ENI), PLUS EV-CHARGE, SCAME, RENAULT TRUCK ITALIA, 5R SERVICE & CONSULTING-UNTOUCHABLE.

Il taglio del nastro della settima edizione di E_MOB è previsto sabato 7 ottobre alle ore 9.30 alla presenza di Attilio Fontana – Governatore Regione Lombardia, Arianna Censi – Assessora alla Mobilità Comune di Milano e Andrea Dellabianca – Membro di Giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. A partire dal 9 ottobre, invece, oltre all’area espositiva aperta a tutti, a Palazzo Giureconsulti si svolgerà la due giorni (9 e 10 ottobre) di Conferenza nazionale della mobilità elettrica con tavole rotonde, convegni e workshop.

Entrando più nel dettaglio del programma della manifestazione, la giornata del 9 ottobre si aprirà con la presentazione da parte dei grandi attori della mobilità elettrica in Italia e della sua infrastrutturazione (tra cui Enel X Way, Ferrovie dello Stato, Eni Plenitude, Innovatec), delle attività che stanno già svolgendo e delle loro istanze e proposte ai decisori politici, a partire da snodi fondamentali come il PNRR e la Legge di bilancio, per implementare e governare l’ulteriore sviluppo.

Ci saranno, poi approfondimenti sulle prospettive e gli strumenti disponibili per l’elettrificazione massiva della mobilità e la presentazione del vademecum curato da Motus-E sullo stato dell’arte e le opportunità per l’elettrificazione del trasporto pubblico. La giornata si chiuderà con una tavola rotonda tra parlamentari delle diverse forze politiche che rispondono, ognuno secondo al propria sensibilità ed orientamento programmatico, alle istanze e alle proposte emerse.

La giornata del 10 ottobre, invece, è dedicata all’approfondimento di specifiche tematiche tecniche e di ricerca ed innovazione. Il primo momento è dedicato alla presentazione del Patto Territoriale, attivato nell’ambito della filiera della mobilità elettrica e sostenibile e incentrato su Formaper e sulla Camera di commercio di Milano Lodi Brianza.

Patto Territoriale che affronta i temi delle prospettive occupazionali nella filiera della mobilità elettrica e delle esperienze in atto di riqualificazione del personale, riunendo un ecosistema di estrema rilevanza per i risvolti imprenditoriali, di politiche pubbliche, di settori coinvolti, di fabbisogno di competenze, di qualità ambientale e di vita.

Contestualmente, il Sottogruppo del Gruppo di Lavoro 4 della Piattaforma Italiana per l’Economia Circolare (ICESP) promossa da ENEA presenta lo stato di avanzamento delle sue attività nell’ambito specifico dei progetti e delle buone pratiche per la mobilità sostenibile, che nel 2023 si sono incentrate particolarmente sulle criticità legate alla disponibilità di materie prime rare.

Nella mattinata del 10 ottobre si terrà anche un convegno promosso dall’Ordine degli Ingegneri di Milano che affronta da un punto di vista più tecnico i principali strumenti per la transizione in elettrico della mobilità. Nel pomeriggio si terranno due sessioni. Nella prima si parlerà dell’autoproduzione energetica rinnovabile per le società energivore del trasporto pubblico, dello sviluppo delle "comunità energetiche", della transizione elettrica del trasporto merci nelle aree urbana e nelle medie tratte e delle nuove frontiere del trasporto elettrico. Nella seconda, invece, si discuterà del tema della mobilità elettrica pubblica e privata, dall'elettrificazione del trasporto pubblico alla diffusione di veicoli elettrici privati, di prossimità e per i servizi di pubblica utilità.