Codice della strada, le principali novità in arrivo: stretta sui neopatentati
Linea dura del Governo sul codice della strada per garantire maggiore sicurezza

L'attuale Governo si è posto l'obiettivo di aggiornare il codice della strada. Il ministro dei trasporti Salvini da mesi parla di questo progetto e nel tempo ha anticipato alcune delle prime misure che saranno introdotte. Martedì 27 giugno, durante il Consiglio dei Ministri, Salvini presenterà il disegno di legge sulla sicurezza stradale (l'appuntamento del 22 giugno è slittato a causa degli impegni del premier). Nelle ultime ore sono emerse delle bozze del testo che hanno permesso di scoprire le misure che il Governo intende adottare. Ovviamente, bisognerà comunque attendere la fine del Consiglio dei Ministri per avere un quadro più chiaro.
LE NOVITÀ IN ARRIVO
Vediamo alcune delle principali novità in arrivo. Il ddl contiene novità, tra le altre cose, per i neopatentati, per i monopattini e una stretta sull’utilizzo di alcol e stupefacenti, come pure del cellulare, quando si è alla guida.
Partendo dai neopatentati, il testo prevede che per i primi 3 anni dal conseguimento della patente, non ci si possa mettere alla guida di autovetture (categoria M1) a motore termico, con potenza specifica, riferita alla tara, superiore a 55 kW/t e/o comunque potenza massima pari o superiore a 70 kW.
Il testo che è composto da 18 articoli, prevede anche la sospensione della patente per chi viene fermato dopo aver assunto droghe, per chi è sorpreso alla guida col cellulare, contromano e per tutti quei comportamenti che generano statisticamente alta incidentalità. Inoltre, è in arrivo un divieto assoluto di bere alcol prima di mettersi alla guida e obbligo dell'alcolock per gli ubriachi recidivi.
In un minuto, ecco le nuove norme sulla #sicurezzastradale che porteremo domani in consiglio dei Ministri.
Davanti a più di tremila morti in un anno sulle strade del nostro Paese, un impegno doveroso da cittadino italiano ancora prima che da Ministro. pic.twitter.com/zvtaRG83In— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) June 21, 2023
In caso di "supermulte" (come eccesso di velocità tra i 10 e i 40 km/h, mancato rispetto del senso vietato e mancato rispetto del divieto di sorpasso), scatterà la sospensione della patente da 7 a 15 giorni (raddoppiati, se si causa un incidente) se sulla propria patente ci sono meno di 20 punti.
Per quanto riguarda l'utilizzo dei monopattini, è in arrivo l'obbligo di targa, assicurazione e casco. Il testo prevede pure nuove norme sulle ztl e una maggiore chiarezza sugli autovelox, per evitare l'uso di strumenti di rilevazione della velocità non omologati e troppo spesso installati solo al fine di moltiplicare le sanzioni.
Passando alle biciclette, in fase di sorpasso, i veicoli a motore dovranno mantenere una distanza di almeno 1,5 metri. Inoltre, il ddl introduce quella che viene chiamata zona di attestamento ciclabile ai semafori. In sostanza, si tratta di una linea di arresto più avanzata per le bici rispetto alle auto.
Il ddl contiene pure modifiche che riguardo la sicurezza dei passaggi a livello ferroviari. Non rimane che attendere il Consiglio dei Ministri per avere un quadro completo e più preciso delle novità che si punta a voler introdurre.