E Raid: viaggiare in elettrico è possibile, 1.000 chilometri in Italia per dimostrarlo
E Raid 2021: tappe, percorso e come funziona la maratona di auto elettriche per dimostrare come si può viaggiare con un mezzo a batteria

Viaggiare con un'auto elettrica è possibile, questo il messaggio che E-Raid vuole lanciare attraversando l'Italia e dimostrando la sua tesi. Su queste pagine lo abbiamo già ripetuto più volte: l'elettrica può essere la prima e unica auto per chi è già pronto al cambio di paradigma:
E-RAID: PERCHÈ E COME FUNZIONA
Quattro i pilastri su cui poggia e-Raid: misurare i consumi, viaggiare, dimostrare l'autonomia delle attuali elettriche e mostrare il processo di ricarica e le colonnine.
L'evento, la cui fase di raccolta iscrizioni è terminata, consente a chi ha un'auto elettrica di partecipare con il mezzo di proprietà. Chi non ne possiede una, invece, potrà approfittare del partner Noleggio Elettrico per sfruttare l'occasione (tramite codice sconto convenzionato) e farsi un'idea sul mondo EV, cercando di capire se l'auto elettrica sia in grado di rispondere alle proprie esigenze.
Il percorso attraverserà Lombardia, Emilia Romagna, Liguria e Toscana: quattro giornate di viaggio con tappe tra i 131 e 294 chilometri al giorno per un totale di 1.000 km dal 10 al 14 giugno 2021.
La partenza prevista è a Milano con passaggio a Monza nella storica sopraelevata per poi dirigersi verso Varano de Melegari. Tra le tappe ci sono la Dallara Academy, l'appennino tosco-emiliano, la piazza del Duomo a Pistoia, Mugello e Piazza del Campo a Siena.
Si arriverà così in Versilia, tappa finale da raggiungere toccando le mete del Castello di Monteriggioni, piazza dei Miracoli a Pisa e la cinta muraria di Lucca.
LE REGOLE DELLA MARATONA
I posti per la prima edizione sono terminati ma c'è da scommettere che l'iniziativa prenderà piede come appuntamento annuale. Il regolamento ammette auto a trazione esclusivamente elettrica suddividendole in due categorie: A per quelle fino a 45 kW e B per quelle oltre i 45 kW.
La quota di iscrizione include il pernottamento negli hotel, le cene, le ricariche, l'assistenza meccanica per piccole riparazioni, parcheggio custodito, tracciamento tramite il partner Targa Telematics, abbigliamento e gadget, oltre all'immancabile roadbook.
A fine di ogni tappa, le auto dovranno disporre di un'autonomia minima del 40% e, per questo, il partner tecnico metterà a disposizione le colonnine di ricarica della rete su cui rifornirsi: in questo caso si tratta di Enel X con Juice Pass che abbiamo provato insieme a Matteo:
Il roadbook includerà le indicazioni e i punti di Controllo di Transito dove vi è obbligo di transitare: per il resto, il percorso può prevedere deviazioni in base alla strategia dei partecipanti e al veicolo utilizzato.
Sarà il sistema di Targa Telematics a supervisionare digitalmente gli equipaggi, i consumi e le ricariche, notificando anche la posizione dei 27 checkpoint virtuali da cui transitare nei giorni dell'evento, oltre agli avvisi riguardanti eventuali incidenti o deviazioni sul tracciato.