Trump, duro colpo alle auto elettriche | Approvata la riforma sulle emissioni
L'amministrazione Trump approva le nuove normative sulle emissioni delle auto; i nuovi limiti molto meno stringenti sono un duro colpo allo sviluppo delle auto elettriche in America.

Da tempo l'amministrazione Trump aveva fatto sapere di stare preparando un piano per rivedere le normative sulle emissioni e sui consumi per gli autoveicoli poste in essere da Barack Obama. Regole che in qualche modo strizzavano l'occhio alla mobilità elettrica per favorirne la diffusione. Da quando è stato eletto, Trump non ha mai nascosto la sofferenza verso tutte le rigide normative in tema ambientale che i suoi predecessori avevano emanato. Una delle sue decisioni più clamorose, in tal senso, è stata quella di ritirare l'America dagli accordi di Parigi.
E alla fine, adesso, è arrivata la più volte annunciata rivisitazione delle normative sulle emissioni delle auto.
NUOVE REGOLE
Le nuove norme SAFE (Safer Affordable Fuel-Efficient Vehicles), sono state pubblicate dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) e dalla Environmental Protection Agency (EPA). Più nello specifico, l'amministrazione Trump ha stabilito che le emissioni di CO2 dovranno essere ridotte appena dell'1,5% all'anno sino al 2025. Le più stringenti normative volute da Obama prevedevano, invece, una riduzione annua del 5%.
Questo significa che cade l'obiettivo originale di fare in modo che entro il 2025 le auto arrivassero a presentare consumi di circa 54 miglia per gallone, cioè poco meno di 23 Km con un litro. Con le nuove normative, questa asticella è scesa a circa 40 miglia per gallone, cioè a 17 Km con un litro di benzina. L'attuale amministrazione americana ha giustificato questa scelta sostanzialmente dal punto di vista economico. La rincorsa a realizzare auto sempre più pulite sta facendo lievitare il loro costo.
Grazie a queste norme, dunque, la produzione di auto costerà di meno e più americani avranno la possibilità di cambiare la loro vecchia auto in favore di un modello più recente e comunque più pulito. Tuttavia, non c'è alcuna garanzia che i costruttori trasferiscano il risparmio in termini di produzione sui prezzi di listino.
Una mossa che certamente avrà dei pensati effetti sul fronte ambientale visto che si stima un aumento esponenziale della crescita delle emissioni di CO2. Le prime stime parlano addirittura di circa un miliardo di tonnellate di CO2 in più durante l'intero ciclo di vita di un'auto che rispetta questi nuovi standard rispetto a quelli previsti da Obama. Emissioni a parte, il tanto sbandierato risparmio voluto da Trump potrebbe essere azzerato dai maggiori costi per un pieno di carburante visto che le auto consumeranno di più.
Una scelta, quindi, molto dubbia e con tante lacune che comunque farà sicuramente molto male alle auto elettriche visto che con le nuove norme molto meno stringenti calerà la spinta verso la mobilità elettrica. Normative che vanno anche a penalizzare tutte quelle realtà automobilistiche americane che stanno investendo moltissimo sull'elettrificazione.