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Audi: ricarica adattiva e connessa per scongiurare i blackout

16 Gennaio 2021 17

Audi, insieme ai suoi partner, ha portato avanti un progetto su come ottimizzare la ricarica delle auto elettriche con l'obiettivo di evitare sovraccarichi della rete quando in futuro il numero dei veicoli a batteria crescerà in maniera importante. Quando si parla di mobilità elettrica, molti scettici puntano il dito sull'impatto che avranno questi veicoli sulla rete elettrica. La Casa dei 4 anelli risponde sviluppando un sistema di ricarica intelligente e integrata in rete. Vediamo i dettagli.

Il costruttore racconta che con i suoi partner è partito analizzando un ipotetico scenario di sovraccarico della rete elettrica all'interno di un quartiere di una città in cui le utenze sono servite da un trasformatore locale. In questo scenario, troviamo anche molteplici auto elettriche che stanno ricaricando alla massima potenza. Per evitare un blackout della rete, la soluzione ideata da Audi è la ricarica adattiva e connessa. Ecco come Audi la descrive:

La gestione intelligente dei processi di ricarica evita il sovraccarico del network. La comunicazione in tempo reale tra auto elettriche e fornitori d’energia consente di controllare in modo adattivo il processo di rifornimento. Obiettivi che si traducono, sotto il profilo pratico, nel differimento della ricarica a un momento successivo e nella modulazione della richiesta d’energia, tenendo conto dell’orario di partenza desiderato e del carico effettivo della rete. Le soluzioni approntate da Audi garantiscono molteplici vantaggi: da un lato, le vetture BEV sfruttano i tempi di sosta per il rifornimento adattando la potenza di ricarica e contribuendo ad alleggerire il carico della rete, dall’altro il Cliente non subisce alcuna limitazione alle proprie esigenze di mobilità. Una condizione win-win resa possibile da innovazioni tecniche che consentono all’abitazione, all’auto elettrica e al network pubblico di parlare lo stesso linguaggio.


Il baricentro della soluzione sviluppata da Audi è lo Smart Meter Gateway (SMGW). Si tratta sostanzialmente di un dispositivo che fornisce informazioni dettagliate sui consumi di energia e connette l’ambito domestico con il provider d’energia. Tutto quanto viene rilevato viene trasmesso all’Home Energy Management System (HEMS) e al sistema di ricarica delle Audi e-tron in modo da poter verificare il fabbisogno energetico delle utenze e adeguare il rifornimento in funzione della potenza residua.

Tutto questo significa che la potenza di ricarica delle auto elettriche del marchio tedesco può essere ridotta in base alle necessità per evitare rischi di sovraccarico della rete. Le e-tron sono già compatibili con questo sistema. Audi sottolinea che realizzare un sistema intelligente per la ricarica è molto importante per sostenere la diffusione delle auto elettriche.


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Commenti

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luca bandini

ma i dati che mi riporti di chi sono? sempre terna? ma è una fonte di parte. per anni screditiamo le opionioni delle lobby del petrolio e poi accettiamo come oro colato quelle dell'elettrico? non è molto logico.

poi, considerazione personale, quanto potrà mai calare ancora il consumo di elettricità? la rivoluzione è stata grazie ai led ma oramai sono uno standard; in compenso stanno crescendo a dismisura oggetti che richiedono energia nelle famiglie italiane che andranno a compensare i consumi precedenti.
comunque, mettiamo pure che l'esempio sia una battuta, ma il problema esiste altrimenti non avrebbe nemmeno citato la soluzione economica per risolverlo; o anche quella era una battuta da simpaticone?

vedremo, vedremo ed auguriamoci che non avvengano più nevicate o altri cataclismi naturali perchè hai visto che in garfagnana PER GIORNI sono rimasti senza corrente ed hanno usato dei generatori diesel portatili? bell'idea dipendere da un unica fonte energetica per ogni bene essenziale

R_mzz

Onestamente questa è la situazione:
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R_mzz

Ok, non hai compreso la battuta.
No, anche 6 milioni di auto a 7 kW contemporaneamente è assolutamente ridicolo.
6 milioni di elettriche in Italia, nella migliore delle ipotesi ci saranno nel 2035.
Devi capire che le persone non consumano elettricità per sport.
Devi guardare alla media giornaliera di km per un italiano.
La stragrande maggioranza delle ricariche avvengono in AC durante la notte in 8 - 10 ore.
Facendo due conti la potenza media assorbita da un'auto durante la notte è di 0,7 kW (=12.000 km/anno /(6 km/hWh *365 giorni * 8 ore).

Pensare che le elettriche possano consumare 50 GW in Italia è ridicolo.

Secondo UNRAE a dicembre 2020 le auto circolanti sono 38.360.000.
Considerando una percorrenza media di 12.000 km/anno, in Italia complessivamente si percorrono 1,25 miliardi di km al giorno.
Considerando un consumo medio di 6 km/kWh, complessivamente se tutte le auto fossero elettriche consumerebbero giornalmente 210 GWh.
Attualmente in Italia circolano 100.000 elettriche => consumo giornaliero medio 0,55 GWh.
Giusto per dare un idea, in Italia dalle 0:00 alle 20:00 di oggi, 16 gennaio secondo Terna sono stati consumati 749 GWh.
Mediamente nel 2020 in Italia sono stati consumati 827 GWh al giorno.
I consumi in Italia sono in calo da più di un decennio, se le elettriche dovessero invertire la tendenza, la rete elettrica sarebbe certamente adeguata e pronta al carico.
Non sarà una transizione istantanea, serviranno diversi anni, se non decenni.
Per raggiungere il milione di elettriche sulle strade italiane serviranno diversi anni e aumenterebbero i consumi elettrici soltanto dello 0,66%.

luca bandini

Poi statisticamente impossibile mica vero perché se un milione di auto a 50kw saturato totalmente la rete bastano 6 milioni a 7kw (wallbox domestica quindi) per occupare piu del 90% della rete e non è impossibile visto che le auto in italia sono molte di più e, ripeto, non possono consumare tutta la rete perché serve ad altri scopi.
Se uno è un fan dell’elettrico lo può pure negare ma è la verità ( detta dal direttore del CNR che è un fan dell’elettrico mica da greg, lobby petrolifere, antivaccinisti o chi altro)

luca bandini

Ah quella per te era una battuta ma sei fuso o cosa? 1 milione di auto a 50kw saturano la rete italiana! Ovviamente la situazione non si verificherà mai ma è anche vero che l’elettricità si usa pure per altro contemporaneamente (industrie, case uffici...) ragionare un minimo?
Se riascolti il video difatti è serio e ha proposto come soluzione economica l’uso dei fondi europei, se vuoi negare l’evidenza detta dal presidente del CNR a far tuo...
Uno che dice che la co2 è il male quando è il “carburante” dei vegetali e fitoplancton (sono biologo, non botanico è vero, ma credo di saperne un pelo di più di un chimico) la dice lunga. Poi la co2 è un finto problema perché si può smaltire in maniera naturale (non ha mai citato gli alberi ma sempre ste trivellazioni per buttarla sottoterra) mentre non ha menzionato le polveri sottili che quelle si che sono cancerose e non si possono riciclare.

R_mzz

Sono convinto che tu abbia visto il video di Greg (e se credi a quel tipo non ha senso continuare questa discussione)

Se ti riferisci alla frase “1 milione di auto in carica a 50 kW corrispondono a 50 GW” probabilmente non hai inteso la battuta. Praticamente non si verificherà mai una situazione simile.
È come dire “se X persone scaricano da internet a Y Mb/s la rete internet non regge” o “se X persone tirano lo scarico contemporaneamente l’acquedotto non regge”, si è vero, ma è statisticamente impossibile.

Poi cosa c’è di sbagliato sul discorso della CO2?
E porta delle fonti (no, Greg non è una fonte) e dei calcoli per dimostrare di aver ragione.

luca bandini

esatto, quello di vaielettrico che è a favore ma parla che "l'unico" problema è quello dei picchi energetici e che bisogna aggiornare la rete e renderla intelligente (minuto 25-27 di quel video).

comunque quel video ha varie inesattezze (il discorso sulla co2 faceva ridere ad esempio) ed è fazioso eppure riconsoce che i picchi enegetici sono un probelma è l'infrastruttura va aggiornata.
l'elettrico non è IL futuro ma è UN futuro che si conciglia con le esigenze di molti ma non di tutti e serve più tempo di quello imposto.

ma comprendo che lo vogliono imporre perchè prima rientrano degli investimenti per le auto, si crea il bisogno collettivo e allora si sistema l'infrastruttura ma questo metodo è si remunerativo per chi investe ma non lo è per l'ambiente e il consumatore...

R_mzz

Ti riferisci al video di Vaielettrico?
Non dirmi che lo hai visto grazie a Greg.

Ma dov’è dice che la rete non è pronta?
Mi sembra siano 37 minuti pieni di argomentazioni a favore dell’elettriche.

luca bandini

non lo dicono le lobby del petrolio ma gli stessi fautori dell'elettrico. cerca direttorore ricerca del CNR nicola Armaroli. (min 25 su 37 min circa)

R_mzz

Seriamente pensi che la presentazione di questo sistema di Audi possa cambiare il giudizio di Terna, Enel e altri gestori sulla rete elettrica italiana?

La rete italiana è pronta.

Tutti i contatori in Italia sono “smart” controllati da remoto dal distributore (puoi anche leggere online la lettura del contatore per ogni singolo quarto d’ora).
I carichi generati dalle auto elettriche stabili e non influenzati da fattori esterni (clima o programmi televisivi) quindi facilmente prevedibili.
Esistono diversi piani per evitare blackout: borsa elettrica, storage energetico in batterie o idroelettrico, peaker plant, piano PESSE, clienti industriali interrompibili, ecc...

ghost

Ma tanto nessuno farà più di 5 km al giorno tra qualche anno quando sarà tutto elettrico quindi il problema non si pone

ghost

Se ho capito bene il sistema è proprietario quindi ogni produttore si adeguerà in base a un dato non corretto?

ghost

Ora anche i produttori di Auto rimodulano le offerte :(

Dario Lampa

Io comperò un generatore gasolio per caricare la mia auto elettrica e scongiurare sovraccarichi della rete..

Stefano Paoli

vallo a spiegare a tutti questi utonti

luca bandini

ma come? la rete non è a posto? non erano finti problemi inventati da fan delle auto a combustione? forse già ora il ritmo di vendita delle auto elettriche è troppo rapido rispetto allo sviluppo della rete? pazzesco!

DeepEye

Siamo già passati dal 'se la ricarichi a casa non hai problemi' a 'differimento della ricarica ad un momento successivo e modulazione della richiesta di energia in base al carico della rete'.
Forse sarebbe opportuna aggiornare la rete prima?
Se attacchi l'auto, ma ce ne sono altri 20 nel vicinato che fanno la stessa cosa, rischi di rimanere a piedi al mattino.

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