
07 Luglio 2022
Arrivano le prime informazioni sulla nuova auto elettrica frutto del lavoro della divisione Artemis creata dal Gruppo Volkswagen e sotto il controllo di Audi che si sta occupando di sviluppare modelli a batteria di nuova generazione. Secondo quanto riporta la stampa tedesca, il nome in codice dell'ammiraglia elettrica è "Landjet". A quanto riporta la fonte, questo veicolo sarà di grandi dimensioni e dovrebbe offrire sino a 7 posti.
Questo futuro modello sarà costruito presso lo stabilimento di Hannover del Gruppo Volkswagen. Landjet sarà proposta, con le dovute differenze, attraverso i marchi Audi, Bentley e Porsche. Dal punto di vista tecnico, al momento si sa solamente che dovrebbe disporre di un'autonomia di circa 650 Km. Audi dovrebbe essere il primo marchio del Gruppo Volkswagen a lanciarla sul mercato nel 2024. Le versioni Bentley e Porsche arriveranno più avanti.
Non è ancora del tutto chiaro se si tratterà di un grande SUV o di una berlina. Di recente, parlando dei suoi piani elettrici, il Gruppo Volkswagen aveva affermato che proprio ad Hannover costruirà 3 modelli di D-SUV elettrici. Bentley, inoltre, ha già evidenziato che entro il 2025 lancerà la sua ammiraglia elettrica che sarà un SUV. Tutto questo farebbe pensare che Landjet possa essere davvero un SUV. Tuttavia, la stampa tedesca afferma che questo futuro modello elettrico sarà una berlina.
C'è tutto il tempo, comunque, per scoprire nuove informazioni sul lavoro della divisione Artemis visto che al debutto di Landjet mancano ancora diversi anni. Sicuramente nel corso dei prossimi mesi emergeranno nuovi dettagli che permetteranno di capire meglio su cosa si sta lavorando.
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Commenti
non ho mai cambiato così tante lampadine come sulla GT...però quanto mi piaceva...
Pensa che non puoi nemmeno più scegliere un'auto a vapore, che ingiustizia...
La città frega, ma fuori il bello di quel motore è che non dovevi tirargli il collo, già appena sopra i 2000 spingeva alla grande e sempre regolare.
Peccato il resto della macchina fosse troppo delicato -.-
In altri lidi girano render di una mega berlina. Quasi anche bella.
Non ci credo, ma speriamo...
Qualcuno ha qualche dubbio che non sia un SUV? Qualcuno ha qualche dubbio che costi meno di 60mila euro?
Dipende, basterebbe avere una colonnina ogni N posti auto per residenti e ce la puoi (anzi: devi) lasciare tutta la notte se non hai il garage.
Da me i garage costano più di un appartamento, ergo... (e non me ne farei nulla, vado a due ruote)
Concordo
Servirebbero le.... aspetta che cerco, fermo li e non muoverti
Uno (non è questo ma)
https://inews.co.uk/news/electric-car-charging-uk-stations-motorway-service-chargers-ev-government-plans-428167
Due
https://newatlas.com/uk-electric-highways-trial/38897/
Il confronto con l'auto a benzina non potrà più avere senso. Non si avrà la libertà di scegliere tra le due quale è conveniente.
Il motore endotermico non sarà più una scelta.
Il metro di misura sarà tra la miglior macchina elettrica e le altre elettriche.
Io ho il giardino con due colonnine (grazie al superbonus) alimentate da un impianto fotovoltaico da 20 kw che accumulo in un sistema di accumulo da 48 kwh. L’ho fatto per casa ma ovviamente posso usarlo per ricaricare la macchina. Se tutte le notti ricarico i miei 20 kwh che ho consumato ho tanta energia residua. Il giorno dopo faccio i miei 100 km quotidiani e il ciclo ricomincia la sera dopo.
Peccato che ci sono giorni in cui vado a 6/700 km di distanza e dove arrivo la colonnina non c’è proprio. Che faccio? Mi fermo un paio d’ore per ricaricare in autostrada?
Quanti progetti in ballo: artemis, aero, landjet, le fabbriche in Sassonia tornano a costruire ammiraglie. Ormai è evidente VW ha intrapreso la strada giusta e mi sa che sarà la prima a presentare l'auto del futuro elettrica e volante.
sulla gt jtdm anche io e se facevo i 15 ero fortunato...però tiravo come uno scemo...cmq anche adesso forse accelero troppo e il cambio automatico non aiuta...in città con l'attuale (D3) faccio circa i 14.5...
Esatto, hai colto il punto. Ma le colonnine classiche, per definizione, devono essere rapide: uno non può lasciare la macchina parcheggiata tutta la notte.
E facendo così sempre la vita utile delle batterie diminuisce.
D'altra parte non vedo possibile avere colonnine "lente" su ogni marciapiede a fianco ai parcheggi in strada
Sì, chiaramente è necessario procedere per step.
Questi blocchi servono anche per stimolare il passaggio in tal senso: più colonnine, batterie migliori, più facilità d'uso per tutti.
L'errore è trasformare l'eccezione in regola. Quelli che in Italia, ma anche altrove, usano la macchina come la usi tu sono la minoranza (nel 2019 solo il 2,6% degli automobilisti percorreva + di 50 km, quanti di questi ne percorrano 1500 tutti tirati non è dato saperlo. Fonte ISFORT) e oggi per loro l'auto elettrica, se non Tesla e manco in tutte le aree del Paese, non è ancora la scelta migliore/possibile.
Però fra qualche tempo, considerato come si è evoluto il comparto in pochi anni, i 'problemi' di autonomia saranno risolti anche per i 'commessi viaggiatori', grazie a ricariche più veloci o nuove batterie.
il problema è che non tutti posseggono un garage per ricaricarla, servono pure ricariche pubbliche (colonnine).
Quanto hai speso per un impianto da 20kW + accumulo 48 kWh?
Quale motore? Dipende tanto dallo stile di guida :)
Avevo la Q2 con il JTDm da 150cv, in generale con misto extraurbano / autostrada a 130 e anche qualche passo di montagna stavo sui 17 tranquillo.
Pochissima città però, per quella ci sono bici e mezzi pubblici
Ma anche due fettine du cul0 volendo :) . L'elettrica te la ricarichi comodamente da casa.
Ho degli studi ma per adesso confidenziali, non pubblici.
L'uso continuo della ricarica rapida impatta negativamente la vita utile delle batterie, in certi casi rischiando di scendere sotto il famoso 70% dopo 8 anni, che sarebbe un grande problema per i costruttori dato il costo di cambio in garanzia.
Ovviamente per strada voglio caricare in fretta, ma quotidianamente meglio caricare "lentamente" a casa.
Chiaramente se usi l'auto a noleggio o la tieni per pochi anni non te ne importa.
Ma è un tema importante anche per quando nascerà il mercato delle EV usate..
Bisogna capire quanto la ricarica rapida eseguita saltuariamente impatti sulla durata della batteria.
Possiamo immaginare che il 90% delle auto elettriche possano (a tendere) caricarsi durante la notte dei 100km necessari a gestire le attività giornaliere ma saltuariamente (1 carica su 10?) abbiano bisogno di caricarsi rapidamente perché costrette a viaggi più lunghi.
Quanto impatta un tipo d'uso del genere sulla vita utile del prodotto?
aiuto, io avevo la GT, ma consumava come una petroliera...e anche adesso che ho un euro 6 da 150cv non supero i 16 in autostrada...
La ricarica rapida però rovina le batterie, non dev'essere la norma.
La chiave è permettere a (quasi) tutti di caricare di notte a casa, e tenere la ricarica rapida solo per quando si è in viaggio
Un classico Roma Milano in autostrada con questa non la fai perchè quei 650 km in autostrada diventano 500. Senza contare che non è detto che parti carico al 100%. Con la macchina a Firenze fai il pieno e ci arrivi a Milano e ci torni pure a Firenze dove con altri 5 minuti fai il pieno. Io di Roma Milano ne faccio parecchi in auto...specie ora in periodo di pandemia viaggio in auto da solo.
Sui diesel sì
Non è vietato ogni tanto andare in riserva, e il mio era solo un esempio personale su un'auto vecchia (147). I diesel moderni arrivano tranquillamente oltre i 20 al litro..
Ma in generale basterebbe anche la metà come autonomia, avendo la possibilità di caricare le batterie velocemente per strada e ogni notte a casa, cosa possibile solo a pochi
Ho fatto anche 1500 km tutti tirati, comunque non è quello il problema. Se parto da Roma e vado a Napoli, giro per lavoro e torno alla fine ho fatto più di 650 km e certamente non ho avuto modo di ricaricare dove vado io visto che le colonnine sono un miraggio. Se poi avremo 500.000 colonnine super rapide (...e vorrei capire come portiamo l’energia a tutte queste colonnine) allora il discorso cambia.
...esatto....con l’auto a benzina ho 500 km di autonomia che ricarico con 5 minuti, per cui con una elettrica come minimo ne servono 1000 perchè ci vogliono ore per ricaricare e devi pure avere discreto lato b di avere la colonnina quando ti serve.
Infatti questa è elettrica e per ricaricarla ci vuole tempo per cui se 500 km vanno bene a benzina che in 5 minuti faccio il pieno, su questa che ci vogliono ore pretendo 1000 km di autonomia come minimo per prenderla in considerazione.
1000 km non li hai manco con le auto a benzina
vabbè ma è solo questione di tempo, in cina esistono già delle auto da megaricchi con batterie iper veloci a ricaricarsi. max 10 anni e faremo il pieno alla stessa velocità o quasi.
Si siiiii ma il problema sono i tempi di ricarica non l’autonomiaaaaa
finisci anche la riserva tu?
cmq 800/900 km sono plausibili, ma non li farai mai tutti tirati, ha ragione l'altro utente sui tempi di rifornimento...cmq sono io il primo a dire che debbano avere più autonomia le elettriche per essere appetibili...
Quindi come la e-tron
Una qualsiasi diesel (anche vecchia) con serbatoio da 60 litri e consumo medio sui 16/17 km al litro?
Non è fantascienza, anche se pochi fanno viaggi così lunghi
fortunato tu, evidentemente non fai tanti km...
Ma hai letto cosa ho scritto? Vai a leggere cosa ho scritto. Non ho detto che si deve, ma è altamente sconsigliato (da sempre) scaricare tutta la batteria (tanto che tesla sul suo sito scrive di evitarlo appunto) e di non ricaricarla al 100% (c'è il menu per impostare la ricarica massima) quindi non sono cose che mi invento.
https://uploads.disquscdn.c...
Non esistono argomentazioni con chi è convinto che le batterie vadano usate per il 60%
Ecco un altro che commenta senza argomentare.
Ecco un altro che propina sta bufala sulle batterie,
Mi fa piacere.
Ahahahahaha. Diciamo anche che faccio quello che mi pare e motivo quando e a chi mi pare. Tu mettiti ciò che preferisci dove più ti aggrada e continua a scrivere 'castronerie' che mi diverti ;)
Infatti cosa ho scritto tra parentesi? Ma sulla tesla si può impostare un limite, questo significa che è altamente consigliato. Io sulla mia non ho il limite del pieno di carburante (che faccio in 3 minuti). Non ho detto una cosa scorretta. Poi ogni vettura ha una parte della batteria che non viene usata, è nascosta e questo lo sanno tutti. Quindi altro peso (e costo, perché la paghi, non te la regalano anche se non la usi) inutile.
Stai dicendo cose scorrette.
La batteria al litio si danneggia se arriva a essere completamente scarica, motivo per cui TUTTE le batterie (dai cellulari alle auto) sono tarate per non scaricarsi mai completamente. Se vedi 0% è solo perchè il software è stato tarato così per evitare danno.
SUlla carica massima vale in parte il discorso di cui sopra visto che molte batterie sono rgoalte a voltaggi inferiori a quelli massimi. IN ogni caso non è che "non si può", semplicemente un ciclo al 100% consuma di più la batteria rispetto a uno a pecentuale inferiore. Fine.
Diciamo che io motivo le risposte, tu no. Quindi i tuoi LOL, CVD, e DVD ECC mettili dove ti pare ma non qui
CVD
Parla proprio lui. Che nella vita l'auto non ha mai dato problemi a parte qualche tagliando/revisione e cambio gomme. Ora ci dobbiamo aggiungere ogni giorno l'ansia della batteria e della ricarica, la ricerca delle colonnine, e la programmazione dei viaggi lunghi in base all'autonomia. Per me è già troppo il cellulare. Che assurdità
Mai assurde quanto i tuoi commenti. LOL