Audi, per la fabbrica di Bruxelles non ci sono compratori. Si chiude
L'ultima possibilità di salvare la fabbrica sembra essere sfumata

Brutte notizie per la fabbrica Audi di Bruxelles su cui si parla da diverso tempo a causa della decisione del Gruppo Volkswagen di cessare a breve la produzione della Q8 e-tron che porterebbe alla chiusura dell'impianto. Gli ultimi aggiornamenti parlavano della decisione di chiudere alla fine di febbraio ma anche del possibile interesse di un investitore. Purtroppo, stando a quanto riferisce Automotive News Europe che cita un portavoce dell'azienda tedesca, il Gruppo Volkswagen non è riuscito a trovare un acquirente. A quanto pare, l'azienda di veicoli commerciali che avrebbe potuto "salvare" la fabbrica ha ritirato la sua manifestazione di interesse.
Non c'è nessun potenziale investitore per il sito, quindi la ricerca attiva di un investitore è terminata.
Vista la situazione, il portavoce fa sapere che l'attenzione dell'azienda tedesca è ora rivolta ai colloqui sul programma di licenziamento dei lavoratori. Dunque, il gruppo di lavoro che aveva il compito di trovare una destinazione valida per l'impianto in modo da poter salvaguardare i dipendenti, non è riuscito a trovare una soluzione.
STOP ALLA PRODUZIONE TRA POCHI MESI
A questo punto, il destinato della fabbrica di Bruxelles pare essere segnato se non emergeranno a breve novità. La produzione del SUV elettrico terminerà alla fine di febbraio. Dunque, da marzo dalle linee produttive non dovrebbero più uscire le Q8 e-tron e a quel punto non si potrà fare altro che chiudere la fabbrica.
Il sito di Bruxelles potrebbe essere il primo stabilimento del Gruppo Volkswagen a chiudere a causa del recente piano di riduzione dei costi che potrebbe portare ad ulteriori scelte dolorose. Sappiamo, infatti, che l'azienda tedesca sta valutando anche la chiusura di 1-2 stabilimenti in Germania sebbene il nuovo piano di risparmi su cui si sta lavorando potrebbe permette di salvare le fabbriche.