Audi RS 3 LMS, progettata per vincere in pista
Svelata la seconda generazione dell'Audi RS 3 LMS per il campionato TCR; tanti i miglioramenti per renderla ancora più efficace in pista.

Audi ha presentato la seconda generazione della RS 3 LMS, vettura da gara pensata per la categoria TCR. Si tratta di un importante passo avanti rispetto alla precedente versione visto che la nuova auto disporrà di diversi aggiornamenti meccanici. Nei prossimi mesi saranno effettuati gli ultimi test prima di iniziarne le vendite verso la fine dell'anno.
NUOVA AUDI RS 3 LMS
La nuova RS3 LMS riprende dal punto di vista del design la nuova Audi A3 (Qui la nostra prova su strada). Spicca, in particolare, l'elaborata aerodinamica del frontale e la nuova ala posteriore. Sotto il cofano troviamo un 4 cilindri di due litri di cilindrata della famiglia EA888 in grado di erogare sino a 250 kW (340 CV) a 6.250 giri/min e 420 Nm di coppia massima a 2.500 giri/min. Il propulsore può contare anche su di un sistema di raffreddamento migliorato. Il cambio è un sequenziale a 6 marce abbinato ad differenziale autobloccante meccanico. La frizione a doppio disco pesa, adesso, ben 800 grammi in meno.
Audi ha lavorato anche a livello delle sospensioni per rendere più efficace l'auto su pista e per consentire modifiche all'assetto più rapide. Grazie alla nuova aerodinamica, il carico è aumentato. I cerchi sono da 18 pollici e c'è stato un importante miglioramento a livello dell'impianto frenante. Sull'asse anteriore sono presenti pinze a sei pistoncini. La prima generazione, costruita in 180 esemplari, ha ottenuto molti successi sportivi. In 1.051 gare in tutto il mondo ha collezionato ben 279 vittorie (764 podi in totale). In 4 anni ha permesso di vincere ben 16 titoli piloti.
Il nuovo modello è chiamato ad essere ancora più competitivo per portare a casa un numero superiore di successi. Infine, una curiosità. La RS 3 LMS è stata presentata prima della nuova RS 3. Infatti, la versione più sportiva della compatta tedesca non è ancora stata svelata. Il modello da corsa, però, permette di intuire che la variante stradale potrebbe caratterizzarsi per un design altrettanto aggressivo.
Su questo fronte, però, non si può fare altro che attendere. Secondo alcune voci, dovrebbe debuttare verso la metà del 2021 e disporre di un 5 cilindri turbo da almeno 400 CV.