Alfa Romeo, sui futuri modelli meno schermi: si punterà sul piacere di guida
Meno schermi e più piacere di guida per le future Alfa Romeo.

Le moderne autovetture sono sempre più infarcite di tecnologia. Senza scomodare modelli premium da 100 mila euro come la EQS, all'interno dell'abitacolo troviamo schermi sempre più grandi in grado di offrire l'accesso a servizi digitali di tutti i tipi. Il problema è che oggi, si tende più a parlare dell'innovazione che portano le nuove tecnologie all'interno delle autovetture che dell'esperienza di guida. A quanto pare, i futuri modelli Alfa Romeo saranno "diversi", nel senso che il marchio si concentrerà molto di più sull'esperienza di guida, mettendo il minor numero possibili di schermi all'interno delle vetture.
A riferirlo, il CEO Jean-Philippe Imparato che ha ben spiegato la sua posizione con un'affermazione decisamente chiara.
Non vendo un iPad con una macchina intorno, vendo un'Alfa Romeo.
Insomma, per il futuro, le auto saranno "incentrate sul guidatore" e dovranno trasmettere emozioni, nonostante l'assenza di rumore del motore a combustione. Del resto, come tutte le case automobilistiche, anche Alfa Romeo si sta preparando a proporre vetture a batteria. Già sappiamo, al riguardo, che dal 2027 sarà un marchio solo elettrico, anche se non in tutti i mercati.
La buona notizia è che il costruttore intende lavorare per fare in modo che le sue vetture continuino ad offrire quelle caratteristiche che lo hanno reso famoso nel tempo, anche quando i motori "non faranno più rumore". Il tutto, senza riempire l'abitacolo di schermi. Quando vedremo il primo approccio di questa filosofia? Forse già con il lancio della Tonale, il cui debutto è stato rinviato, come sappiamo, per consentire di migliorare le prestazioni del modello PHEV.
Sicuramente, questo nuovo approccio lo vedremo quando arriverà la Brennero che sarà commercializzata tra qualche anno anche in versione 100% elettrica.