Airbag Takata, Stellantis estende lo stop drive per le C3 e DS3 a (quasi) tutta l'Europa
Stellantis ha formalizzato la campagna stop drive per le vecchie C3 e DS3; dovranno rimanere ferme fino a che non saranno stati sostituiti gli airbag

Lo scandalo degli airbag difettosi Takata sta causando davvero una marea di problemi a Stellantis. Ieri abbiamo raccontato quello che è successo di recente in Francia. Questi airbag sono stati i responsabili della morte di una donna di 37 anni in un incidente autostradale avvenuto l’11 giugno a Reims. A seguito di quanto successo, il ministro dei Trasporti Francese Philippe Tabarot aveva intimato lo stop di tutte le Citroen C3 e DS3 ancora dotate di airbag Takata in Europa. A stretto giro, Citroen era intervenuta emettendo un richiamo immediato di tutti i modelli C3 e DS3 ancora dotati di airbag Takata in Europa. Richiamo che prevede lo stop drive, cioè auto ferme fino alla riparazione. Adesso, arriva un comunicato ufficiale di Stellantis che sostanzialmente va a formalizzare questa campagna di richiamo europea.
STOP DRIVE (QUASI) PER TUTTI
Stellantis ha annunciato un’azione immediata di stop-drive in tutta Europa per i veicoli Citroen C3 (seconda generazione) e DS3 (prima generazione) prodotti tra il 2009 e il 2019 dotati di airbag Takata. I proprietari di tali veicoli saranno avvisati di non mettersi più alla la guida del loro veicolo e di contattare la rete di concessionari per la riparazione necessaria, che è gratuita. I veicoli coinvolti in questa azione di stop-drive facevano già parte di una campagna di richiamo completa in corso, iniziata oltre un anno fa, prima nell’Europa meridionale e poi estesa verso nord. Le decisioni di richiamo, in particolare le azioni di stop-drive, si basano su molteplici fattori, tra cui le specifiche degli airbag, l’età e l’utilizzo del veicolo, le condizioni climatiche e le notifiche delle autorità di regolamentazione. A seguito di un recente incidente in Francia, Stellantis ha immediatamente intensificato i suoi sforzi per emettere un ordine di stop-drive per tutti i veicoli interessati. Questa decisione sottolinea il costante impegno dell’azienda per la sicurezza dei clienti. I clienti interessati da questa azione di stop-drive riceveranno ulteriori notifiche a breve. I clienti possono anche verificare se le loro auto sono interessate da questa azione utilizzando lo strumento di controllo del VIN sul sito web Citroën, contattando il proprio concessionario di zona o chiamando il numero verde dell’assistenza clienti.
I Paesi europei coinvolti in questa colossale campagna di richiamo sono Francia, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Danimarca, Svizzera, Polonia, Austria, Svezia, Repubblica Ceca, Norvegia, Slovacchia, Finlandia, Ungheria, Irlanda, Ucraina, Lituania, Estonia, Islanda, Bielorussia, Lettonia, Moldavia e Romania. Dunque, non c’è l’Italia. Questo dovrebbe significare che nel nostro Paese non sono più in circolazione questi modelli dotati ancora dei vecchi e pericolosi airbag Takata (anche nel nostro Paese era stata portata avanti una campagna di sostituzione di questi airbag difettosi).