
12 Settembre 2019
Volkswagen ID.3: quanto dureranno le batterie? Il marchio tedesco, pronto a lanciare sul mercato la sua prima auto elettrica di nuova concezione, sta pian piano svelando alcune caratteristiche della nuova ID.3, monovolume che aprirà la strada ad una nuova famiglia di veicoli elettrici. Dopo aver ufficializzato le prime informazioni relative ai prezzi e alle modalità di prenotazione di Volkswagen ID.3, è giunto il momento di parlare di un elemento che preoccupa tanti potenziali acquirenti di auto elettriche: la garanzia della batteria. Aspetto da non sottovalutare, considerato che al momento il prezzo delle batterie delle auto elettriche è piuttosto elevato.
A Wolfsburg garantiscono che i pacchi batterie che troveremo sotto al pianale di Volkswagen ID.3 e tutti gli altri modelli della famiglia ID manterranno almeno il 70% della capacità originale anche dopo 8 anni o 160.000 km. Lo sviluppo degli accumulatori, consolidato presso il Centro di Eccellenza di Salzgitter (Germania), garantirà ai veicoli elettrici di nuova generazione di Volkswagen un'autonomia stabile nel lungo periodo: al 100% della loro capacità, i pacchi batterie di Volkswagen ID.3 offrono un'autonomia massima nel ciclo WLTP di 330 km (45 kWh), 420 km (58 kWh) e 550 km (77 kWh). L'obiettivo del marchio, dichiarato anche dal responsabile del Centro di Eccellenza Frank Blome, è quello di assicurare che le batterie durino quanto le auto stesse.
Questo considerando che tali pacchi batterie saranno sottoposti a frequenti cicli di ricarica rapida fino a 125 kW, la più alta tra le potenze supportate dai veicoli nel segmento di Volkswagen ID.3. Solo Tesla Model 3 - più costosa in generale rispetto a ID.3 - può raggiungere i 250 kW con i nuovi Supercharger V3 aperti di recente e in arrivo in Europa entro fine anno.
Le stime di Volkswagen, tuttavia, prevedono che il 50% delle operazioni di ricarica verranno eseguite a casa, il 20% sul posto di lavoro, con potenze in gioco meno elevate e un minore stress per le batterie. In tal caso, ID.3 può supportare una ricarica in corrente alternata (AC) ad un massimo di 11 kW, sufficiente per fare il pieno di energia in una notte o durante il turno di lavoro. Il 25% delle ricariche avverrà nelle colonnine pubbliche, il 5% in autostrada.
In questo ultimo caso, caricando in stazioni ad alta potenza HPC (a proposito, chi acquisterà la versione di lancio Volkswagen ID.3 1ST avrà accesso a un bonus di 2.000 kWh di energia elettrica HPC presso le stazioni IONITY e in tutte quelle incluse nel servizio di ricarica WeCharge), si avranno a disposizione circa 260 km di autonomia a fronte di una ricarica di 30 minuti.
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Commenti
Si Ma scusa, non ho capito cosa c'entra con il tuo blocco motore.
Il basamento è di ghisa. La ghisa deforma post produzione, quindi se fai il lingotto, e lo lavori subito, sai che poi le forme cambieranno.
Mentre se lo sfondi, e poi lasci che si assesti, quando lo lavori rimarrà stabile.
Nel tempo comunque tende a variare.
Fammi capire la questione del basamento assestato che sono interessato. Che intendi?
è abbastanza relativo, solitamente i diesel che arrivano a quei km hanno almeno la testata rifatta… e la maggior parte sono i vecchi a iniezione indiretta. Dopo un milione di chilometri un motore è comunque spompo per forza di cose e c'è di sicuro da metterci mano così come ci sono anche molti benzina che arrivano a macinare molti, moltissimi chilometri. Un diesel non ne fa di più oggi, non più. Anzi, sono tendenzialmente più complicati, hanno bisogno di più manutenzione e più cura visti i delicati sistemi di iniezione (common rail ad elevata pressione, iniettori piezoelettrici ecc), cosa non presente sui vecchi diesel da 1000000 di km, tantomeno su benzina aspirati. Penso intendesse questo come maggiore usura
Si infatti, come le auto a metano in cui esplodono le bombole durante il pieno.
Sulle vetture Fiat non è mai successo
Si parla di 'garantito', quindi c'è una certa tolleranza in gioco (5/10%?), altrimenti rischierebbero di cambiare troppe batterie e di perderci troppo denaro. Le tue paure sono infondate.
Oh sì.
Vedremo
La risposta è dentro di te, solo che è sbagliata.
Bimbetto bello, guarda che la tua retorica da asilo infantile serve solo a dimostrare quello che sei, se sostieni che abbiamo detto delle "boiate" fai il favore di dimostrarlo razionalmente. Che ci fossero, tempo fa, delle auto (Volvo, ma anche Mercedes e Peugeot) in grado di fare tranquillamente 500.000 Km se trattate bene ti sembra una boiata? È una grandissima boiata, semmai, che le comuni utilitarie fossero in grado di farlo, tranne qualche caso sporadico. Che il consumo di benzina, nei 500.000 Km, di queste grosse auto fosse tale da coprire il costo della sostituzione della batteria svariate volte ti sembra tanto una boiata? Il costo delle ricariche, sappilo, è paragonabile al costo di lubrificante, tagliandi, filtri e candele, nessuno è così fe$$o da fare sempre le ricariche rapide. Per finire, ciccino caro, fatti un favore: Non parlare a sproposito di quello che non sai, se non vuoi che gli altri si accorgano di quello che sei
Conosci gli attriti?
Certo che pregiudica l'autonomia: Se il rendimento diminuisce consumi più benzina/diesel per fare gli stessi chilometri, per cui in totale nei fai meno con un pieno rispetto a quando era nuova
A parte che le batterie si possono anche sostituire, e con l'andamento dei prezzi è probabile che tra otto anni costeranno quanto una revisione del motore, ti ripeto che i 160.000 non sono un limite tassativo, ma solo indicativo. Moltissime auto a benzina vengono demolite prima di questa percorrenza, e non se n'è mai lamentato nessuno
Molto semplice. Fake che si beve.
Ciao leoncino
A me non interessa per ora, mi interessa capire perché certi diesel arrivano a determinate ore e percorrenze senza rogne.
Lui afferma che i Diesel si usurano prima, che può anche essere, ma su tanti diesel vedo che non è così
Si ma questo è confuso. Non si rende conto che qualsiasi attività umana ha un impatto. Si preoccupa dei diesel quando ad esempio le grandi navi o gli aerei che gli passano sopra la testa inquinano molto più dell'auto. E crede che produrre energia elettrica sia gratis.
Salutami gli altri nella mia ignore list. Non avevo capito che eri un troll perditempo. Che tristezza.
Ti auguro anche di non rimanere fulminato dentro la tua auto elettrica oppure bruciato.
A me interessa sentire più campane.
Non ci arriva. Lascia stare.
Tu
Scusa, senza polemica ma pura curiosità: tu affermi che i ciclo diesel si usurano di più e prima, ottimo. Ma mi spieghi come mai arrivano a fare anche 1.000.000 di km senza doverli aprire?
Ma lo leggi pure??
il mio sogno è Angela White.
Se le stesse case puntano ad avere dopo 160000km un tot di residuo della batteria vuol dire che esiste il problema del degrado delle prestazioni di tale elemento, e penso tutti ne abbiamo esperienza con i telefoni...
Le auto potranno essere affidabili, ma il problema principale sono le batterie, e se qualcuno dice il contrario mente sapendo di farlo...
Si sarebbe meglio che te li facessi gli affari tuoi senza insultare. Oltre a essere tutto quello che hai detto. Aggiungo che non capisci proprio. Curati. Qui parliamo di efficienza. Non di inquinamento.
Non del 30% e non pregiudica l'autonomia.
Posso anche fare Milano-Mosca-Pechino in auto ma se non ne ho bisogno a cosa mi serve un'auto che può fare quello?
Siamo sempre li, è il discorso che ha portato le città a riempirsi di enormi SUV 4x4 per fare casa-lavoro su una strada in piano e asfaltata. Ma la pubblicità ti fa vedere la montagna, il kayak, la stradina sterrata deserta.
Chi è che si fa fregare dal marketing?
Nella mia realtà non è così. Quasi tutti hanno il box. tanto che, per le nuove costruzioni, è obbligatorio farne almeno uno per unità immobiliare.
VW non fa batterie
Infatti non ho scritto che 8 anni sono fuori media ma che "non sono proprio pochi." Invece direi che i 16 anni a cui si riferiva Toptone, sono proprio tanti (prima del 2015 erano ad un passo per diventare auto storiche, che era fissato a 20 anni)
Sono comunque entro le medie da te esposte
I motori elettrici sono stati inventati prima di quelli a benzina, le batterie al litio da quarant'anni, il resto dell'auto è uguale alle altre. Meglio ancora, un motore elettrico è fatto da poche decine di pezzi, uno termico da parecchie centinaia, soggette ad usura, corrosione e sbalzi termici. Tutti dicono che le auto elettriche saranno più affidabili, non meno
Complimenti per la spiegazione
Un diesel zero non è vero, tutti i motori hanno una perdita di compressione col tempo (benzina o diesel che siano) che può essere davvero minima o importante
"8 anni non mi sembrano tanti, anzi."
Dipende dalla motorizzazione, secondo un recente report dell'ACI, la vita media delle auto è di: 14 anni e 4 mesi per le auto a benzina, 9 anni e 8 mesi per le diesel.
Invece in USA la vita media è di 11,6 anni.
Quindi 8 anni non sono proprio pochi.
Si parla di celle, tutte le batterie al litio, che io sappia, sono costituite da n celle in serie o parallelo o miste per raggiungere la tensione e corrente volute
Negli ultimi 10 anni la chimica delle batterie al Litio è cambiata. Tanto per iniziare c'è meno, molto meno Cobalto e anche il loro costo è diminuito. Per rispondere seriamente alla tua battuta, sì, una decina di anni fa, una batteria da 100 kWh poteva costare quanto un piccolo appartamento e negli anni '90 era anche più grande dato che 1 kWh nelle prime batterie al Litio costava tra i 2 e i 3 mila dollari.
Comunque, probabilmente nei prossimi dieci anni non caleranno come i precedenti dieci, dove sono scese dell'85% ma caleranno sensibilmente. Bloomberg ipotizza possa essere del 60%
https://www.bloomberg.com/quicktake/batteries
https://about.bnef.com/blog/behind-scenes-take-lithium-ion-battery-prices/
Beh, le ibride plug-in alla fine contribuiscono al passaggio graduale all'elettrico, per cui fermi direi di no
L'utente (Toptone) al quale ho risposto ha parlato di 15 anni, non 8 -.-
Io 160000 chilometri li faccio in 16 anni :p
Appunto, quindi un degrado della batteria del 30% in 8 anni è un non problema alla fine dei conti.
l'iPhone non degradava per colpa delle batterie in se, ma per colpa del software che troncava [volutamente] le prestazioni appena la batteria iniziava a durare poco. Comunque in generale durano meno ma la potenza in uscita è sempre la stessa
Dati presi da? O speculazione tua?
8 anni non mi sembrano tanti, anzi.
Ma in ogni caso, sono o n anni o n km, e 160.000 non mi sembrano poi molti
Eh caro. Non è che decideranno loro...
C'è anche da dire che in pochi tengono un'auto tutti quegli anni
piccolo appunto.
statisticamente avere la macchina nel box è attualmente l'eccezione.
d'estate altro che ambiente fresco. rimangono a 40/50 gradi per ore
e non è un caso isolato, buona parte della flotta di tesloop ha fatto più km di quelli che farei io nel ciclo vita dell'auto
cleantechnica. com/2018/08/23/tesla-battery-life-longer-than-anyone-except-elon-jb-expected/
ma le elettriche non sono tutte uguali: per una Tesla che risulta affidabile nel tempo grazie a diversi accorgimenti (capacità massima della batteria limitata, controlli sulla temperatura delle batterie ecc...)
abbiamo una Nissan che arriva a perdere un 20% in 2 anni
electrek. co/2018/04/14/tesla-battery-degradation-data/
quindi un 70% dopo 8 anni mi sembra un buon valore per la fascia di prezzo in cui si pone la ID
è un idea buona ma richiede batterie universali e i costruttori non sembrano avere nessun interesse a seguire quella strada.
sono impressionato. questi sono dati molto più rassicuranti