Cerca

Renault Captur: il nuovo SUV connesso 4G e ibrido plug-in, 45 km a zero emissioni

Nuovo Renault Captur: foto ufficiali, caratteristi, interni, uscita e la versione ibrida plug-in E-TECH

Renault Captur: il nuovo SUV connesso 4G e ibrido plug-in, 45 km a zero emissioni
Vai ai commenti 51
Luigi Melita
Luigi Melita
Pubblicato il 3 lug 2019

Renault Captur è ufficiale anche se per il prezzo dovremo aspettare un nuovo annuncio: dopo vendite di 1,2 milioni di unità dal 2013, il SUV di segmento B arriva con un modello all'insegna di tecnologia e dell'ibrido. La motorizzazione ibrida plug-in E-TECH è quella dell'Alleanza e sarà la base per 12 modelli elettrificati nel prossimo futuro.

L'ibrido ricaricabile è solo uno dei tre pilastri di nuovo Renault Captur che conta anche sulla connessione grazie a EASY LINK e Renault EASY CONNECT e sulla guida autonoma allineandosi con le tecnologie di nuova Renault Clio. Realizzato sulla piattaforma CMF-B, nuovo Captur è lungo 4,23 metri con un passo di 2,63 m, cerchi fino a 18" e un nuovo design che abbraccia la firma luminosa a LED di serie dal primo livello di allestimento.

CAPTUR: MOTORI E VERSIONE E-TECH PLUG-IN

La gamma dei motori di Renault Captur propone unità benzina e diesel con cambio manuale a 5 o 6 rapporti e l'automatico doppia frizione da 7 marce.

Renault Captur ibrido plug-in sarà disponibile nel 2020: la tecnologia E-TECH Plug-In utilizza il nuovo benzina da 1,6 litri aggiornato per lavorare con i due motori elettrici. La batteria da 9,8 kWh consente a Captur di viaggiare in modalità elettrica per 45 chilometri fino alla velocità massima di 135 km/h.

Chi preferisce le motorizzazioni tradizionali può partire da Captur TCe 100, entry level benzina con il 3 cilindri turbo da 100 CV e 160 Nm di coppia abbinato al cambio manuale a 5 rapporti (sostituisce TCe 90). Captur TCe 130 FAP è il benzina da 130 CV e 240 Nm di coppia massima, abbinato al manuale a sei rapporti o all'EDC 7. 

Il benzina più potente è quello di Captur TCe 155 FAP: che porta il motore da 1.3 litri a 155 CV e 270 Nm. Questa versione è abbinata al doppia frizione a 7 marce con palette al volante e modalità Sport (affiancata da Eco e MySense personalizzabile) del sistema MULTI-SENSE.

Captur Blue dCi 95 e 115 è la proposta diesel: il motore è il 1.5 Blue dCi con 95 CV e 240 Nm di coppia nella versione base (cambio manuale a 6 rapporti) e 115 CV / 260 Nm in quella più potente disponibile anche con l'EDC e le palette al volante.

Easy Link arriva su nuovo Captur con il nuovo display da 9,3", un tablet verticale orientato verso il conducente che include la connettività con gli smartphone e alla rete. Ad affiancarlo c'è il display a colori da 7 a 10,2" della strumentazione digitale, due versioni a seconda dell'allestimento e la possibilità di personalizzare l'interfaccia. 

Gli schermi sono racchiusi nello Smart Cockpit, la filosofia che abbraccia anche la nuova console rialzata che migliora l'ergonomia della leva del cambio e lascia libera la sezione inferiore guadagnando così lo spazio per il vano di ricarica a induzione dello smartphone (Qi) e nuovi portaoggetti. Il merito è anche della leva "by-wire" del cambio EDC.

Android Auto e Apple CarPlay sono di serie su tutte le versioni di EASY LINK a partire dal modello base da 7" per proseguire con l'intermedia da 7" e navigatore e finire con lo schermo verticale da 9,3" con navigatore. Renault Captur sfrutta la SIM 4G per essere sempre connesso alla rete e avviare la chiamata automatica d'emergenza. La connessione permette di accedere agli aggiornamenti OTA, scaricare le informazioni sul traffico (TomTom), ricerca indirizzi di Google, servizi Coyote e collegamento all'app.

Gli interni di Renault Captur cambiano in tanti dettagli: il volante è nuovo e più sottile grazie ad un airbag più compatto, l'abitacolo sfoggia ora lo specchietto retrovisore borderless, freno di stazionamento elettrico, bracciolo con due prese USB e una 12V per i passeggeri posteriori e tasche con spazio sufficiente per una bottiglia da 1,5 litri.

I nuovi sedili riducono gli ingombri grazie al guscio che aumenta di 17 mm lo spazio per chi siede dietro. Novità anche per i poggiatesta posteriori ottimizzati a vantaggio della visibilità, per i pannelli porta con materiali più morbidi e illuminazione e per il bagagliaio da 536 litri (+81 litri) che si aggiungono ai 27 litri dei vani sparsi per l'abitacolo. Il divanetto posteriore può scorrere di 16 centrimetri e il vano di carico raggiunge una portata massima in lunghezza di 1,57 metri.

ADAS CAPTUR: GUIDA AUTONOMA LVL 2

Gli ADAS di Renault Captur sono quelli del Livello 2 della Guida Autonoma (qui la nostra guida sui livelli SAE): Highway and Traffic Jam Companion è il nome commerciale del sistema che gestisce automaticamente acceleratore, sterzo e freno combinando mantenimento di corsia al cruise control adattivo con Stop & Go. 

Il sistema funziona da 0 a 160 km/h sui modelli con cambio EDC e sarà disponibile anche per la versione ibrida, utilizzando telecamera e radar per agganciarsi al veicolo che ci precede. In mancanza di un'auto "guida", resta attivo il mantenimento di corsia (disponibile dai 60 km/h) insieme al Cruise Control. La disattivazione del sistema avviene per gradi: il primo avviso arriva dopo 13 secondi di assenza delle mani del conducente, al terzo avviso l'assistente si disattiva.

Adaptive Cruise Control di Captur, disponibile su TCe 130 e TCe 155 con Stop & Go, lavora da 0 a 170 km/h e permette di scegliere un tempo di distanza da 2,4 a 1,2 secondi.

Presenti anche la frenata automatica d'emergenza con riconoscimento ciclisti e pedoni, sengore angolo cieco, riconoscimento dei segnali che incrocia i dati della telecamera con quelli del navigatore, monitoraggio corsia, videocamera a 360 gradi, monitoraggio del traffico in retromarcia con frenata automatica, 12 sensori e parcheggio semi-automatico (si gestiscono solo pedali e cambio).

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento