2 litri e 421 CV: Mercedes-AMG svela il 4 cilindri più potente al mondo
Il 4 cilindri di serie più potente al mondo è il nuovo 2.0 di Mercedes-AMG A 45, assemblato a mano come tutti i motori del marchio di Affalterbach
Mercedes-AMG svela i dettagli del nuovo motore M 139, il quattro cilindri più potente al mondo montato su una vettura di serie. L'atelier di Affalterbach non lo scrive esplicitamente, limitandosi a dire che "sarà montato sulle compatte di Mercedes-AMG". Ma basta fare 2+2 per capire che si tratta del motore che troverà posto sotto la nuova Mercedes-AMG A 45 (anticipata da un teaser natalizio lo scorso dicembre), oltre a tutte le sue derivate.
Due i livelli di potenza e coppia del quattro cilindri 2 litri di nuova generazione: 310 kW (421 CV) e 500 Nm nelle versioni AMG S, 285 kW (387 CV) e 480 Nm nelle versioni "base". Con una potenza specifica di 155 kW (211 CV), la versione più potente supera molti propulsori di famose supersportive. Rispetto al precedente M 133 montato sulla vecchia Classe A 45, l'M 139 sviluppa 30 kW (40 CV) e 25 Nm di coppia in più.
Particolare l'erogazione della coppia, ottenuta attraverso un procedimento definito "Torque shaping": il valore massimo di 500 Nm (480 Nm nella versione base) è ottenibile nell'intervallo tra 5.000 e 5.250 giri/min (4.750-5.000 giri/min nella versione base). Con questa taratura gli ingegneri AMG sono riusciti a ottenere un'erogazione di potenza simile a quella di un motore aspirato. Aumentato, inoltre, il regime massimo di rotazione (fino a 7.200 giri/min), a sottolineare il carattere sportivo del modello M 139.
M 139 viene assemblato rigorosamente a mano nella sede Mercedes-AMG di Affalterbach, su una linea di produzione di nuova concezione, che coniuga la filosofia artigianale dell'atelier (con il principio One Man, One Engine secondo cui ogni motore viene assemblato da un unico operatore specializzato, con tanto di firma sul coprimotore) alle innovazioni portate dall'industria 4.0: un modo di operare che mette al centro l'ergonomia, la sicurezza e l'efficienza, assicurando la qualità dei motori e dei processi produttivi. Come spiega Emmerich Schiller, Chief Operating Officer e membro del Consiglio di Amministrazione di Mercedes-AMG
Per il montaggio dell'M 139 abbiamo completamente rielaborato il concetto di “One Man, One Engine”. Ne è risultata una produzione molto moderna, che mette al centro la persona. Abbiamo infatti creato le condizioni di lavoro ottimali per i nostri addetti, offrendo un ambiente pulito, inondato di luce e organizzato in modo preciso. È il miglior presupposto per continuare a garantire il nostro elevato standard qualitativo anche con una tecnologia che diventa più complessa.