Apple pesca da Tesla: assunto l'ex responsabile dei motori elettrici
Apple pronta a lanciare un'auto elettrica?
Apple fa spesa da Tesla. Di nuovo. Dopo aver assunto negli scorsi mesi l'ex Designer di Tesla (con passato in Microsoft) Andrew Kim (senza dimenticare l'ex Capo ingegnere autoveicoli Doug Field) a Cupertino hanno deciso di tornare a bussare alla porta di Elon Musk: stavolta, a finire a Cupertino è Michael Schwekutsch, che a Palo Alto rivestiva il ruolo di Vice Presidente del reparto di Ingegneria con specializzazione nei motori elettrici.
Un uomo chiave molto ambìto nel settore automotive, con un curriculum di tutto rispetto costruito in circa 20 anni di carriera al servizio dell'elettrificazione: tra i progetti più famosi che portano la sua firma si segnalano i powertrain elettrici e ibridi di BMW i8, Porsche 918 Spyder, Fiat 500e e Volvo XC90, senza dimenticare clienti come BorgWarner e GKN Driveline (fornitori di terze parti).
In Tesla, Schwekutsch è arrivato nel 2015: sua la responsabilità per quanto riguarda la progettazione, l'ingegnerizzazione e la messa in produzione dei powertrain elettrici destinati ai futuri modelli del marchio (la nuova generazione di Tesla Roadster e il camion elettrico Semi) nella fabbrica californiana di Fremont.
Secondo quanto riporta Electrek – il sito dedicato ai veicoli elettrici molto vicino a Tesla – da qualche giorno Michael Schwekutsch avrebbe preso parte all'Apple Special Project Group, quello che secondo le indiscrezioni include anche il misterioso Project Titan.
L'arrivo di uno specialista dei motori elettrici non può che far pensare ad un nuovo cambio di rotta all'interno del Project Titan, nato inizialmente con l'idea di progettare un veicolo elettrico a guida autonoma poi ridimensionata (con dichiarazioni ufficiose) ad un più semplice sistema di guida autonoma da applicare a veicoli esistenti. Sempre secondo Electrek, la "passerella" da Tesla a Apple non finisce qui: ci sarebbero, infatti, diversi dipendenti di Palo Alto pronti a sgomberare la propria scrivania (alcuni dopo essere stati licenziati, altri di loro spontanea volontà) per passare negli uffici della Mela morsicata. Un copione già visto, al punto che già nel 2015 Elon Musk aveva dichiarato:
Hanno assunto persone che noi abbiamo licenziato. Per noi Apple è scherzosamente "il cimitero di Tesla".