Il navigatore perde il segnale in galleria? Ci pensano i beacon Bluetooth
Dei microcontroller Bluetooth rendono la navigazione più sicura e completa
Succede spesso di attraversare una galleria o un tunnel cittadino con il navigatore dello smartphone acceso e ritrovarsi da un momento all'altro senza indicazioni di navigazione perché si sono persi il segnale GPS e la connessione dati. Una tecnologia basata sul Bluetooth, tuttavia, è già in grado di porre rimedio a questo problema.
Recentemente, infatti, la MTA – la società che gestisce il trasporto pubblico e alcuni tunnel a New York City – ha annunciato l'adozione dei dispositivi Waze Beacon all'interno dei tunnel Queens Midtown e Hugh L. Carey. Questi device, dei microcontroller alimentati a batterie installati sulle pareti delle gallerie, sono dotati della tecnologia Eddystone beacon, uno standard che permette loro di trasmettere informazioni (in questo caso relativi alla loro posizione nel tunnel) agli smartphone o ai tablet semplicemente tramite il protocollo Bluetooth LE (Low Energy).
I Waze Beacon (già utilizzati in diverse città del mondo) permettono alle app di navigazione come Waze di funzionare anche in assenza di segnale GPS o rete dati, senza interruzioni nei pittogrammi, nelle indicazioni vocali e nelle informazioni sul traffico all'interno dei tunnel o appena usciti. Per far funzionare i beacon è dunque sufficiente tenere acceso il Bluetooth del nostro smartphone.
Il programma Waze Beacon (parte del Connected Citizens Program, QUI per saperne di più) permette ai partner, come città o gestori di gallerie, di abilitare un servizio di localizzazione open source, sfruttabile da tutti i fornitori di GPS (dunque non solo Waze). Appossimativamente, per consentire un corretto funzionamento del sistema, sono necessari 42 beacon per ogni miglio di galleria (1,6 km).
