
11 Dicembre 2018
L'Unione Europea deve ridurre o limitare le vendite delle auto spinte dai motori a combustione interna e spingere in favore di una mobilità caratterizzata dai veicoli elettrici alimentati da energie rinnovabili. Lo sostiene un'analisi del Centro aerospaziale tedesco (DLR) commissionata da Greenpeace.
Per tenere fede agli impegni presi con gli Accordi per il Clima di Parigi, e quindi contribuire significativamente a contenere l’innalzamento della temperatura media del pianeta entro il grado e mezzo, l'organizzazione chiede che il numero delle auto a benzina e gasolio in circolazione sulle strade europee debba ridursi dell’80% entro il 2035 a seguito dello stop alle vendite nel 2025 e delle ibride nel 2028.
Per avere il 50% delle probabilità di riuscire a contenere il riscaldamento terrestre di 1,5 gradi, Greenpeace dichiara che le auto a benzina e gasolio dovranno uscire dalle concessionarie entro e non oltre il 2030, mentre cinque anni dopo toccherà alle ibride plug-in. Inoltre, i veicoli muniti di motorizzazioni tradizionali dovranno essere banditi dalla circolazione a metà degli anni Quaranta, mentre quelli ibridi nel 2050.
Infine, Greenpeace accenna allo sviluppo del trasporto pubblico e ai servizi di mobilità urbana come il car sharing, che permette agli utenti di utilizzare un veicolo su prenotazione noleggiandolo per un periodo di tempo breve. Ricordiamo che anche il Regno Unito, tramite il Sales Ban, dal 2040 è intenzionato a porre fine alle vendite di tutte le auto (e i veicoli commerciali) alimentate a benzina, gasolio, gas e persino le ibride in favore di un mercato a zero emissioni.
Commenti
certamente, vado anche al parco a correre ma a volte mi piace correre alla mattina su strada
Fai il favore di riflettere ed ininformarti prima di sparare str...upidaggini a vanvera.
1) Le auto elettriche, come qualunque prodotto industriale, costeranno meno quando saranno prodotte in grande serie, non c'è bisogno di nessun incentivo. Tutti gli esperti del settore dicono che, tempo 10 anni al massimo, le auto elettriche costeranno MENO di quelle tradizionali, per quale motivo i paesi poveri dovrebbero continuare a comprare tecnologia vecchia che costa di più?
2) "perché è così" un par de OO, motiva quello che dici seriamente invece di inventarti argomentazioni puerili. Ti sei mai chiesto quanta energia ci voglia per estrarre, raffinare e lavorare i metalli necessari per un motore? Alle altre ####### risponderò domani
ormai è diventato un botta e risposta fra noi:
1) le auto elettriche costeranno meno quando ci saranno gli incentivi statali (che qualcuno paga), il blocco EST non si ellettrificherà perchè il divario povertà/ricchezza e valore euro non lo permette.
2) perchè è così, usi materiali inquinanti e rari ed attività mineraria nel terzo mondo per estrarli, produrre una batteria elettrica per un auto media produce lo stesso CO2 di un Auto a motore termico che percorre 40.000km quindi, poi la devi smaltire a fine ciclo di vita.
3) adesso hai una rete di distribuzione carburante già definita, anzi si va lentamente a ridurre i distributori allontanandoli dai centri città, ma le piazzole per rifornire 10 auto che devono rimanere attaccate per diverse ore ad una "Palina" sono da realizzare e portare ingenti quantità di elettricità in sicurezza ed immagazzinarla e con tutta la tecnologia intorno ha un costo di costruzione sia in $ che in inquinamento.
4)la Nissan Leaf costa 35.000 di base, forse la più venduta? ha un autonomia di 350km, spiegami se parti da Milano e devi andare a Firenze come puoi fare ad arrivarci, devi fermarti ad un distributore qualche ora (impossibile lavorativamente parlando), se non trovi dove ricaricare ed hai 50km di autonomia e sei in coda ad agosto, hai una soluzione?
5)se non ti piacciono i miei conti dimmi sono dove sballati, sono numeri non idee o sentito dire.
6) le fonti rinnovabili sono i pannelli solari e l'eolico? solo le nazioni più ricche ne hanno trovato giovamento, in Italia il fotovoltaico installato dai cittadini lo pagano i cittadini con le tasse, adesso che gli incentivi (pagati da noi) sono finiti è finito anche il fotovoltaico, comunque prodotto con grande inquinamento nel terzo mondo, ti sembra che l'Italia, la Spagna, la Grecia, Polonia, Ungheria, ed i Paesi del Nord che hanno 4 ore di luce al giorno possano essere al 100% coperti dalle rinnovabili? se aumento la richiesta di energia elettrica la devo nuovamente produrre con il carbone o peggio ancora importarla pagandola una enormità.
7)a me non piace l'dea del nucleare ma se vuoi elettrificare tutto l'energia la devi prendere da qualche parte, la più redditizia è il nucleare.
8) per fare 100km devi ricaricare almeno 3/4 ore, e spendere 4/5 euro di elettricità, costo che andrà a lievitare negli anni (è mai successo il contrario nel costo di energia elettrica?) forse miglioreranno le batterie (con un costo maggiore) ma e si torna appunto all'idea di GreenPeace di avere tutte auto elettriche nel 2025, cioè fra 7 anni, è solamente ridicolo.
in realtà e' piu' economica, ma di ecologico ha ben poco in quanto rilascia notevoli quantita' di Co2, ed altri gas tossici.
Complimenti, una bella collezione di baggianate e luoghi comuni sballati.
1) Il "blocco est" quando le auto elettriche costeranno meno di quelle normali (previsioni Bloomberg: 2025) si "elettrificherà" ancora più in fretta di noi
2) Perché produrre batterie dovrebbe inquinare più che produrre motori e trasmissioni, radiatori, frizioni, silenziatori, olii lubrificanti e le tantissime cose che in un'auto elettrica non ci sono?
3) Quando sono uscite le prime auto a benzina il carburante lo si doveva acquistare in farmacia. Distribuire l'elettricità costa molto meno che distribuire benzina e gasolio.
4) Leggiti le ultime prove su HdMotori invece di sparare str...upidaggini a raffica. L'aria condizionata consuma un 5% di energia in più, altro che "100 Km e sei fermo".
5) I tuoi conti sono sballati, altro che "bellissimi".
6) Le fonti rinnovabili si stanno installando massiccciamente da un decennio al massimo e sono già competitive con quelle tradizionali, da dove ti viene la notizia che "non possono sopperire"?
7) Balla più grande di tutte, il nucleare, se consideri anche i costi di costruzione e dismissione delle centrali e quello dello smaltimento del combustibile esausto è la fonte più costosa di tutte, inoltre non esiste abbastanza uranio 235 per poter generare l'energia necessarìa
ahah non baro, ma è appunto quello il punto della situazione, si vuole elettrificare parte dell'Europa (perchè il blocco EST non lo elettrifichi) con nuove infrastrutture, produzione di inquinamento per batterie ed aumento produzione elettrica, obbligo per i cittadini di acquistare auto costose (altrimenti non entri in citta) e poi se fai un viaggio in Polonia/Ungheria/ Paesino Sperduto in Toscana devi suonare a casa di qualcuno e aspettare 6 ore per poter ripartire perchè non trovi colonnine, oppure fila di 4 ore in autostrada in estate con Aria Condizionata e sei fermo dopo aver fatto 100km. Tutto questo per influire in modo marginale, come puoi vedere dai conti bellissimi da me sopra fatti , e ti ripeto non è che sia inutile, ma non è utile :D , le fonti rinnovabili in Europa non possono sopperire al 100% all'utilizzo della popolazione adesso, figurati se ci metti anche 250 milioni di Auto, l'unico modo è il nucleare, ma sarà la scelta giusta?
Infatti non comprerei nemmeno una e-golf
Ma sicuro, "il ciclo dell'acqua", per estrarre da un deserto di sale il litio si rovina "il ciclo dell'acqua"! Ma poveretto, lascia perdere che stai sprofondando sempre di più nella tua stessa materia ultima...
http://www. comuni-italiani .it/statistiche /veicoli.html
il fatto che acquistiamo perchè costa meno di produrla comunque porta a non soddisfare il nostro fabisogno con la produzione interna.Acquistiamo circa il 10%, per la maggior parte nucleare francese.
Non si stanno considerando ancora i mezzi pesanti e i mezzi pubblici.Nel momento in cui avremo bisogno di piu energia pensi che produrranno in perdita?Torniamo al nucleare?
Ho letto i dati e i calcoli a grandi linee ci stanno ma concludete sempre con l'aspettativa ottimistica che la tecnologia migliorerà, lo spero.Considera che il bisogno di elettricità sale ogni anno di circa 1,5/2 %, con questo ritmo a conversione effettuata la richiesta sarà maggiore, cosa faranno i produttori?produrranno al massimo da h24?Abbiamo la capacità di produrre l'energia, ma c'è la volontà di farlo?
La conversione all'elettrico, per me, sarà piu veloce di quello che pensi, all'estero girano gia un sacco di auto elettriche, sono stato recentemente in medio oriente ed è pieno.Anche in italia ne vedo parecchie.
io non ho mai considerato l'elettrico la vera alternativa green ai motori a combustione e sarò sempre critico.
Ridurre l'inquinamento causato dalle auto per me va benissimo. E' vero che in diesel sono inquinanti, perchè producono particolato, e il FAP non fa altro che spostare quel particolato dalle città dalle tangenziali. Ok, va bene, ma non serve.
Quello che non mi piace, però, è la demonizzazione del motore a benzina / metano o ibrido, che ad oggi sono le tecnologie più pulite, in quanto producono solo CO2 che non è di per se un inquinante, ma un co-responsabile dell'effetto serra.
L'inquinamento, se si vuole combattere velocemente, va combattuto altrove.
1) Caldaie. Sono tutte vecchie di 40 anni e inquinano come se non ci fosse un domani. molte addirittura lavorano a nafta o, ancora peggio, a carbone.
2) Centrali elettriche e industrie. Le norme ambientali fanno ridere, bisognerebbe effettuare controlli seri sui filtri e sul loro grado di aggiornamento tecnlogico, che dovrebbe essere imposto dalla legge.
3) Allevamento. I gas serra prodotti dall'allevamento intensivo sono in quantità inimmaginabile. Bisogna intervenire, magari con sistemi di riciclaggio all'interno delle stalle, che recuperino il metano invece che immetterlo in atmosfera, magari riciclandolo.
4) Combattere SERIAMENTE i fenomeni di deforstazione e desertificazione causati dall'uomo. La CO2 non aumenta solo perchè l'uomo ne produce di più ((la quantità di CO2 prodotta dall'uomo è una parte minima), ma perchè stiamo distruggendo coloro che riciclano l CO2, formando ossigeno, ossia le piante.
5) Spostare il trasporto pesante il più possibile su rotaia e investire su navi a gas naturale e sull'elettrificazione delle linee in quei paesi che ancora sfruttano treni a gasolio per la maggior parte delle zone, anche non disagiate dal punto di vista energetico.
Ecco, una volta fatto tutto questo, allora accetterò anche le rotture degli ambientalisti su temi futili che servono esclusivamente per mantenere la propaganda verde al centro dell'attenzione mediatica. Insomma, per fare soldi facili.
ahahah sei proprio divertente!con te dovrei ripartire dal ciclo dell'acqua e sinceramente è troppo lunga...
"dati presi da dove?"
dati pubblicati ogni anno da Terna
https://www.terna.it/it-it/sistemaelettrico/statisticheeprevisioni/datistatistici.aspx
"non riusciamo comunque a coprire l'attuale fabisogno quindi acquistiamo energia"
no, come ti ha detto l'altro utente una (piccola) parte dell'energia consumata viene importata solo perché in certe condizioni ha un costo minore di quella prodotta qua.
"Nel momento in cui la richiesta salirà..."
La maggior parte della gente percorre meno di 100km al giorno, una ricarica notturna di 8 ore collegati alla presa di casa fornisce tranquillamente 2kW*8h=16kWh che consentono di percorrere almeno 100km.
Ipotizziamo ci siano 40 milioni di veicoli da ricaricare in 8 ore durante la notte, serve una potenza istantanea di 2kW*40000000=80GW. Di notte il consumo totale medio in Italia è 22GW. Sommando si arriva a poco più di 100GW, che sono minori della potenza installata in Italia (117GW nel 2017), quindi in teoria l'Italia sarebbe in grado di produrre da sola tutta l'energia sufficiente. In realtà prima di arrivare ad avere un parco auto di 40 milioni di veicoli elettrici in Italia passeranno almeno 3-4 decenni, se non di più, quindi le infrastrutture saranno più adeguate e le batterie saranno tecnologicamente più avanzate (con meno energia si faranno più km).
Cerrrto, ci credono tutti, sai, che tu sai tutto ma non vuoi perder tempo a spiegarmelo perché "tanto non capiresti"... Ma povero bimbetto, mi dispiace veramente tanto di averti fatto fare una così gran figuremmerda, spero che almeno ti serva di lezione
Veramente si monitora pure l'inquinamento da riscaldamento e se ne parla, tanto che Milano vieterà il riscaldamento a gasolio dal 2023.
Ma la maggior parte dell'inquinamento non viene dal riscaldamento, queste sono le medie calcolate da Arpa Lombardia nel 2016 nella città di Milano
https://uploads.disquscdn.c...
Il limite è solo culturale e di abitudine. Perchè non mi risulta che in città, coloro (come il sottoscritto) che si muovono principalmente in bici siano tutti single, basterebbe avere una bici ciascuno. Nelle città simbolo della mobilità su due ruote, come Amsterdam e Copenaghen, tutta la famiglia si sposta in bici e fa pure più freddo che qui da noi.
L'unico problema rimarrebbero i percorsi extraurbani, in questo caso il limite è politico, dato che siamo il Paese in cui più si usa l'auto privata e in cui ci si lamenta del traffico, del costo del carburante, della mancanza di parcheggi, le multe... Etc. ;)
anche la e-golf la paghi 40k€ ma resta sempre la golf da 25k€
non cambiano mica interni, al massimo sono quelli dell'allestimento migliore per la hybrid, le rifiniture restano sempre quelle da auto da 12000
bah.. 12000 mica tanto.. la active hybrid che non è la top gamma, parte da 21000..
in questi giorni ci sono 4000 euro di incentivi bonus, ok, ma la macchina di per se costa 20000 euro..
è dura confrontarsi, ti capisco, soprattutto quando devi spiegare ciò che dici.Se ho travisato basta spiegarsi e le mie opinioni da bar me le sono fatte leggendo e informandomi, non con una ricerca da 5 min in rete.
Ora citiamo i report di bloomberg ma continuiamo a non rispondere alla domanda principale, delocalizzando il problema lo risolviamo?NO
Possiamo supportare, con l'attuale teconologia, la richiesta di energia di una conversione immediata?NO
La produzione e lo smaltimento dei materiali necessari è a impatto zero?NO
"Se non hai molta voglia di leggere ci sono dei reportage in internet da vedere." ... Ahahahaha
Nego ciò che tu travisi interpretando e trasformando il tutto in provocazioni gratuite. Non m'interessa discutere su queste basi e nemmeno sulla base di opinioni da bar. Adieu.
p.s.
https://about.bnef.com/new-energy-outlook/
1 milione???in italia abbiamo circa 40.000.000 di auto, piu moto/motorini e altri mezzi( mezzi pesanti, autobus ecc), un milione è una minima percentuale.
Appena ho tempo leggerò lo studio, ma gia la prefazione di starace mi puzza, lui è l'uomo della strategia del terrore...
- lo hai scritto tu
"delocalizzando l'inquinamento, dai motori alle centrali, non è che lo si veda di meno ma inquinerebbe lontano dalle città e cioè laddove c'è (e sarà sempre di più) la maggior concentrazione di esseri umani."
- se vuoi ti faccio tutto un discorso tecnico per spiegarti i motivi, la storia breve è che i costi spesso sono superiori ai ricavi (acquisto, sostituzione e manutenzione dei pannelli ecc), i produttori italiani tirano a campare grazie ai fondi europei e statali.Se non hai molta voglia di leggere ci sono dei reportage in internet da vedere.
"in futuro è presumibile pensare che le batterie potranno essere più efficienti e con meno terre rare e quindi anche meno inquinanti."
dici tutto tu e poi neghi..
- "inquinare lontano dalle città che tanto nessuno se ne accorge "... Eh?!
- "fotovoltaico e pale eoliche (le cui tecnologie non sono ancora performanti) " ... a-ri-eh?!
- "visione ottimistica"?!
Vabbè. Ci rinuncio, per scalfire le opinioni personali nessun dato sarà mai sufficiente. Salùt
- "non riusciamo comunque a coprire l'attuale fabisogno quindi acquistiamo energia."... Eh?
- "Nel momento in cui la richiesta salirà come soddisferemo le richieste con gli attuali metodi di produzione?torniamo al nucleare?"
Il politecnico di Milano ha calcolato che nel caso in cui in Italia ci fossero 1 milione di EV l'incremento di elettricità necessaria sarebbe dello 0,3%. Ripeto, il problema non è la produzione ma il picco.
https://www.enelfoundation.org/content/dam/enel-foundation/download/Libro-e-mobility-PoliMi-EF.pdf
Comunque ci rinuncio, per scalfire le opinioni personali nessun dato sarà mai sufficiente. Salùt
io sta logica di inquinare lontano dalle città che tanto nessuno se ne accorge non lo capirò mai, come se il pianeta fosse diviso in camere stagne...
Non sto negando che le auto attuali siamo meno efficienti ma sono contrario alle logiche di inquiniamo altrove.Va bene la decarbonizzazione, la condivido, ma se l'alternativa sono centrali nucleari o coprire la terra ci fotovoltaico e pale eoliche (le cui tecnologie non sono ancora performanti) non mi piace neanche l'alternativa.Ripeto per la centesima volta, spostare un problema non equivale a risolverlo.
mi piace la tua visione ottimistica, ma tale rimane, una visione, spero anche io che si concretizzino delle alternativa valide, ma allo stato attuale non esistono e le tecnologie su cui si punta non salveranno il pianeta.
grazie per la fonte :)
fu un incidente, certo, ma mezzo nord d'italia rimase senza corrente per una notte.I motivi per cui importiamo elettricità sono secondari, non riusciamo comunque a coprire l'attuale fabisogno quindi acquistiamo energia.Nel momento in cui la richiesta salirà come soddisferemo le richieste con gli attuali metodi di produzione?torniamo al nucleare?
io non so cosa succederà in futuro ma l'attuale tecnologia non è ancora supportabile su larga scala ma si spera sempre in un futuro migliore.
Puoi dissentire ma non cambia la realtà. Le auto endotermiche sono meno efficienti di quelle elettriche, ergo, le prime consumano più petrolio di quanto ne serva ad una centrale per produrre energia allo scopo di spostare un EV.
Anche col mix energetico attuale un auto elettrica inquina meno ma di sicuro il gioco non vale la candela, ecco perchè si punta alla decarbonizzazione, si produrrà sempre più con le rinnovabili (dato che sono sempre più economiche) e in futuro è presumibile pensare che le batterie potranno essere più efficienti e con meno terre rare e quindi anche meno inquinanti.
Dati presi da Terna.
"Il fabbisogno di energia elettrica 2017, pari a 320,5TWh (+2,0% sul 2016), è stato soddisfatto per l’88,2% da produzione nazionale (282,8TWh: +2,0% sul 2016) e per la restante quota da importazioni nette dall’estero (37,8TWh: +2,0% sul 2016)."
Dall'estero abbiamo acquistato l'11,8% (2017) ma soprattutto di notte e solo perchè ci costa meno importarla che produrla.
Qui c'è un riassuntino ben fatto:
http://www.evenia.eu/consumi-potenza-richiesta-e-potenza-installata/
Il blackout fu dovuto all'incidente (e come tale non previsto) ma non dalla impossibilità di soddisfare il fabbisogno.
Il problema non è rappresentato dalla produzione ma dal picco (da quante macchine verranno ricaricate simultaneamente) Però qui entrano in gioco le smart grid e le stesse batterie delle future auto elettriche.
dissento solo sul 3, non so in valori assoluti se si inquinerà di meno ma di certo si sposta l'inquinamento dall'auto ai centri di produzione dell'energia, che in parte è prodotta da fonti fossili.Per risolvere un problema non basta spostarlo dove si vede di meno.
se vuoi la spiegazione di "danni" controlla nella tua testa, ne troverai parecchi.
Non ha senso perdere tempo a spiegarti cose che non capiresti mai
1. Muoversi con qualsiasi mezzo di trasporto che non siano le proprie gambe, inquina
2. Estrarre e produrre energia per muoversi inquina
3. La mobilità elettrica inquina meno di quella con fonti fossili e potenzialmente inquinerà sempre meno.
...e che in città (per la maggior parte del tempo) consuma combustibile fossile anche quando quest'ultimo non viene trasformato in energia cinetica.
Spiega "danni", se ci riesci
https://uploads.disquscdn.c...
Io devo fare ogni giorno 50km andata e 50km al ritorno per andare a lavoro e non ci sono mezzi pubblici che servono la tratta, visto che sei un "runner" mi porti tu in spalla a lavoro? Se riesci a tenere una media di 20km/h in 2 ore e mezza ci arriviamo:)
"Non inquina" Le batterie mica le fanno con i semi di girasole :)
ahahahahahahahahah sei peggio dell'altro :) c'è solo sale, non fanno danni :)
dati presi da dove?
Non vorrei deluderti ma noi acquistiamo elettricità dall'estero, forse non ricordi il blackout di un decennio fa quando si interruppe la linea con la francia
Sei tu che hai fatto un affermazione sulla base di dati scientifici, non io. Ma se non li hai, ne prendo atto.
Se poi basta fare una semplice domanda per essere uno "screditatore mascarato" allora mi taccio. Salùt ;)
Sto aspettando i tuoi.
Screditatore mascarato.
Classico italiano medio, tante chiacchiere, espressività da cafone ma niente fatti.
Le bandisci dalla vendita... Quando la cambi la prendi elettrica
Questo non saprei dirtelo
1) Solo in parte il metano evaporato dallo stato liquido (ben poco, i serbatoi sono isolati molto bene) viene reliquefatto, la maggior parte viene bruciato per far andare la nave.
2) L'evaporazione del metano, poi, toglie calore al serbatoio ed il metano rimanente si può conservare molto a lungo.
3) Sorridi pure quanto ti pare, ma prima vatti a studiare da cosa è composto "l'inquinamento" e controlla i tempi di vita dei vari composti inquinanti nell'atmosfera: Una tonnellata di petrolio bruciato nel mezzo del Pacifico non è per niente la stessa cosa di una tonnellata di petrolio bruciata sotto le tue finestre.
4) Le navi cargo quando sono in porto SPENGONO il motore principale, e comunque entro le 12 miglia dalla costa devono usare un carburante molto più simile al normale gasolio che al bunker che adoperano di solito.
5) Il vantaggio, sempre ammesso che tutta l'elettricità per le auto venga generata dal petrolio (non è affatto così già oggi) è nella POSIZIONE della sorgente di inquinamento, oltre che nei molti maggiori controlli che si possono fare su una centrale elettrica rispetto a molte migliaia di auto.
6) Non è affatto vero che per far andare le auto elettriche si debba bruciare chissà quanto carbone, innanzitutto c'è una grandissima quantità di metano a disposizione, e poi le fonti rinnovabili hanno raggiunto uno sviluppo tale per cui il loro costo è ormai inferiore a quello di tutte le altre fonti energetiche.
7) Per costruire i motori a combustione interna non si inquina niente? E per estrarre e raffinare il petrolio? Le batterie non si bruciano, sono una fonte di materie prime che si potrà riutilizzare appena messa a punto la tecnologia necessaria
Allegheresti i "dati scientifici e statistici" di cui parli? Grazie
Se sposti l'inquinamento dal centro delle città a poche centrali ben posizionate e controllate è comunque meglio, non pensi? E comunque le 30000 navi sono a livello mondiale, i 250 milioni di veicoli sono quelli solo in Europa, non barare!
quindi per te 14tonnellate all'ora di una nave equivalgono al normale consumo di un Auto? se un auto fa una media 15kmH/l e fai 20.000km all'anno consumi 1300lt, se fai 200.000km in 10 anni hai consumato quello che in una sola ora ha bruciato una singola nave,
dividi 20.000km all'anno per 365giorni a 15km per Litro e siamo ottimisti e consumi solo 3 litri al giorno, moltiplica i 3 litri al giorno per 250 milioni di auto europee, fa 750 milioni di litri al giorno, 30.000 navi consumano la stessa quantità in due ore, quindi le navi cargo (e solo quelle) consumano in due ore quanto tutte le auto europee in un giorno, vuoi elettrificare queste 250 milioni di auto? ok ma l'elettricità deve essere prodotta al 100% da fonti rinnovabili o nucleare, altrimenti sposti solamente il consumo alla fonte della produzione.
scusa... le navi metaniere devono trasportare il metano a -163 gradi, come credi che si possa tenere quella temperatura? magicamente? a parità di una nave di medesima stazza qui devi anche utilizzare energia per il raffreddamento che produci elettricamente usando motori diesel, se mi dici che il puzzo di quel diesel bruciato da casa tua non lo senti ti do ragione,
se mi dici che 14 tonnellate di Diesel bruciati all'ora nel mezzo all'oceano non influiscono sull'inquinamento globale da circa 30.000 navi cargo mi fai sorridere, oltretutto poi le navi cargo scaricano e manovrano per ore nei porti delle nostre città non in mezzo al mare,
semplicemente non concepisci, e come tu tanti altri, che una Nave Cargo, una Nave da Crociera, un Aereo di Linea, tutta la Produzione Industriale del Terzo Mondo, tutto il Parco Macchine del Terzo Mondo, tutto questo non potrà mai essere elettrificato, se una Nave con motore elettrico è alimentato a Gasolio spiegami cosa cambia? l'elettrico dovrebbe essere fornito esclusivamente da fonti rinnovabili cosa impossibile per le situazioni sopra citate, se elettrifico anche 250 milioni di Auto la cui corrente elettrica è generata da Impianti a Carbone e ne devi per forza aumentare la produzione per soddisfarne il fabbisogno + l'enorme inquinamento creato per produrre batterie nel terzo mondo, spiegami quale vantaggio così enorme ne puoi trarre, non dico che non ci sia un vantaggio ma è irrisorio.
Dopo quanto tempo sono uscite rispetto alle corrispettive versioni benzina?
Ci sono. La vecchia fiesta è da prima del restyling che ha il 1.4 gpl
Spara meno str...upidaggini, per favore. Sai cos'è un "salar"? È una distesa di sale, di quale diavolo di "falde acquifere" e "fauna" vai cianciando?