
20 Maggio 2020
50 anni sono un traguardo importante, una grande occasione da celebrare nel migliore dei modi. Così capita che, nel 2018, a compiere 50 anni non sia solo Italdesign, ma anche uno dei modelli più iconici della storia di Nissan: la sportiva GT-R. Fare 2+2, per il Senior Vice President del Design Globale di Nissan Alfonso Albaisa, è stato facile:
Quante volte ci siamo chiesti: e se creassimo un modello GT-R senza limiti e potessimo costruirla davvero? È uno di quei rari momenti in cui due grandi eventi si intrecciano: sono cinquant’anni che Italdesign dà forma al mondo dell'automotive e cinquant’anni che Nissan regala emozioni con il suo iconico modello GT-R. Per celebrare questa convergenza, Nissan e Italdesign hanno creato un veicolo GT-R personalizzato che segna 50 anni di leadership ingegneristica.
Nasce dunque Nissan GT-R50 by Italdesign, una one-off esclusiva disegnata dal team di Nissan Design Europe e Nissan Design America con il contributo della storica azienda di Moncalieri, che si è occupata - come da tradizione - del progetto, dello sviluppo e della realizzazione della vettura.
Basata sulla Nissan GT-R NISMO 2018, GT-R50 by Italdesign evolve, senza stravolgerli, i concetti chiave alla base del design di successo della sportiva nipponica, sulla cresta dell'onda dal 2007, ispirandosi in alcuni dettagli anche alle Skyline del passato. Il frontale fa parlare di sé grazie ad un singolare elemento dorato che si estende per quasi l'intera larghezza del veicolo, racchiudendo la calandra e amplificandone la presenza su strada.
I proiettori anteriori, completamente a LED, si estendono verso i passaruota sottendendo nuove prese d'aria verticali e donando al frontale un look aggressivo, mentre il cofano ha una nervatura più pronunciata che diparte dalla base del parabrezza. Le superfici sono semplici, pulite e lineari anche nella fiancata, con un profilo complessivamente più basso di 54 mm. L'inserto dorato del frontale prosegue anche qui, sviluppandosi attorno alle prese d'aria "samurai blade", elemento stilistico imprescindibile del modello di partenza.
Grazie al dualismo cromatico tra il Liquid Kinetic Gray e l'Energetic Sigma Gold, la parte posteriore sembra un elemento a sé stante rispetto alla fiancata, quasi si potesse "staccare" per dare vita a nuove elaborazioni estetiche (dopotutto, stiamo parlando di un'icona del tuning). Le proporzioni generali, tuttavia, sono indiscutibilmente da GT-R, e la disposizione dei doppi gruppi ottici circolari non fa altro che dimostrarlo. Rispetto alla versione di partenza, però, qui i fanali vengono ripensati come un elemento “flottante” separato, con anelli sottili e concavi montati in modo da unirsi al rinforzo esterno e alla porzione centrale della struttura del bagagliaio.
Non poteva mancare l'ampio alettone regolabile, posto su due montanti verticali, mentre i cerchi in lega prevedono un diametro da 21 pollici, con pneumatici Michelin Pilot Super Sport di dimensioni 255/35 R21 sull'avantreno e 285/30 R21 sul retrotreno.
Tutti nuovi gli interni, con una console integralmente rivestita con due finiture in fibra di carbonio, Alcantara nera e una pregiata pelle italiana sempre nera per i sedii sportivi. Tutto viene impreziosito dagli elementi dorati destinati ad alcuni inserti (quadro strumenti, leva de cambio e pannelli porta) e alle cuciture a contrasto.
La base di partenza di questa affascinante sportiva è il powertrain composto dal V6 VR38DETT da 3,8 litri assemblato a mano. La potenza stimata è 720 CV, mentre la coppia erogata è di 780 Nm. Il propulsore riceve in dote alcune modifiche derivate dall'esperienza della versione GT3: due turbocompressori di grosso diametro e ad alta potenza e intercooler più grandi. Questo oltre alla trasmissione transaxle posteriore sequenziale a sei rapporti con doppia frizione rinforzata e ai differenziali e agli alberi di trasmissione più forti.
Novità anche dal punto di vista delle sospensioni, rinforzate con il sistema di smorzamento continuo regolabile BILSTEIN DampTronic. Dall'Italia arrivano i freni Brembo (anteriori a sei pistoni e posteriori a quattro pistoni), con pastiglie rosso acceso in bella vista.
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Commenti
Fa cagarissimo, meglio l'originale.