
24 Maggio 2019
Un uomo ha sfidato un'auto a guida autonoma sul tracciato dell'Eur su cui il mese scorso si è disputato l'ePrix di Roma di Formula E: si tratta di Ryan Tuerck, che ha battuto sul giro DevBot, un prototipo autonomo riservato alle vetture con tale tecnologia e destinato a competere nella Roborace, il primo campionato FIA dedicato a vetture senza conducente che affiancherà la serie per monoposto 100% elettriche.
Attivo nel mondo dei drift e noto per la strana elaborazione effettuata su una Toyota GT86 (il 2.0 quattro cilindri di origine Subaru è stato sostituito dal 4.5 V8 della Ferrari 458 Italia), il pilota è stato in grado di imporsi all'intelligenza artificiale e a tutte le capacità che caratterizzano DevBot, girando in 1:51.8 contro il 2:18.4 stabilito dal prototipo per un distacco di oltre 26 secondi.
Il confronto ha evidenziato la supremazia degli esseri umani, esattamente come quella che ha mostrato Valentino Rossi lo scorso anno nei confronti di Motobot, un robot umanoide in grado di guidare autonomamente una moto sportiva. Sulla pista di Thunderhill West, in California, il 9 volte Campione del Mondo del Motomondiale è infatti riuscito a girare 32 secondi più veloce dell'intelligenza artificiale.
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Sai che novità, sarà una notizia quando avverrà il contrario. Magari aggiungendo anche dei pedoni che attraversano :D