Venturi Antarctica: il primo fuoristrada elettrico per le esplorazioni polari
Fuoristrada elettrico cingolato
Non solo Formula E per Venturi Automobiles: il costruttore monegasco, che tornerà in pista il prossimo 15 dicembre con un team decisamente interessante (l'italo-svizzero Edoardo Mortara, l'ex pilota di F1 Felipe Massa e Susie Wolff come Team Principal) – ha svelato a Monaco Venturi Antarctica, il primo veicolo per l'esplorazione polare a trazione elettrica.
Un fuoristrada pensato per muoversi agevolmente in condizioni estreme, tra cui terreni ostili e temperature minime di -50°C. Rispetto al prototipo sviluppato dal 2013 al 2015, questa variante semi-definitiva è stata resa più performante per quanto riguarda la batteria e l'efficienza complessiva del powertrain.
A renderlo inarrestabile ci pensano i due motori da 60 kW (a fronte di 2 tonnellate di peso) in grado di scaricare la propria coppia istantanea su cingoli di ispirazione Caterpillar. Il tutto con uno spazio interno per 3 persone e un'autonomia di 45 km tenendo conto della velocità massima di circa 20 km/h in condizioni operative.
Con questo potente strumento, gli studiosi potranno esplorare le regioni polari, considerate le principali "testimoni" del cambiamento climatico oggi in atto sul nostro pianeta.
Qui, a cominciare dallo scoglimento dei ghiacci (più rapido di quanto previsto) si avvertono i primi effetti del surriscaldamento globale, con tutte le conseguenze in termini di inquinamento, estinzione di specie animali e vegetali, senza dimenticare le minacce concrete alla sopravvivenza dei popoli indigeni.
Venturi Antarctica contribuirà al lavoro della Prince Albert II Foundation, l'associazione (fondata nel 2006) impegnata nel supporto di 30 progetti volti a proteggere le regioni più "sensibili" del nostro pianeta.