Nissan Navara Dark Sky, l’osservatorio a 4 ruote dell’ESA alla ricerca delle stelle
Il rimorchio super tecnologico consentirà di trasportare in tutta sicurezza telescopi PlaneWave alla ricerca di luoghi privi di inquinamento luminoso.
Nissan e ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, hanno sviluppato un piccolo rimorchio destinato a trasportare ii più avanzati telescopi alla ricerca dei luoghi più adatti alle osservazioni spaziali. Detta in parole semplici, Nissan Navara “Dark Sky” altro non è che un concept di osservatorio astronomico mobile, ed è stato mostrato in anteprima all’Hannover Design Europe da Nissan Design Europe.
Il rimorchio è in grado di trasportare su tutti i tipi di terreni (anche quelli più accidentali) un telescopio PlaneWave, svolgendo il suo compito in tutta sicurezza grazie alla tecnologia sviluppata da ESA e Nissan, inclusa un’atmosfera refrigerata che permette al telescopio di essere spostato da un luogo all’altro in tutta sicurezza ad una temperatura calibrata e ottimale. Non mancano le batterie per i veicoli elettrici, la connettività WiFi, un laptop e la trasmissione UHF per condividere i dati istantaneamente. Ciò consentirà ad astronomi e ricercatori di avere a disposizione il massimo della tecnologia in qualunque luogo della Terra, specie negli ambienti più bui privi di inquinamento luminoso.
Nissan Navarra Dark Sky è a servizio anche del satellite Gaia, tramite il quale ESA è già riuscita a mappare 1,7 miliardi di stelle, 14 mila asteroidi e 500 mila quasar. Così commenta Fred Jansen, Senior mission manager dell'ESA per Gaia:
Dark Sky Concept permette di effettuare osservazioni in luoghi molto remoti, i cosiddetti luoghi del “Dark Sky”, dove si trovano le migliori condizioni atmosferiche per osservare le stelle ed evitare l'inquinamento luminoso, trasportando anche i telescopi in modo sicuro e semplice.
Dal canto suo, Nissan ha messo a disposizione di ESA un mezzo il più stabile possibile e in grado di muoversi con facilità anche sui terreni più difficili.