Volvo: con il Tech Fund investe sui LiDAR di Luminar

Affinché la guida autonoma sia davvero sicura è necessaria innanzitutto la presenza di sensori in grado di individuare con la massima precesione possibile l'ambiente circostante. Per questo Volvo Cars, attraverso il suo nuovo fondo d’investimento Tech Fund nato per la ricerca delle start-up tech ad elevato potenziale, ha acquisito una parte di Luminar, start-up USA specializzata nello sviluppo di sensoristica avanzata da utilizzare per i veicoli senza conducente.

Luminar, che con Volvo vanta già una collaborazione per lo sviluppo e il collaudo di sensori per gli ADAS destinati ai veicoli Volvo, possiede un importante know-how sulla tecnologia LiDAR, che si serve di segnali laser a impulsi per rilevare ostacoli, oggetti e persone anche in contesti di traffico complessi e velocità elevate.

Grazie al Tech Fund di Volvo Cars, le start-up più innovative avranno la possibilità di convalidare le loro tecnologie e di accelerarne il processo di industrializzazione e commercializzazione. A questo proposito, Volvo può godere dell'accesso al mercato cinese, il più ampio a livello globale.

L'apertura alle start-up tech costituisce inoltre per Volvo un vantaggio competitivo non indifferente in tutte quelle aree verso cui l'industria automobilistica si sta dirigendo: Intelligenza Artificiale, elettrificazione, guida autonoma e servizi di mobilità digitale.   

Così il CEO di Luminar commenta l'acquisizione:

Volvo è all’avanguardia dello sviluppo dei veicoli con guida autonoma e il suo approccio all’autonomia di guida fortemente orientato alla sicurezza è assolutamente in linea con le nostre capacità nell’ambito dei sensori.Il nostro rilevamento LiDAR è il primo che garantisce le prestazioni che sono necessarie per assicurare una percezione a lunga distanza degli oggetti sicura e affidabile, un elemento fondamentale per la Casa costruttrice al fine di perseguire i suoi obiettivi in tema di guida autonoma a velocità autostradali.