Renault ha venduto più veicoli elettrici di tutti in Italia
Renault ha venduto oltre 5.000 veicoli elettrici in Italia da l 2012, un record che si scontra con il pessimo trend che soffre il nostro paese.
Lo scorso weekend è stato particolarmente intenso a Roma, il circo della Formula E ha funzionato alla grande e alcuni dei principali produttori automobilistici, come Renault, hanno approfittato dell'occasione per fare il punto sull'elettrico nel nostro paese. I dati sono parzialmente sconfortanti, ne abbiamo già discusso di recente in questo approfondimento, la mancanza di una politica chiara in materia e relativi investimenti in infrastrutture hanno mantenuto estremamente basse le vendite di veicoli elettrici ai privati.
Lo sa bene la casa francese, in prima fila nella rivoluzione elettrica in casa e all'estero, con buoni risultati anche in Italia nonostante il pessimo trend. Siamo purtroppo il fanalino di coda in questo particolare ed importante passaggio, uno status che si spera di poter cambiare grazie anche ai numerosi servizi di sharing disponibili. Ma vediamo innanzitutto qualche numero su scala europea, un benchmark importante per capire a che punto siamo arrivati.
- 149.085 veicoli elettrici immatricolati in Europa nel 2017
- Primo paese la Norvegia con 33.791 unità (17.2% del totale)
- Italia davanti solo al Portogallo con 2.493 unità (0,12% del totale)
- 5.420 veicoli elettrici immatricolati in Italia da Renault dal 2012
- 2.300 i punti di ricarica (solo 200 veloci e ultra veloci) e 5.600 prese in Italia
- 14.000 i punti di ricarica previsti in Italia per il 2022 (secondo Enel)
Renault ci ha mostrato a Roma il "trio elettrico" di cui già dispone in una colorazione blue opaca inedita: sto ovviamente parlando del quadriciclo Twizy, la compatta ZOE campione d'incassi in Europa e la Kangoo Z.E., anche lui in primissima fila nella categoria.
Twizy è una soluzione chiaramente volta all'uso cittadino, la casa francese lo ha realizzato anche nella variante "cargo" perchè possa esser utilizzato anche per le consegne urbane. ZOE è l'auto elettrica più venduta in Europa, vanta una batteria da 41 kWh e autonomia di 300 km, più che soddisfacente per la categoria e per il suo utilizzo all'interno dei numerosissimi servizi di car sharing già attivi sul territorio italiano.
Infine Kangoo Z.E. e Master Z.E. (quest'ultimo non presente all'evento), veicoli elettrici commerciali che puntano sulla logistica sostenibile e consegne cittadine a zero emissioni. Questa è la squadra già sul campo che vale al gruppo il 23,8% del mercato elettrico europeo, prima piazza che mirano a mantenere con ulteriori investimenti in nuovi veicoli e infrastrutture. Pensiamo ad EVA+ (Electric Vehicles Arteries) di cui Renault è importante partner, progetto con cui si vuol realizzare una rete di punti di ricarica veloce lungo le principali strade e autostrade in Italia e Austria, di cui 180 previste per il nostro paese entro tre anni (installazione già in atto tramite Enel).
Su questa scia E-VIA FLEX-E, altro progetto che vede ancora una volta la collaborazione con Enel e mira alla realizzazione di punti di ricarica ad alta potenza da installare lungo le autostrade più importanti, stiamo parlando di 8 stazioni per l'Italia con ricarica tra 150 kW e 350 kW.
I temi sul tavolo sono ancora tanti, il costo dei veicoli elettrici è uno dei principali, ma da una previsione di Renault si avrà un drastico cambiamento nei prossimi anni e un sostanziale pareggio di spesa/investimento nel 2020 rispetto ai veicoli a benzina (considerando 12.000 km all'anno). Si tratta ovviamente di stime, calcoli che potranno cambiare molto a seconda delle politiche attuate in ogni singolo paese o regione, i contributi statali, gli sgravi e gli eventuali vantaggi diretti (vedi i parcheggi e le ZTL in città).
Infine vale la pena sottolineare l'importanza dei car sharing, settore che richiama gran parte dei veicoli immatricolati nel nostro paese, purtroppo, con i privati ancora lontani dalle intenzioni d'acquisto.