Toyota Gazoo Racing riconferma la partecipazione al WEC 2018-19
Il team Toyota Gazoo Racing ha confermato ufficialmente la propria partecipazione al Mondiale Endurance anche per la prossima stagione: sarà la volta buona per tentare la vittoria alla 24 Ore di Le Mans?
Il team Toyota Gazoo Racing ha riconfermato la propria partecipazione al Mondiale Endurance FIA (WEC) per la prossima stagione, che avrà inizio a maggio 2018 con la 24 Ore di Spa-Francorchamps e si concluderà a giugno 2019 con la 24 Ore di Le Mans. Proprio a Le Mans Toyota ritenterà una vittoria annunciata da ormai due anni, con pole positition che poi non si tramutano in risultati concreti.
Il team giapponese ha deciso di prendere parte al Mondiale almeno fino alla prossima stagione, dopo la pubblicazione del nuovo regolamento per la classe LMP1. In questo modo, dopo la presentazione della concept car GT Super Sport al prossimo Tokyo Auto Salon, il costruttore continuerà a manifestare il suo interesse per le competizioni, ritenute uno strumento efficace per realizzare "vetture sempre migliori", in particolare per quanto riguarda lo sviluppo delle motorizzazioni ibride.
Come annunciato ieri, infatti, Toyota prevede di vendere 5,5 milioni di auto elettrificate all'anno entro il 2030, mentre entro il 2025 ogni modello della gamma dovrà avere necessariamente una forma di elettrificazione. Quest'anno, poi, il nuovo regolamento consentirà ai costruttori di apportare migliori innovazioni alle vetture: se pensiamo che la tecnologia che dal 2012 a oggi ha consentito di ridurre del 35% i consumi delle sportive LMP1 Toyota, è la stessa che contribuisce allo sviluppo delle vetture da strada, allora è chiaro che un regolamento più permissivo non potrà che rendere ancora più efficienti le auto stradali.
All'inizio del 2018 scopriremo quali saranno i piloti e soprattutto cosa cambierà nelle vetture Toyota Gazoo Racing della prossima stagione del Mondiale Endurance. Un mondiale in cui il Presidente di Toyota Akio Toyoda ripone grandi aspettative di successo:
Quest’anno le nostre macchine si sono dimostrate molto veloci sul circuito di Le Mans e sono il primo a voler realizzare modelli che conquistino e gratifichino i nostri clienti. Siamo dispiaciuti per l’addio del nostro principale avversario (Porsche, ndr) ma il Mondiale Endurance, dove si affrontano vetture di categorie diverse in battaglie estenuanti, resta comunque il giusto banco di prova per testare le tecnologie da trasferire sulle nostre vetture da strada.
La realizzazione di vetture sempre migliori passa per le condizioni più estreme degli sport motoristici. È per questo motivo che confermiamo la nostra partecipazione al Mondiale e ad altre categorie, a prescindere dalle difficoltà che il nostro settore potrebbe affrontare nei prossimi anni.