Taxi ibridi in Messico: WiFi e "panic button"
Dopo l'annuncio dei nuovi taxi ibridi per Londra, ecco un nuovo aggiornamento sul tema che arriva da Città del Messico, all'avanguardia nel settore dei trasporti grazie ad una piccola flotta di taxi innovativi. Svelati direttamente dal sindaco Miguel

Dopo l’annuncio dei nuovi taxi ibridi per Londra, ecco un nuovo aggiornamento sul tema che arriva da Città del Messico, all’avanguardia nel settore dei trasporti grazie ad una piccola flotta di taxi innovativi.
Svelati direttamente dal sindaco Miguel Angel Mancera, i taxi ibridi di Città del Messico si distinguono per due funzionalità relative a comfort e sicurezza. Nel primo caso si tratta di un servizio per turisti e residenti, la possibilità di accedere alla rete WiFi in movimento grazie all’hotspot installato in ognuno dei 100 veicoli della flotta. Il secondo servizio è invece il “panic button", un pulsante anti-panico da attivare in caso d’emergenza che, in un istante, invia alle forze dell’ordine un alert con la posizione GPS del veicolo.
Il servizio è simile a quello proposto da Uber tramite app ma la sicurezza è maggiore vista la facilità d’uso e l’immediatezza. Mancera ha annunciato che ai 100 taxi pronti per entrare il servizio si aggiungeranno altri mezzi, con un obbiettivo di lungo termine che prevede l’aggiornamento dell’intera flotta tra 12/15 anni. Inoltre, per unificare le tariffe e garantire un servizio ufficiale, sarà disponibile un’app simile a Uber o MyTaxi che permetterà di prenotare la corsa e pagarla.
En la sustitución progresiva de vehículos convencionales, hoy se incorporan a tu servicio 100 unidades nuevas de #TaxisHíbridos #mm pic.twitter.com/zbyA4lNUel
– Miguel Ángel Mancera (@ManceraMiguelMX) 30 gennaio 2017